15 apr 2016

Guerra santa islamica, il petrolio fa la differenza

Gli affari sono affari e la democrazia può attendere ed ecco la politica di Renzi, che prende il posto di quella dei potentati europei, favorendo gli interessi delle grandi compagnie petroliferi italiane.
Quindi l’Iran sciita, nemico però dell’Arabia saudita sunnita, è diventato buono, nel gioco dei 4 cantoni del commercio petrolifero mondiale.

I sunniti sono buoni e cattivi e la guerra contro l’Isis si complica, con il ritorno sui mercati dell’Iran, che fa crollare il prezzo del petrolio e quindi … gli eretici sunniti, disprezzati dai fanatici sunniti, come rinnegati, diventano utili in questo sporco traffico, che favorisce teocrazie anacronistiche.