Il crimine è avvento a Melito Porto Salvo, a commettere il crimine è stata una studentessa di 17 anni, appunto la figlia, che ha commesso tale assurdo gesto perché la mamma le aveva tolto telefonino e Pc, una punizione ancora in uso e legittima.
Il negare ai ragazzi adolescenti oggi ciò che loro ritengono legittimo, dovuto senza fatica, come spesso capita a molte loro compagne e compagni, è per loro un abuso da punire, in questo caso con l’uccisione del … colpevole, la mamma.
Di chi è colpa di tutto questo?
E’ la conseguenza della cultura del tutto lecito, che oggi è diffusa grazie a cattivi educatori e pessimi psicologi.