10 giu 2016

Politica italiana, Matteo Renzi non si dimette

Se perderà Roma e Milano, lui non lascia, si è inchiodato alla poltrona e non ammette la sconfitta, ma ottobre bisognerà dargli una bella pedata, con un bel no al referendum.
La scelta politica di non ammettere la perdita di popolarità, che può solo aumentare nel tempo nel tempo, come fu per tutti i suoi predecessori.

Prima o poi sarà preso come capro espiatorio, ma lui forse non lo sa,….. poverino.