4 gen 2018

Repubblica Italiana, corruzione e crimine, complicità - ARDUINO ROSSI

La Prima Repubblica, che fu un regime post fascista, con leggi antiquate e dove, per lavorare ingoiavi i rospi e tacevi o te ne andavi all’estero, creò le basi per questa situazione disgustosa e criminale, diffusa su tutto il territorio, che controllava intere aree impunemente.
I traffici sporchi, droga, prostituzione ed altro, come armi e commercio di sostanze tossiche, avevano rapporti stretti tra il legale ed l’illegale.
Oggi abbiamo invece il traffico di esseri umani, che rende miliardi di euro a diverse società, i cui proventi finiscono nel sistema finanziario, che accetta tutto e i soldi sporchi vengono sempre lavati.
Questo sistema si basa sul silenzio omertoso di questi crimini da parte della solita stampa….compiacente, delle panzane e delle sceneggiate, per esempio, sull'ospitalità di una sinistra patetica e complice dei traffici, di una chiesa  sporcacciona, svergognata e anche simoniaca.
Tutto questo si chiama corruzione, criminalità al potere, che si nutre di menzogne e di silenzi compiacenti, di troppi imbecilli che sorridono in televisione e non vedono, non sentono e straparlano.