9 ott 2018

I marciatori e le farse del popolo dei dimostranti - ARDUINO ROSSI

Loro amano camminare e questo fatto è positivo, fa bene alla salute, però lo fanno tutti assieme.
Se non sono in gruppo, qualcuno dice in branco, non sono felici.
Un tempo le manifestazioni di piazza avevano una valenza politica, oggi invece appaiono anche un po’ ridicola, perché essere in tanti a manifestare fa sentire costoro importanti, ma ciò che vale non è la folla riunita, ma il numero delle posizioni prese dai singoli individui, anche se non starnazzano nelle vie delle città: le forze politiche che stanno dietro costoro sono sempre più minoritarie o addirittura non esistono, se non dentro quelle piazze.
Quanto valgono queste manifestazioni?
Quasi nulla se non nulla influenzano costoro, tranne per coloro, vecchi bacucchi, credono nella forza delle piazze, delle masse, delle avanguardie politiche, ma tutte queste opinioni sono vetuste, dell’inizio del secolo scorso.