Dire no a questa pessima e ingiusta legge è veramente un atto di civiltà, ovvero in difesa della nostra civiltà: è una faccenda di cultura e non di razzismo, ovvero impedire che l’Italia diventi un caravan serraglio e venga distrutto tutto ciò che i nostri avi ci hanno lasciato, dalle opere d’arte, alla nostra cultura.
La lotta è fondamentale perché è in corso un cambiamento nella logica di potere: la casta al potere teme questo cambiamento e vuole imporci una loro .... ormai disperata rimanenza al potere, comprando i voti dei nuovi…cittadini, che nulla sanno della nostra realtà, se non per un’istruzione scolastica pubblica di bassissimo livello, superficiale e memonica.