20 mag 2016

Lavoro e cambio monetario., la miseria parte da questo

Gli speculatori ci guadagnano, miliardi e miliardi, il costo del lavoro è schiavo del gioco sul cambio monetario.
In Cina il cambio è stabilito dallo stato, dittatoriale, cinese, noto per la sua corruzione, così i lavoratori campano con 100 o 200 euro al mese, lavorando 60, 70 ore alla settimane, crepando di fatica spesso.

Mentre da noi la loro merce, per il cambio e lo sfruttamento che subiscono i cinesi, costa sempre meno, rubando posti ai nostri lavoratori.