Dire la verità significa spesso, anzi sempre, creare attorno a se stessi odio e antipatia.
Chi dice la verità paga spesso con la vita, come Gesù Cristo e Socrate, ma anche con l'isolamento, la disperazione, la miseria.
Da noi non si uccide più, quasi più, qualche mafiosa, se se ztesso o per qualche amico politico lo fa ancora.
Si preferisce isolare, umiliare, colpevolizzare e emarginare chi dice il vero, magari facendolo cadere a condizioni di estrema indigenza, con denunce e lunghi processi, che non finiscono mai, che costano tantissmo.
Siamo al fascismo giudiziario.