27 gen 2013

Il naso perduto, ritrovato e posto sul braccio, in attesa di trapianto


Il naso di scorta è sempre utile e così se ne ricrea uno sull'avambraccio di un malato.

I ricercatori dell'University College di Londra  stanno ricreando un naso, sfruttando le cellule staminali del paziente: il suo originale è stato distrutto da un cancro e così lo vogliono sostituire, ma non solo per fini estetici, soprattutto per fini pratici.

Infatti il nuovo naso  avrà pure l'olfatto ed essendo nato dalle cellule del paziente sarà identico, la copia genetica, oso dire monozigote di quello perduto.
La notizia è stupenda ed apre a un'era di ricambi dei pezzi difettati e ammalati del nostro corpo, ma i tempi per arrivare a risultati stabili sono lunghi, almeno qualche decennio.