18 mag 2013

Beppe Grillo e il vilipendio contro il capo dello Stato .....


Bepep Grillo ritorna sulla faccenda del reato di vilipendio al Capo dello Stato, antiquato reato presente ormai in qualche dittatura: "Tutto è ridicolo in un paese in cui non esiste il reato di tortura e viene però' applicato quello di vilipendio al presidente della Repubblica. Tutto è ridicolo quando ci si accorge, con grande meraviglia, all'improvviso, che esiste il problema della disoccupazione giovanile, che il debito pubblico esplode, che il sistema delle Pmi è al collasso. Ma va... "
I giovani sono disoccupati da anni e sono disperati, mentre gli anziani, se perdessero il posto non avrebbero neppure una misera pensione per sopravvivere.
Ormai l'Italia è in crisi profonda, ma non tutti i mali vengono per nuocere e forse è l'occasione storica per liberarci di gente incapace e fanfarona.