Azienda Agricola “La Rocchetta” Castel Merlo Villongo
Arrivando da Bergamo, prima di proseguire verso la strada in discesa che porta a Sarnico, alla rotonda si svolta a sinistra, si prosegue circa 200 metri e si gira a destra prendendo un viale costeggiato da cipressi, e subito si impone l’edificio in pietra di Castel Merlo. Leggermente sopraelevato domina la valletta circostante. Luogo adatto per vinificare e ospitare i numerosi degustatori. Così l’azienda agricola “La Rocchetta”, in occasione della manifestazione “Cantine aperte”, ha messo a disposizione le sue cantine ad esperti del settore, a semplici bevitori o a curiosi di conoscere un luogo nuovo. Il mastro vinaio Franco è simpatico e chiaro nel descrivere il procedimento per ottenere un buon vino oppure un superbo spumante. La cantina dove riposano le bottiglie è un luogo sacro, ha il soffitto a volte e qui il vino matura e si conserva. Tutto è perfetto, pulito, impeccabile. Durante il giro cantina abbiamo potuto ammirare le opere d’arte di Federica Varotto esposte per l’accasione. Vortici dorati, forme umane quasi impercettibili ci accompagnavano brindando insieme alla vita. Sì questa è Federica: Vita! Le sue opere si muovono, si infrangono, si diluiscono, si trasformano: è un movimento continuo, incessante, come la vita e come è vivo lo spirito del vino. Arte-Vino un accostamento ideale. Dopo il giro culturale passiamo agli assaggi: bianco, rosso, brut metodo classico, buoni vini ottenuti da uve coltivate rispettando il territorio. Vini questi, premiati in più occasioni. Un bicchiere tira l’altro e siamo accompagnati da una soave musica del giovane cantautore ed attore inglese Blair Dunlop. Atmosfera serena in questa splendida sala a piano terra, pacche sulle spalle e tanto tanto sorriso. Sono rari momenti così tranquilli, gioviali avvolti dalla musica, dalla cultura e dallo spirito. Merito del buon vino, della calda accoglienza e dallo splendido luogo.
