Una Coppia di cristiani in Pakistan è stata bruciata viva dai musulmani del loro villaggio, accusati di blasfemia, sono stati torturati due giorni e poi i corpi sono stati gettati nella fornace per mattoni dove i poveretti lavoravano.
Avevano 30 anni e tre figli.
La rabbia sale con il disgusto che si prova, ma non per i fanatici assassini, per gli squallidi politicanti, per i venditori di fumo sulla stampa nazionale ed internazionali, per i faccendieri che se ne infischiano di tutto questo, per l’opinione pubblica che tace o anche … in certi casi sogghigna.