In discussione non è un colpevole, presunto innocente, ma il modello stesso del mostro della porta accanto.
Bossetti è un padre di famiglia che si presentava al mondo come… padre ideale, ora se era un essere dalla doppia vita, non della doppia personalità perché non ci sono prove psichiatriche, sarà la sentenza a deciderlo.
La condanna è quasi certa, ma un fatto invece non è sicuro se lui era il personaggio buono con il vestito della festa, che si trasformava in un predatore sessuale a sera.
Nessuno ha visto il cambiamento di costui nel passato?