Io non so se Google abbia torto o ragione per le tasse, so solo che andrebbe alla corte di Giustizia di Bruxelles e vincerebbe la sua causa, perché loro, gli avvocati della grande G, sanno muoversi molto bene, molto meglio dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate.
Invece un fatto è certo, pagano pochissimo la pubblicità, anzi non la pagano, sfruttando i blogger a più non posso.
Il loro sistema monopolistico ostacola l’inserimento di altre pubblicità sui blog, nella rete, imponendo la loro, sotto pagata, quasi nulla, di centesimi o poco più, sufficienti per un caffè una volta ogni tanto.