2 lug 2016

Guerra al terrorismo, fattore secondario della guerra per la libertà

Chiunque censuri un pensiero, scomodo, anche sconveniente e non sconcio, offensivo in modo eclatante, evidente è  un amico dei terroristi e li favorisce.
In Italia abbiamo leggi scandalose frutto della cultura fascista, comunista e democristiana, mafiosa, che limitano le critiche.
Abbiamo già  le prime condanne per ... islam fobia, quindi già  dei giudici e degli avvocati prezzolati sono a servizio del braccio politico del terrorismo e contro costoro bisogna agire, contro tutti i censori criminali, prima di trovarci ad essere cacciati, uccisi, resi schiavi, perché  infedeli.