13 ott 2016

Giornali, giornalisti e giornalai, la dignità non si sa dove sta.

Il lavoro di dire e scrivere quello che altri vogliono che tu scriva non porta onore, anzi, poverini, non avendo  nulla di meglio da fare e sin dalle elementari, quando la maestra li lusingava per i bei temi, si abituarono a scrivere ciò che altri volevano da loro.

Ecco a voi, che dai buoni voti dalla maestra sono passati alle pacche … sulle spalle dal direttore editoriale: la dignità di chi scrive con intelligenza e denuncia il marcio, analizza la realtà e dà risposte in loro proprio non c’è.