16 mag 2016

Matteo Renzi, il nemico di Cristo, della cultura e dell’onestà

Esiste una disonestà profonda che va oltre ed è peggiore di quella dei ladri di professione, dei malavitosi, si chiamano ladri di verità, infatti chi gioca con le parole e non risponde alla logica e alla razionalità, evitando le questioni fondamentali con delle battutine è da definire un vero farabutto.
Lui non riconosce i Vangeli, sicuramente non li ha mai letti come il 99,9% degli italiani e spesso pure dei preti.
Racconta idiozie incredibili sulle frasi dei grandi della letteratura, confondendo un romanziere come  Dostoevskij, parlando di poema, da cui è stata tratta la frase, “la bellezza salverà il mondo”, ma era in un romanzo intitolato, “L’Idiota”.
Guarda un po’ il caso!

Quindi costui è contro la famiglia, contro Cristo e contro la cultura, l’onestà imporrebbe di dare le dimissioni, ma lui non lo fa.