2 nov 2018

Il neoliberista è meritocratico - ARDUINO ROSSI

E’ un merito che deve sempre creare reddito, purtroppo, ma alla fine tutto prende la forma e le condizioni solite, ovvero chi si impegna e si dà da fare sopravvive: è anche molto ingiusto e schiaccia i più deboli, però almeno qualcosa funziona e non si vedono i soliti minchioni al potere, comodi comodi, senza meriti.
Sì, il parassitismo svanirà e il lavoro verrà premiato, se di qualità.
Io odio il liberismo, perché considera i perdenti, senza riconoscere svantaggi sociali, umani e culturali, merce a perdere, di nessun valore, però potrebbe essere anche il vento che ripulirà questa povera Italia dal marcio storico, compreso la corruzione e le raccomandazioni per gli amici degli amici.