La stampa organizzata è da sempre a servizio del potere costituito, degli interessi economici forti, anche sporchi, così a morire è la verità, che patisce tutte le pene che può patire la ragione, la razionalità, se sono offese, contenute, umiliate.
La censura ha molte facce, ma si diletta con l'ignoranza, che sta alla base di tutti i poteri arroganti e di tutti gli sfruttamenti.