Secondo il comandante libico Haftar lui e i suoi uomini combattono per noi: «Combatto il terrorismo anche per voi: se vince in Libia arriva in Italia».
Quindi vorrebbero sbarcare in Italia e i mezzi per farlo li hanno, le armi le hanno dall’Occidente, che li vende, guadagnando sui soldi del petrolio, che sta crollando per il contrabbando fatto dai terroristi.
Quindi il rischio non è da sottovalutare, perché i terroristi e gli islamisti li abbiamo già in casa nostra.