29 set 2022

Gli anziani non possono più votare, anzi vivere.

Che cosa è il nazismo oggi?
Forse il nazismo storico non arrivò a tanto.
Che cosa è la cultura della produttività a tutti i costi, per il benessere di pochi?
È interessante notare che a proporre di eliminare, anche fisicamente, le persone anziane, dopo una vita di lavoro, pure da pensionati, a servizio di figli, nipoti, parenti vari, pure nel volontariato, siano dei privilegiati ridicoli e patetici.
Sto parlando di Beppe Grillo, che vuole aiutare i... poveri sfaticati con il Reddito di Cittadinanza e parla di sopprimere i vecchi, perché ormai inutili.
Parlo della nazi stalinista influencer che vuole togliere il voto agli anziani, perché hanno votato troppo.
Sì, siamo alle peggiori proposte e neppure Adolf Hitler aveva osato insinuare cose simile, quindi la ragazzotta, anche bruttina da come si vedono le immagini, che insegna alle fesse e ai fessi come si fa il cambio di stagione negli armadi, è una vera professionista delle casalinghe del Terzo Millennio.
Ci propone, tra i sorrisi dei soliti pennivendoli idioti e dei giovani minchioni, con Reddito di Cittadinanza, che chi ha votato troppo non può più votare.
Invece i suoi fans non sono rincoglioniti secondo lei, anche se più giovani.
Sono spesso....... giovani quarantenni, che un tempo avevano almeno 25 anni di lavoro sulle spalle e oggi rifiutano il posto in comune perché poco dignitoso per loro, che hanno studiato pagando.
Sì, quando vedo questo mondo di parassiti che sono entusiasti per il vestito firmato, proposto dalla siliconata di turno, mentre il suo compagno si mette lo smalto sulle unghie, mi verrebbe voglia di proporre una nuova legge, che selezioni tutti gli idioti, i perfetti imbecilli e non li faccia più votare.
Sarebbe la fine storica di questa misera sinistra sinistrata, ma forse ci libereremo anche degli idioti che sparano porcheria in rete, con nuove leggi, perché la poverina, intelligente come chi la segue, rappresenta un mondo in decadenza, che si troverà presto l'acqua alla gola, per colpa loro.
Quello che ci attende in futuro è duro e difficile, costoro non hanno i requisiti per sopravvivere, altro che togliere il voto al nonno.
Poveretti, sarebbe ora che imparino a vivere, sudando e lavorando duramente, perché del domani non c'è certezza.

28 set 2022

Si vergognano di essere italiani.

Il popolo dei cantanti, dei pupazzi detti influencer, prendono le distanze dal popolo, che ha votato a destra.
Loro sono superiori alla gente comune, ma campano grazie alle sovvenzioni al mondo dello spettacolo, sino ad oggi gestite dalla sinistra oppure vendono prodotti in plastica, dozzinale, ma rigorosamente di marca e firmati.
I pataccari in questione non sudano e non lottano, non sanno fare nulla di interessante, non sanno neppure investire e fare affari, ma valgono perché indossano tali abiti...... con stile.
Io da molti anni mi chiedo che cosa sia lo stile e come si misura, in litri, in chili, in metri, perché ho visto troppi idioti e galline, che indossano abiti banali e senza alcuna peculiarità, che si atteggiano a esseri superiori.
Per me tutto questo è un mistero, ovvero come un imbecille possa credersi superiore a tutti noi mortali perché quelle scarpe, quella maglietta valgono e così loro sono superiori a tutti.
Quando penso che i costruttori delle grandi cattedrali gotiche non firmavano le loro opere, per umiltà, resto stupito nel vedere una folla starnazzante, che si considera superiore a tutti gli altri, perché costoro indossano mutandine firmate.
È questo il popolo della sinistra?
Povera sinistra, è passata dagli operai, dai muratori, ai figli viziati di un mondo decadente, in decomposizione, che ottiene la laurea e tutti gli altri titoli di studio pagando, che non sa fare un *azzo, ma le mammine li hanno educati a sentirsi superiori verso tutti.
Ecco che loro si reputano al di sopra degli italiani, loro sono progressisti e rispettano i diritti dei gay, che io chiamo sempre pederasti e lesbiche perché sul dizionario italiano sono definiti così.
I buonisti progressisti sono ospitali e generosi, con le case popolari dei ceti italiani più poveri e in certi quartieri non entrano neppure di giorno.
Sì, sino a quando i soldi di papà e del nonno, che hanno lavorato giorno e notte, non saranno terminati i nostri fanfaroni, resistenti e ridicoli non conosceranno mai la dura esistenza degli italiani comuni, che rischiano la vita tutte le volte che prendono il treno per andare a lavorare o a scuola.
Sino a quel giorno fatidico, quando dovranno cercarsi un lavoro, dopo aver sperperato i soldini accumulati da altri, costoro resisteranno e rifiuteranno di immergersi nella realtà.

26 set 2022

Enrico Letta, grazie per la campagna elettorale a favore della destra.

Senza Letta la destra non avrebbe vinto e la domanda che spunta nella mente è evidente.
Il capo del PD ha fatto tutto questo per far vincere Meloni?
Le idiozie proposte in campagna elettorale sono evidenti, ridicole e assurde.
Come si può andare in Germania a chiedere aiuto ai socialdemocratici tedeschi?
Come si può favorire discorsi anti italiani a Bruxelles, per esempio, con minacce da regime nazista, dopo aver fatto una campagna contro il fascismo?
Il dramma sta che il poverino non sapeva neppure come fosse salito al potere Mussolini, ovvero con la Marcia su Roma e con la violenza, non con le elezioni regolari.
Si sa che da noi i giornalisti sono particolarmente ignoranti e nessuno, o quasi, ha fatto notare al docente universitario Letta la grave lacuna in storia, ma l'assurdo sta nella mancanza di programmi, a sinistra, di idee e di ideali.
Quindi solo un confuso e ambiguo antifascismo non basta, servono alternative agli insulti contro i Fascisti o tutto finisce veramente a livelli sociali, culturali, molto, molto bassi.
Questa è ormai la più grave e grande sconfitta della sinistra, in un'elezione regolare, questa è la prima vittoria della destra in una votazione democratica in Italia.
Sì può dire che senza Enrico Letta e le sue fregnacce non sarebbe stata possibile, perché gli italiani volevano risposte a una Unione Europea arrogante e ottusa, al pericolo dell'invasione islamica, fatto che loro non vedevano a sinistra.
Il fatto che a votare il PD è stato l'elettorato del ceto medio alto e alto, in prevalenza, mentre nei quartieri popolari si è votato a destra dovrebbe mettere nelle teste di questi aristocratici progressisti qualche dubbio.
La gente vuole certezze e non dubbi, condizioni decenti per far crescere i figli e non spacciatori nordafricani fuori dalla porta di casa.
La gente vuole andare al lavoro senza essere aggredita sui treni, per esempio, oppure vuole andare in vacanza senza trovarsi la casa occupata dal solito africano, che la trasforma in discarica e non lo puoi scacciare perché il solito giudice ti condanna per violenza, mettendoti in prigione e l'occupante lo lascia a casa tua.
Sono queste le paure della gente che nessuno a sinistra ha voluto vedere, sentire e che hanno permesso alla Meloni di vincere e se farà una politica per le famiglie, rigorosamente naturale, se ripulirà le strade dai senza fissa dimora immigrati, espellerà un po' di pregiudicati colorati, nelle prossime elezioni avrà altri voti, in più.
Poi Bruxelles che abbaia non morde.
Mettersi contro l'Italia non se lo può permettere, perché l'Italia non è la Grecia e se ci.....punissero la peggio l'avrebbero loro, noi siamo al centro del Mediterraneo, mentre loro hanno bisogno di noi, per i commerci dal Sud e dall'Oriente.
Quindi Enrico Letta è una capra che qualcuno ha mandato a Parigi a insegnare scemenze, oppure sognava che le destre vincessero e ha fatto di tutto perché questo avvenisse? 
Mi sembra troppo anche per un raccomandato, figli d'arte, democristiano, come lui, anche un povero ritardato mentale avrebbe capito che stava regalando la vittoria alla destra.

25 set 2022

Votare è un diritto e un dovere.

Così impone la legge al punto, che almeno un tempo, se non votavi rischiavi di non poter essere assunto in certi posti pubblici, perché negligente al dovere di cittadino.
I dubbi sono tanti, ma lasciare che decidano loro, i raccomandati, i venditori dei propri voti, gli idioti della porta accanto, con le bandierine sempre pronte ad essere sventolate, senza dubbi, mi pare assurdo.
Lo scontro politico, nei dibattiti, non è mai stato così basso culturalmente, poi leggendo la stampa dei padroni del vapore, coloro che hanno le sedi ufficiali delle loro imprese in Olanda, per non pagare tasse, denunciando lo scandalo dell'evasione fiscale del pensionato e del sotto occupato, che arrotondano per non morire di fame, mi pare uno schifo assoluto.
Sì, ci prendono per il naso e io scrivo naso perché non voglio dire altro.
Quindi, se non sapete chi votare, ricordatevi chi vi ha rubato il futuro, chi vi tassa e chi vi sta tagliando il riscaldamento, per la Nato e l'Ucraina.
Ricordatevi chi vi ha tolto le leggi che vi proteggevano sul posto di lavoro e pretende di imporre la censura per difendere i pederasti.
Parlano di diritti fasulli e si assicurano posti da super raccomandati ai vertici delle istituzioni, che ci costano somme enormi.
Si riempiono di retorica risibile e patetica, che piace tanto ai mediocri e ai minchioni.
Io voglio votare contro tutto questo, pur sapendo che l'Europa ci minaccia e la nazista tedesca a Bruxelles promette sangue e lacrime se voteremo non come vuole lei.
Non ho troppe speranze di fermare la deriva dei migranti, che diventano sempre più numerosi, feroci e pericolosi per vecchi e donne in particolare.
Non spero in una politica estera più scaltra, che ci collochi in posizione più indipendenti di fronte a conflitti che non ci riguardano.
Sarebbe già troppo, poi se si facesse una politica economica meno rigida, ma più elastica e adatta al momento economico e finanziario.
Sarebbe un miracolo se si colpissero gli sprechi della casta, che esistono e sono tanti, con severe punizioni per i corrotti, i mafiosi e i grandi evasori, ovvero le multinazionali che non pagano le tasse da noi.
Sì, sogno troppo, mi basterebbe poter uscire di casa dopo le 20 senza essere guardato da gruppi di balordi multietnici come una potenziale preda.
Già questo sarebbe un successo per me.

24 set 2022

Guerra nucleare o pace?

Putin non vuole perdere e non può perdere, è un fatto certo perché finirebbe male e quando sai che per te è finita se perdi il potere, vendi a caro prezzo la vita.
Putin non è uno stupido e userebbe certamente le armi nucleari per vincere o per farla finita, in questo caso con il mondo. 
Un conflitto nucleare tra Russia e Stati Uniti provocherebbe la fine del mondo, la nostra estinzione quasi certa, se non per pochi individui, che non invidio, nell'emisfero Australe, in Nuova Zelanda per esempio. 
Probabilmente costoro dovranno attendere che le radiazioni li uccida tutti, sino all'ultimo e non sono invidiabili. 
Quando i nostri squallidi pennivendoli scrivono che la Nato è pronta a rispondere alle armi atomiche russe comprendo con certezza che per fare il giornalista non serve l'intelligenza, ma solo la fedeltà animale, come quella dei cani. 
Si deve assolutamente arrivare alla pace o almeno a una tregua in Ucraina, per il bene di tutti.
Putin lo si può combattere in un altro modo, oggi più che mai ci sono le armi politiche, culturali ed economiche soprattutto. 
Per prima cosa bisogna smetterla di propagandare questa demenziale posizione di noi buoni e loro tutti brutti e cattivi, questa infantile visione dei fatti va contro il buon senso degli avvenimenti e impedisce di trovare soluzioni ai conflitti. 
Noi non siamo i buoni e loro i cattivi, ma siamo esseri umani, con poteri, interessi, intrallazzi da entrambe le parti. 
La risposta più cretina sino ad oggi udita sta nel censurare chi critica il principio che noi combattiamo per la libertà, così, se non sei d'accordo, verrai punito, insultato, emarginato e mostrato a tutti come un nemico del popolo. 
Sì, gli imbecilli cambiano abito, ma non stile. 
Comunque, visto che non voglio morire e veder morire tutti attorno a me, bambini compresi, non mi rimane che urlare ai cretini, lecca culi professionisti, che bisogna mutare atteggiamento e pretendere che i politici giungano a un compromesso, perché le guerre dei buoni contro i malvagi, nella nostra era, portano solo a disastri e forse alla nostra estinzione. 
Visto che gli scarafaggi resistono bene alle radiazioni prenderanno il nostro posto, forse perché incapaci di odiarsi e uccidersi dentro una società scimmiesca, feroce e demenziale, dove i cretini comandano e i mediocri obbediscono, sino alla morte.

23 set 2022

A Bruxelles minacciano, con i loro strumenti.

Prima della nascita dell'euro, L'Unione Europea era più simile a un ammasso di norme e regole commerciali, per l'esportazione e l'importazione.
C'erano le direttive europee che erano recepite sempre in ritardo, quando erano recepite realmente.
La forza della moneta ci ha stretti tutti dentro logiche finanziarie e siamo, di fatto, in una grande dittatura, io definisco nazista.
In realtà siamo nella fase peggiore e declinante di un mondo che rischia di crollare per qualche collasso finanziario, dovuto alle speculazioni borsistiche. 
Questo mondo impone la sua immoralità profonda, disgustosa e le sue verità assolute, da rispettare in modo rigido, altrimenti non si è più....... democratici. 
È strano e ridicolo questo atteggiamento che considera democratico non il libero pensiero critico, ma l'opposto, ovvero l'imposizione di verità dogmatiche e assolutiste, che nessuno deve dubitare o verrà severamente punito. 
Se si vuole una maggiora indipendenza da Bruxelles si è...... fascisti, se si considera gli uomini uomini e le donne donne si è omofobi, ovvero da denunciare e incarcerate come i peggiori criminali. 
Se si desidera il rispetto delle leggi sulla sicurezza, in difesa dei più deboli, donne, poveri e anziani per esempio, si è contro i diritti umani. 
L'idiozia di questo pensiero unico, che odia le critiche e le barzellette come gli integralisti islamici, è evidente per tutti, ma che nessuno si alzi e faccia un gestaccio contro questi buffoni di Bruxelles pare assurdo. 
Si vede che la gente ormai non reagisce più e si è adattata a un mondo fasullo, come cittadini con i sorrisi ebeti di qualche repubblica felice di cerebrolesi.

22 set 2022

La violenza dei centri sociali.

Chi sono?
Sono gruppi di anarchici, ma lo sono come possono esserlo i figli viziati e pigri di oggi, senza voglia di lavorare e di studiare, che giocano a fare gli adolescenti sino agli anta, sfiorando anche i cinquant'anni.
Vivono sulle spalle di papà e mamma, che vanno in pensione sperando che il caro figliolo trovi un lavoro decente, ma lui sogna altro.
In genere sono tutti ambiziosi, come lo possono essere i bambini, hanno come modelli gli influencer che non sanno fare nulla, se non tatuarsi, cantare, così credono loro, canzoni ritmate e adatte a tutti gli stonati, oppure, per le fanciulle, sperano di arricchirsi ballando e mostrando il filmato su il social Tic Toc.
In attesa del grande evento che li premierà sui social si fanno gli spinelli nei centri sociali, spesso aggiungendo altre sostanze.
Il comune progressista concede a loro l'uso di qualche edificio pericolante, con acqua, gas ed energia elettrica rigorosamente rubata, che cadrà sui costi pagati da tutti, per tenerli lì, buoni, buoni, come se fosse una riserva, un luogo dove spacciatori, ratti e dementi vari possono farsi impunemente, parlando di politica.
Quando poi le destre escono allo scoperto questi gruppi si mobilitano e fanno il lavoro sporco, anche violento, contro i nemici fascisti.
Non sanno cosa sia realmente il fascismo, per loro è tutto ciò che impone a loro qualcosa, i famosi e terribili no, che la mammina e il buon papino non hanno mai detto, imposto su di loro.
Sì, i famosi no, che fanno crescere, a loro mancano e restano bambinoni, tardoni, sino quasi all'età della pensione.
Intanto diventano carne da macello contro i....... fascisti, che esistono e basterebbe che si guardassero allo specchio per capire chi siano.
La magistratura chiude sempre gli occhi, sugli edifici occupati, sull'uso illegale da parte delle amministrazioni di sinistra di questi spazi, diciamo che abbiamo evidenti interessi privati in atti d'ufficio.
Questi ragazzoni invece invecchiano e molti di loro si perdono, diventando dei senza fissa dimora, diventano manovali di basso livello della criminalità.
Invece altri si salvano e rientrano nella normalità, con gli appoggi giusti, diciamo progressisti, fanno carriere varie, in vari settori e occupano i posti che la loro casta, di figli di papà, hanno a disposizione.
Sì, questo antifascismo comico ha dei costi sociali, economici, che spesso paghiamo tutti noi, con le nostre tasse e molti di loro con esistenze rovinate. Chiudere questi covi di anarchici ridicoli è un bene per tutti.

21 set 2022

Perché la destra vincerà in Italia?

Perché la sinistra non fa più la politica di sinistra, ovvero non difende gli interessi dei lavoratori, addirittura ha venduto le leggi che tutelavano i diritti dei lavoratori per trenta denari, ottenuti dai faccendieri, razza potente in Italia, che non conosce la logica del libero mercato, ma pretende di imporla ai lavoratori e a tutti i cittadini meno fortunati.
La destra vince perché difende gli italiani, ovvero anche i lavoratori immigrati inseriti regolarmente, mentre la sinistra pare impazzita e vive in un suo mondo falso, esistente solo nelle loro menti.
La sinistra ha ai suoi vertici i figli e i nipoti dei vecchi carrieristi, figli di caste medioevali, che eriditavano, di generazione in generazione, libere professioni, situazioni vantaggiose, posti pubblici, a livelli alti o medio alti.
Sì, i bisnonni furono fascisti, i nonni democristiani, i padri socialisti o del Partito Comunista e loro sono democratici, così si definiscono
L'esempio perfetto lo trovi in Enrico Letta, imposto dai potentati italiani e stranieri, a guida di un partito che è tutto e il contrario di tutto, che ha come priorità la censura contro chi vuole vivere, come capita dall'inizio dei tempi, secondo le leggi della natura, con maschi e con femmine, imponendo la famigerata legge Zan.
Vuole dare la cittadinanza a tutti i nuovi venuti, spacciatori, papponi, prostitute, ricettatori, ladri e rapinatori al seguito, dicendo che servono migranti, in un'epoca che il lavoro pare sempre più un bene raro per le nuove tecnologie, dove moltissimi poveri hanno uno stipendio da fame, perché la concorrenza dei migranti li mette alle strette, perché le nuove famigerati leggi liberiste per il lavoro, fatte a sinistra, li affama, con stipendi e condizioni da fine Ottocento.
Forse Letta non lo sa, ma grazie a lui e ai suoi amichetti, per la prima volta nella storia italiana, la destra vincerà le elezioni regolarmente e bisogna ringraziarlo.
Senza di lui e la sua politica non sarebbe stato possibile.
Meloni è post fascista?
Agli italiani non interessa, ma vogliono solo andare a fare la spesa senza essere aggrediti, minacciati, rapinati, vogliono andare al lavoro senza rischiare la vita, passando per una stazione per esempio.
Le donne, le ragazze, vogliono andare al lavoro, al supermercato, a scuola senza subire molestie sessuali, aggressioni fisiche e stupri.
È per questo che Meloni vincerà, ma Letta non lo sa quanto l'ha aiutata, senza le sue fregnacce non sarebbe mai arrivata così in alto.
A questo punto il dubbio di Renzi è pure il mio.
Non sarà un agente della Meloni?

19 set 2022

Enrico Letta non conosce la storia?

L'errore storico è troppo grave, anche per uno studente delle medie inferiori.
Dire che i Fascisti hanno preso il potere con le elezioni è da analfabeti di ritorno e non da docente universitario che insegna a Parigi.
Quindi o il signor Enrico Letta occupa il posto di docente in modo indegno oppure non conosce l'onestà intellettuale, sapendo che il mondo politico e giornalistico è formato da capre.
Infatti i Fascisti presero il potere con la marcia su Roma, mentre nelle elezioni politiche precedenti avevano ottenuto pochissimi voti.
Poi si sa, per chi ha frequentato almeno le scuole dell'obbligo in modo decente, che imposero un'elezione farsa, dove vinsero grazie al manganello e all'olio di Ricino, perché il voto non era segreto e chi votava contro di loro la pagava cara.
I brogli e le violenze poi furono documentati dal deputato Matteotti, che denunciò il tutto in parlamento, ma pagò con la vita la sua scelta coraggiosa.
Questi sono gli avvenimenti storici e un docente universitario, che non ruba lo stipendio, dovrebbe conoscere, oppure è una faccenda di presa per i fondelli, facendo confusione apposta, per spaventare i fessi e fare passare la tesi che solo se si vota a sinistra le elezioni sono valide, ma questo però è fascismo, nel vero senso della parola.

18 set 2022

I padroni del mondo giocano con le nostre vite.

Il nucleare non avrebbe vinti o vincitori, ma solo morti, tantissimi morti se non la fine del mondo.
Il dramma sta che dietro queste minacce abbiamo i potenti della terra e con loro i loro immensi apparati burocratici e politici.
È una roulette russa, ma il colpo colpirebbe tutti, se partisse, mentre il motore di questo conflitto è geopolitico, con le speculazioni economiche alle spalle.
Da noi ci prendono per il naso, con il trionfo degli ucraini, in avanzata qualche chilometro, mentre i russi vendono gas e petrolio molto bene e tutto funziona come dovrebbe.
Al fronte abbiamo volontari di tutto il mondo, si chiamano così oggi i mercenari, mentre altri patetici individui ci raccontano le prodezze dei...... buoni contro i cattivi, come se fosse un brutto film wester in bianco e nero.
Io sono ottimista e alla fine il prezzo del gas e del petrolio scenderanno, le forze che vogliono la guerra riterranno che converrà fare la pace, ma tutti vinceranno, nei loro proclami.
Sì, questa è la solita guerra dove la verità muore, ma soprattutto gli idioti, i pecoroni si bevono tutte le panzane spuntate dalle fonti ufficiali.
Signori miei, si combatte per il prezzo del gas e del petrolio, per allargare gli interessi occidentali alle porte di Mosca, per una democrazia che democratica non è, ma è solo una farsa.
Vedete voi se conviene battere le manine ai guerrafondai di turno, a chi vi taglia il gas e vi fa dormire al freddo, per questi..... ideali superiori.
Non sarebbe meglio ribellarsi e pretendere di arrivare, al più presto, almeno a un cessate il fuoco, così nessun pazzo o nessun demente premerà il tasto sbagliato, portandoci tutti all'estinzione, tranne per i ragni e gli scarafaggi.
Io vi consiglio di spegnere la televisione e di spalancare le vostre menti.

17 set 2022

Elezioni, Europa e guerra, abbiamo i cretini ai massimi livelli.

Il potere non è sempre in pugno ai migliori, anzi spesso dei perfetti cretini ci guidano al disastro.
La storia è zeppa di dittatori da ricovero coatto che impongono guerre disastrose, disastri, morte e dolore.
Poi non è detto che uno sia per forza capace in tutti i settori del potere, per esempio Draghi è un abile e cinico contabile, ma in politica estera e nazionale è una perfetta capra, al punto di essere superato da Erdogan il turco, che sta portando al disastro economico la Turchia, ma si muove abilmente tra Occidente e Russia.
Poi i nostri squallidi pennivendoli non sanno proprio cosa dire e scrivere, ci presentano Putin come un pazzo criminale, un idiota, ma di costui si può dire tutto e il suo contrario, ma non certamente che sia uno sciocco, perché è il politico più scaltro di questo secolo e si sa ben muovere.
Una sua frase spiega il suo programma, ovvero non ha fretta e ha utilizzato una parte piccola del suo esercito.
Che tradotto significa che se volesse vincerebbe la guerra quando desidera, ma la situazione gli va bene, perché gli embarghi lo favoriscono, con la crescita del prezzo del gas e del petrolio.
Infatti vende questi due idrocarburi ai cinesi e agli indiani, ma sfrutta così le riserve siberiano, difficilmente utilizzabili, per le distanze, in altro modo.
Sì, ci guadagna e l'Europa soffre.
Invece abbiamo chi cerca i nemici della Nato e dell'Occidente in Italia, scordandosi i miliardi donati dall'Unione Sovietica al partito fratello italiano, il PCI, ma allora nessuno parlò di tradimento.
Questa squallida e demenziale Unione Europea, nata appunto per la gioia dei banchieri come Draghi, è in pugno a dei biechi e ridicoli ragionieri, ottusi come polli, che non sanno valutare la situazione attuale.
L'unico diritto che rimane per costoro è quello di andare a fan culo in massa e io dico che vadano.
Da noi abbiamo il povero Enrico Letta, per esempio, parassita della casta nazione, figlio di un democristiano di destra che difende i valori del Partito Radicale di un tempo, con banalità e luoghi comuni patetici, ridicoli e miserelli, oltre che altezzosi.
Abbiamo una casta di parassiti, figli e nipoti questi del fascismo vero, che divennero democristiani, stalinisti ed oggi sono.......... democratici.
Mi chiedo, come costui possa insegnare a Parigi, con il suo misero livello intellettuale, le sue banalità patetiche e il nulla di un pensiero che si erge su frasi ridondanti e vuote.
Sì, perderemo la guerra e pure la pace, mentre questa Unione Europea deve  mutare, diventando veramente democratica e sarà la fine per costoro, che io sogno sempre impegnati nella pulizia dei cessi, così avremo i bagni pubblici lucidi come specchi.

16 set 2022

Lo Stato sociale sta morendo con l'immigrazione.

In un'epoca dove il lavoro è sempre più un bene raro, dove servono sempre più tecnici e meno manovali, la folla dei migranti, che sbarcano sulle nostre coste, hanno solo uno scopo, quello di distruggere le condizioni sociali attuali.
Dopo 100 anni di lotte e scontri sociali, per i diritti dei lavoratori, abbiamo una sinistra che favorisce la fine di questi diritti, che sono pure umani.
I lavoratori vengono trasformati in precari senza futuro, sotto pagati e come mezzo per favorire tutto questo abbiamo le folle dei disperati, sempre inadeguate, culturalmente, alle nostre realtà.
Così questi nuovi lavoratori, manovali sempre meno pagati, si trasformano spesso in folle che sfruttano lo Stato Sociale, o ciò che resta di esso, portando il debito pubblico a livelli mai visti, costringendo i politici a tagliare i fondi e a far  tornare i cittadini a una forma di assistenza privata, assicurativa, per la salute e le pensioni per esempio, mentre per i redditi bassi rimane solo la miseria dei nuovi ghetti.
Infatti non sorprende che gli accoglienti appartengano al ceto medio alto, che vive in quartieri di lusso, nel centro delle città, mentre i ceti sociali dei lavoratori siano contro l'immigrazione.
Il gioco è evidente ed è molto sporco, dietro ai discorsi fasulli, ipocriti, dei buonisti abbiamo la mafia con lo spaccio della droga, il riciclaggio, il caporalato.
Quindi non bisogna stupirsi se difficilmente vengono individuati i miliardi dei traffici illegali, che sono almeno 100 miliardi del PIL nazionale annuale, dai controlli fiscali.
Tutti questi soldi poi finiscono nelle tasche giuste, dopo una bella ripulita e senza i nuovi manovali del crimine, immigrati senza paura e nulla da perdere, non ci sarebbero.
Invece di cercare i soldi dei russi nella nostra politica si dovrebbero cercare i soldi dei mafiosi, che finanziano la politica nazionale.
La risposta è evidente, la politica dei porti aperti premia le cosche, in conseguenza i finanziamenti degli uomini d'onore vanno a chi lotta per questo.
Questo fatto lo capirebbe anche un volontario del PD se volesse impegnarsi un po'.

15 set 2022

Facebook censura, violando i diritti umani delle persone.

Dicono che stanno sempre dalla parte della democrazia, ma mi pare tutto una grande buffonata, ho subito una censura di un mese, guarda il caso, prima delle elezioni.
Sì vede che i volontari del PD agiscono nell'ombra e fanno le spie a Facebook.
Di ruffiani ne ho conosciuti molti, è la gente più schifosa del mondo.
Quindi il miserello, sempre anonimo, sempre violando la privacy, agisce con e per  Facebook, che si comporta come fossimo in un regime autoritario, che si deve affidare ai meschinelli, codardi e idioti.
Il diritto alla critica, all'opinione personale, è sacro, ma siamo nella demenziale cultura della censura, perché si temono le persone che usano il cervello, non avendo argomenti per rispondere alle loro osservazioni.
Sono tornato, ma penso che utilizzerò sempre meno questo strumento, comodo in apparenza, ma di scarso valore pratico, adatto a chi di internet non capisce nulla.
Ci sono altri mezzi per diffondere le proprie idee, superando questo strumento adatto ai ragazzini, principalmente.

14 set 2022

Combattere le dittature in Italia.

Chi sono i tiranni, gli anti democratici, i fascisti, gli stalinista, i neonazisti?
Sono quelle forze che occupano i posti di comando con sistemi mafiosi e clientelari, con favori che si pagano con denaro pubblico e si favoriscono faccendieri che hanno una sola dote, quella di sapersi appropriare dei beni pubblici.
È divertente notare che gli eredi del vecchio partito comunista, molti hanno ancora in casa le vecchie tessere del PCI, criticano la destra di essere nemica dell'alleanza atlantica, della Nato, loro che prendevano soldi dall'Unione Sovietica.
Oggi difendono l'Occidente contro i tiranni, da Putin, ma servono le schifezze trionfanti che provengono dagli Stati Uniti, Paese in decadenza che vuole imporre una sua morale immorale, diciamo neonazista filo pederasti e io aggiungo filo pedofili.
La decadenza di questo Occidente è evidente e la guerra in Ucraina è già persa, anche se parlano, fatto da dimostrare, di una avanzata degli ucraini, scordandosi che siamo disperati, che compriamo sempre il gas russo attraverso la Cina e l'India.
Stiamo subendo una grave crisi economica, ma la stampa di regime ci presenta le solite barzellette, di carrarmati russi distrutti e di russi uccisi, per la gioia di sadici degenerati, dementi.
Io sto pensando a tutti i tesserati del PD, che sino al 1989 urlavano, "Fuori l'Italia dalla Nato e fuori la Nato dall'Italia".
Oggi come staranno con le loro coscienze?
È semplice, come si diceva nella commedia dell'arte italiana un tempo, "Francia o Spagna? L'importante che se magna".

13 set 2022

Io penso al dopo elezioni.

Cosa potremo fare?
Cosa ci attende?
Il pericolo maggiore sta nel debito pubblico e per risolverlo servono azioni coraggiose, ovvero il taglio a spese clientelari, agli sprechi e alla corruzione, tutti fatti eclatanti, ma nessuna forza al potere è mai riuscita o ha voluto agire realmente contro il marcio nazionale.
In troppi ci campano su questo schifo, i ratti di fogna scenderebbero in strada, provocherebbe disordini sociali.
Altro grande problema, legato al discorso sopra citato, sta negli interessi sull'immigrazione, che ci costano dai 30 ai 50 miliardi all'anno.
Inoltre la manodopera sotto costo, per lavori di manovalanza, a sentire certi nostri imprenditori, è sempre ricercata.
Non basta fermare gli sbarchi, bisogna agire contro chi guadagna con il traffico criminale dei migranti, con arresti e sequestri di beni.
Poi abbiamo il problema della sicurezza, della criminalità spicciola, quella che aggredisce le donne sole per esempio, che occupa le case ed altro ancora.
Non servono prigioni, ma lavoro per i criminali, in alternativa al carcere, dove costoro devono sempre lavorare.
Per fare questo ci si scontrerebbe con le ridicoli corti dei diritti umani, sempre pronte a difendere i diritti umani dei tagliagole, dei mafiosi che sciolgono i bambini nell'acido, fatto avvenuto realmente.
Sì, vedo un futuro difficile per il governo di centro destra, con Meloni Presidente del Consiglio, poi mi immagino gli anarchici in piazza e la magistratura sempre pronta a trattarli con i guanti di velluto, la stampa a definire certe azioni non come azioni squadristiche, ma legittime proteste.

12 set 2022

Guerra e pace nel Terzo Millennio.

È uguale alle guerre tribali, perché dietro abbiano i soliti impulsi, feroci, i territori da controllare, non più per la caccia oggi, ma per il commercio e il petrolio, il gas.
Poteri anacronistici e ridicoli ci ripropongono le solite storielle per idioti, con nemici sconfitti e i nostri sempre vincenti, coraggiosi, pure fortunati.
Si ride e si scherza per la morte dei nemici, con un sadismo da debosciati e degenerati, sadici dementi.
Sì, siamo ancora delle scimmie appena scese dalle piante, che incontrano i loro simili e li combattono con pietre e bastoni.
Poi abbiamo le bugie dei giornalisti, fatto eclatante, ma non ci si sorprende più della stupidità di chi se le beve tutte, senza dubitare mai delle verità ufficiali.
Dobbiamo pagare le bollette di luce e gas il triplo, dobbiamo rischiare la disoccupazione per restare fedeli alla Nato e a Bruxelles, ma per la Patria si fa questo e altro.
Scusate, ma per quale Patria ci stiamo sacrificando?
Soffriamo per l'Ucraina e il suo presidente comico?
Patiamo per non far perdere la faccia a Biden e alla politica estera statunitense?
Siamo proprio un popolo di fessi, nessuno protesta o i servizi segreti militari ci mettono sotto controllo, Facebook ci censura, Google pure.
Non si combatteva contro Putin per la democrazia?
Certamente, ci stiamo sacrificando per la repubblica delle banane.

11 set 2022

Droga libera e strage certa.

Negli USA abbiamo avuto, in un anno, 200 mila morti per overdose, per l'eroina sintetica in genere, una droga diffusa tra i ceti popolari, etnici, tra i neri  e gli ispanici in genere, perché poco costosa.
I morti per la droga però sono molti di più, almeno il doppio, perché bisogna sommare i morti per incidenti di tutti i tipi, in casa, sul lavoro o stradali, che le droghe provocano, oltre a infarti e morti favorite da queste sostanze.
Questa stragi sono soprattutto tra i ceti ai margini sociali negli Stati Uniti, mentre la cannabis non uccide, dicono, ma io ribadisco che non uccide direttamente, ma indirettamente.
Ovvero da sempre gli spinelli abbassano il controllo mentale sulle situazioni, sui problemi e sulle paure soprattutto, aprendo la strada, con i soliti sorrisi ebiti di questi fumatori storditi, verso le altre droghe, come insegna la cronaca nera.
La politica della cannabis libera è la più viscida e criminale della storia, ovvero si vuole fare pulizia etnica delle persone ai margini della società, lasciandole inebetire con questa droga detta leggera, che prepara poi ad altre sostanze.
I sostenitore della cannabis libera poi accusano l'alcool, che è da sempre un grosso problema, nel suo abuso, ma non è aggiungendo un'altra sostanza che si risolve il problema dell'alcolismo, anzi lo si aggrava.
Infatti tanti alcolisti provengono dall'uso delle droghe e non viceversa.
Così sono certo di un fatto, i sostenitori della droga libera sono gli stessi, o i loro legittimi discendenti, che favorirono la diffusione della droga degli anni Settanta da noi, che provocarono due fatti, migliaia e migliaia di morti, con tantissime vite rovinate, la fine di tutte le lotte per i diritti dei lavoratori e dei ceti popolari di allora.
Si parla tanto di fascismo, di nazismo e credo di aver riconosciuto il volto ghignante e sadico di costoro tra i buonisti, filo droga libera, sognano pure da noi tanti morti tra ragazzi deboli, emarginati, tra le minoranze etniche, con le nuove droghe, che troverebbero un varco con la cannabis, droga che rende sorridenti e dementi, pronti a tutto, senza più il controllo su di sé.

10 set 2022

Il paese dei raccomandati, dei carrieristi incapaci.

Io ho sempre creduto che non siano solo il capo, il dittatore di turno, il farabutto al potere, corrotto e mafioso, che impongono certe scelte, certe situazioni criminali, i responsabili del sistema corrotto italiano. 
In Italia abbiamo i concorsi truccati da decenni, prima si accusava la Democrazia Cristiana e il Partito Socialista, oggi è il turno del PD, ma domani non si sa chi giocherà sporco, perché in troppi guadagnano dentro le istituzioni corrotte.
Un mito che è crollato per me sta nei docenti universitari, che reputavo colti, intelligenti, superiori a tutto.
Invece ho scoperto che spesso sono dei fancazzisti, parassiti politici, affiliati ai poteri forti, dalla massoneria, al vescovado o al sindacato politicizzato.
Poi ho scoperto che spesso costoro sono dei mantenuti, le donne dai mariti liberi professionisti, che sognano una moglie che gli onori, da mostrare nella buona società.
Gli uomini invece giocano sporco, copiando a destra e manca, i libri di testo che faranno acquistare dai loro poveri studenti.
Sì, il marcio è tanto, in ogni luogo e più abbiamo denaro pubblico, più viene sprecato e rubato facilmente.
La gente sa tutto, ma pur di ottenere qualche vantaggio si accoda, come cani fedeli.
Spesso è la necessità che spinge, ma abbiamo anche altro, il silenzio assenso per quieto vivere sta al primo posto.
La faccenda non li riguarda, oppure tutti rubano, quindi è inutile pretendere l'onestà, secondo troppi rassegnati per comodità.
Sì, abbiamo il popolo dei cani che attende che qualche briciola cada dal tavolo per leccarla.
Così abbiamo i difensori dei tanti posti abusivi occupati, giornalisti, docenti universitari, zoccole di lusso del mondo dello spettacolo, scrittori fasulli, che vincono concorsi letterari truccati e tanti altri ancora.
Sì, le puttane di regime temono di doversi mettere in fila per un pasto alla Caritas, oppure guadagnarsi da vivere come manovali dell'edilizia.

9 set 2022

La guerra delle monete e del prezzo dell'energia.

Per cosa si combatte in Ucraina?
La stampa parla di un'invasione e dei diritti di un popolo a difendersi, ma visto che almeno un terzo degli ucraini parlano russo, che vorrebbero essere sotto lo Stato russo, la faccenda non è così semplice.
Sarebbe bastato una politica più intelligente, in difesa delle minoranze di lingua russa dell'Est per evitare e oggi risolvere il conflitto.
Le guerre si propongono sempre nella lotta dei buoni contro i cattivi, ma poi si scopre, analizzando i fatti, che dietro abbiamo sempre interessi economici da imporre e proporre. 
Se abbiamo un conflitto armato significa che ci sono faccende economiche al seguito, da difendere o da ottenere. 
Così il gas e il petrolio, anche il grano, entrano nella disputa, poi abbiamo questioni legate ai porti e al traffico commerciale, con lo scontro tra Occidente contro Oriente, ovvero contro Russia, ma anche Cina e India, Pakistan e pure Arabia Saudita, che stanno, almeno economicamente, con la Russia di Putin. 
Cosa abbiamo in gioco? 
I prezzi del petrolio e del gas, del grano e il valore delle monete, con il potere economico e finanziario degli Stati Uniti e anche dell'Europa, sono messi in crisi. 
Chi controlla il mondo finanziario controlla il mondo, ma se si mettono in discussione i cambi e con quale moneta si deve pagare le materie prime il sistema occidentale, statunitense in particolare, inizia a scricchiolare, a perdere di forza, di importanza. 
Io non credo che la guerra Ucraina e Russia siano la causa di tutti questi guai economici e finanziari, ma solo la scusante, il movente per uno scontro tra le economie emergenti, cinese e Indiana, con quella russa, contro l'Occidente e il suo predominio finanziario del pianeta.

8 set 2022

Le nuove tecnologie e i rischi.

Il futuro sta arrivando e spazzerà via il passato, causando molte vittime, innocenti e colpevoli.
Io non sono uno che teme le nuove macchine, in sé stesse, anzi non vedo l'ora di utilizzarle.
Però so pure che a controllarle saranno personaggi pericolosi, quindi non saranno le nuove tecnologie ad essere brutte e cattive, come qualche commentatore propone, ma gli esseri umani, rimasti un po' degli scimmioni feroci.
Sto parlando dell'Intelligenza Artificiale, con i suoi robot per tutti gli usi, ma soprattutto temo i tecnocrati, magnifici e hitleriani, come cantava Gaber decenni fa. 
Il lavoro sta cambiando e in pochi decenni scompariranno commessi, camerieri, muratori, impiegati e avvocati, mentre chirurghi e medici verranno messi alle strette. 
Non spariranno tutti i lavori, ma tutto verrà diretto e non più eseguito, con pochissima manodopera, forse un milione di lavoratori in Italia saranno anche troppi. 
Chi sarà escluso da tutto questo? 
Chi non avrà la cultura adatta a seguire e controllare le nuove tecnologie, ovvero chi non conosce la razionalità, causa ed effetto, che sposa l'oggettività, finirà male. 
I fatalisti, i fedeli alla religione dell'abbandono alla volontà divina, di qualsiasi divinità si parli, sarà un perdente emarginato, destinato alle baraccopoli, alla miseria, ai ghetti chiusi, dove si rimarrà come in un lager, in attesa della morte. 
Sono troppo pessimista? 
Io intanto aggiungo a tutti costoro il popolo che non suda e non lotta, ma vive di espedienti, gli emarginati che si dedicano al furto, allo spaccio, alla prostituzione. 
Per loro non ci sarà futuro, perché la logica dominante sposa sempre il profitto e schiaccia chi non resta al passo della situazione. 
L'unica arma contro tutto questo resta la cultura, da diffondere a tutti i livelli, parlo di quella tecnica con la sua logica specifica, ma anche di quella sensata e razionale, che noto carente sui social, sempre più zeppo di idiozie orientaleggianti, di scemenze immani anti scientifiche. 
Io non credo nella religione della scienza, assolutista e nazista, ma nel metodo scientifico, da utilizzare sempre in questa era o si finirà nei ghetti dove i robot ci terranno rinchiusi sino alla morte, perché non utili alla produzione e alla crescita del reddito globale.

7 set 2022

La sinistra è morta.

Dopo una lunga lotta contro l'oppressore quella che un tempo era la sinistra, ovvero l'opposizione al potere corrotto e ai clientelismi mafiosi, oggi è solo una casta di privilegiati, di raccomandati, di opportunisti, di fancazzisti.
Delle lotte in difesa dei diritti dei lavoratori sono rimasti i sindacati attuali, clientelari e arroganti, ridicoli e asserviti a interessi di parte.
Invece abbiamo una folla di parassiti, a tutti i livelli, dal mondo dello spettacolo, a quello dei carrieristi pubblici, al giornalismo, che rimangono il sostegno, l'ossatura di un potere che non ha più ideologie, idee, ideali.
Ecco che una battaglia che doveva essere portata avanti dalla sinistra, la fine del numero chiuso per entrare nelle facoltà di medicina, è proposta da Salvini, mentre a sinistra si resta muti o si rispondono idiozie.
Questo avviene perché quella che fu la nemica dei privilegi, delle cosche, dei faccendieri oggi è la principale stampella.
Sono loro che chiudono le inchieste, sul crollo dei ponti autostradali per esempio, per favorire  i loro amici in affari.
Sono loro che aiutano le aziende private che investono nel settore sanitario e meno medici avremo, più costerà la sanità privata, ovvero se vorrai curarti dovrai pagare, oppure creperai. 
Letta è figlio legittimo della vecchia Democrazia Cristiana, come mentalità e stile, infatti non propone programmi o soluzioni, ma  attacca gli avversari, accusandoli di essere Fascisti, oppure filo Putin, per celare malamente il nulla di un partito di mangia pane a tradimento, senza progetti, senza idee e senza prospettive. 
Siamo quasi al capolinea di questa sinistra e si spera che qualcuno dia una spinta per farla finita con qualcosa che sta affondando l'Italia.

6 set 2022

Immigrati carcerati, il numero è altissimo.

Oltre ai cittadini stranieri abbiamo altri, diventati cittadini italiani dopo i 18 anni, il numero ufficiale è di 32% sui carcerati totali, ma non si sommano anche i nuovi cittadini, dato non presente nelle statistiche ufficiali, perché sono tutti...... italiani, così dicono, perché il risultato sarebbe eclatante. 
Sì può essere certi che almeno la metà dei carcerati siano dei loro, ovvero l'integrazione è fallita totalmente, perché loro erano giunti qua non per sudare e guadagnarsi da vivere, ma per sfruttare l'assistenza sociale e campare tirando alla giornata, come capita nel Sud del mondo spesso.
Oggi si mangia, domani vedrò, questa è la cultura di chi è estremamente povero, questo avviene perché da loro la vita è un rischio e non si può programmare il futuro.
Quindi da noi loro sono rimasti come al Paese di origine e sono terminati nelle periferie degradate, creando baraccopoli, quartieri ghetto, magari occupando le case popolari, abusivamente, ma con la complicità compiacente di certi politici corrotti.
Era tutto prevedibile e la percentuale di coloro che si dedicano al crimine, tra loro, io dico che fanno i manovali della criminalità, è circa, per numero di reati, sommando immigrati e cittadini italiani..... nuovi, la metà.
Quindi abbiamo raddoppiato la criminalità con l'immigrazione, con i relativi costi sociali ed umani, oltre che economici.
Questo avviene per un semplice motivo, che solo i cretini tesserati non vedono, l'integrazione è culturale, per prima cosa e non fisica e reale.
Se importiamo popoli lontani da noi migliaia di anni, dal punto di vista culturale, si avranno emarginati, disoccupati, criminali, sfruttamento della prostituzione e manovali del crimine.
È evidente, come ho già fatto notare, che i pedofili, i puttanieri per tutti i gusti, rivolti alle donne e ai maschietti, drogati e negrieri, sono sempre ospitali. 
Abbiamo l'inferno in terra, ma loro restano accoglienti.
Mi piacerebbe violare la privacy dei votanti del PD e scoprire che vita fanno, se si fanno con le droghe, se vanno a prostitute e prostituti, se sfruttano i minori stranieri per i loro luridi piaceri.
Inoltre abbiamo il popolo dei caporali mafiosi, con i padroncini senza scrupoli, quelli che non trovano mai manodopera e in fine c'è la folla dei fancazzisti professionisti, che sognano un posto in Parlamento e intanto si accontentano di quello al ministero.
Signori, per aiutare i poveri del mondo bisogna pagare a loro le scuole, a casa loro, poi se vorranno, una volta preparati culturalmente, anche come tecnici, andranno dove vorranno, non come profughi, ma come lavoratori ricercati e ben pagati, in tutto il mondo.
Tutto il resto è menzogna, ipocrisia e idiozia allo stato puro, oppure è lo schifo dei ratti che sognano le fogne e le creano a cielo aperto nelle nostre città.

5 set 2022

Lo sterco a stelle e strisce.

Gli Stati Uniti sono lo schifo del mondo?
È un impero insolito, che domina con il Dollaro e con la finanza, con la speculazione e anche con le armi, con i servizi segreti, con i complotti e con il terrorismo.
Abbiamo avuto decine e decine di colpi di Stato, contro governi legittimamente eletti, ma non in linea con gli interessi economici statunitensi.
Poi abbiamo avuto politiche criminali, spesso appoggiate dall'ONU, come quella dell'embargo contro l'Iraq e la guerra di invasione, giustificata per le armi di distruzione di massa, mai trovate.
In questo caso si può parlare di milioni di morti, ma il peggio sta nel controllo economico e finanziario di tutte le merci, pagate in dollari, che strozzano miliardi di individui, portandoli alla fame, al sottosviluppo.
Sì, il Paese canaglia, peggiore di tutti, ha la bandiera a stelle e strisce, è dominata da una democrazia formale, ridicola, che tende a sottomettere con le buone, con la menzogna soprattutto, o con le cattive, con le bombe democratiche, così le chiamano, tutto il mondo.
Sì può affermare che Hitler fosse un dilettante allo sbaraglio in confronto a questi democratici, esperti di genocidi, che fanno passare come lotte contro i cattivi, ma in realtà i criminali internazionali sono loro, con le loro storielle risibili, quanto assurde, che passano nei film e nelle informazioni ufficiali, pure da noi.

4 set 2022

Giornalisti, troie di regime.

Se leggete le notizie su Google News questo risulta eclatante, i fatti di cronaca vengono raccontati quasi sempre allo stesso modo, con argomenti banali e idioti, tutti simili.
L'aggressione da parte di un militante gay contro Meloni, durante un comizio, viene chiamata...... contestazione, mentre se a compiere lo stesso atto fosse stato uno di destra sarebbe stata un'aggressione fascista e squadristica.
I fatti hanno diverse rilevanze, anche se poi sono gli stessi reati penali, che vengono trattati in modo diverso dai nostri giudici, a secondo di chi li compie, in un autentico falso e abuso d'ufficio eclatante.
La domanda sorge spontanea.
Perché uno fa il giornalista?
Per i soldi no, perché prima di guadagnare in modo decente, devono entrare in qualche giornale di larga diffusione, sempre meno numerosi oggi e prendere una posizione di prestigio, dopo aver leccato molti culi dei potenti.
Escludendo pochi predestinati, questo avviene per la maggioranza dei pennivendoli, che lavorano spesso di notte, come le puttane, mentre un posto fisso al giornale lo ottiene a quarant'anni almeno. 
In genere svolgono altri lavori, sempre precari, come gli insegnanti, o si fanno mantenere dai genitori, che sognano il loro bambino giornalista, da mostrare a tutti i parenti e amici come esempio di bamboccione di successo.
Sì, se avessero scelto il mestiere di fabbro ferraio avrebbero guadagnato molto di più e non si sarebbero venduti come le prostitute, mantenendo la loro dignità. 
Cosi i poveretti devono imparare subito che l'autocensura è l'unica alternativa alla censura imposta, che li escluderebbe dal periodico in cui scrivono.
Ecco a voi i pappagalli di regime, sempre pronti a cantare la stessa canzoncina, su tutti i giornali nazionali, a servizio di poteri detti forti, ovvero il mondo che controlla la politica, che paga e si fa pagare, con i contributi pubblici, o con i soldi dei russi o della CIA, che hanno reso l'Italia lo zimbello dell'Occidente, con uno dei debiti pubblici peggiori al mondo, con un ceto medio, detto mediocre, asservito e formato da coglioni, che nascondono i soldi in banca, senza sapere che cosa sia l'inflazione, che se li mangerà come nel passato. 
A Napoli dicono che se non ci fossero i fessi i furbi morirebbero di fame, così i faccendieri nazionali, incapaci di navigare nel mondo dell'alta finanza, si arricchiscono grazie agli idioti che si leggono i giornalacci progressisti, che si bevono tutte le minchiate sparate da quei miserelli, detti giornalisti.

3 set 2022

Il popolo dei raccomandati, dei lecca culi, non si arrende mai.

Un tempo si sarebbe detto che non si arrendono neppure di fronte all'evidenza.
Esiste un modo di vivere e pensare che non prende in considerazione il merito, che non è qualcosa di misterioso, da dare ufficialmente, con tanto di titolo di riconoscimento.
È semplicemente il lavoro delle persone oneste che portano a risultati oggettivi, ma in questa realtà ridicola, paradossale italiana, che pare in certi casi essere un avamposto dell'India con le sue caste, resta sempre qualcosa di misterioso.
Tutti sanno che troppi vincitori di concorso, quelli di alto livello e non quelli per lavori semplici ed onesti, sono truccati.
Troppe situazioni professionali paiono assurde, dove a lavorare sono i sudditi, gli schiavi, mentre i nomi importanti, ereditati, restano sempre sull'altare di un prestigio fasullo, taroccato.
Per fare carriera in Italia serve obbedienza e servilismo verso i potere evidenti, o occulti in certi casi.
Abbiamo il signor Prevosto, che conta sempre di meno, la setta massonica, le tessere del sindacato o del partito, quelle giuste naturalmente.
Abbiamo le amicizie e i rapporti di parentela, ma il saper fare è qualcosa che sconvolge molte menti tra noi.
Pare che se uno costruisce qualcosa, ottiene dei risultati evidenti, perché accompagnati da opere, da oggetti di valore, per esempio, sia un essere strano o dietro abbiamo misteriosi stratagemmi, che in modo ridicolo vengono inventati per giustificare tali risultati.
O meglio, quando non si può più cercare spiegazioni sensate, di inganni e imbrogli, si passa alla creazione di tesi ridicole, perché nessuno deve superare i raccomandati professionisti.
In troppi in Italia sono fuggiti all'estero, in troppi lavorano per l'estero e nelle proprie realtà di provincia rimangono emarginati, restano dei perfetti sconosciuti, perché non si sono mai inginocchiati ai poteri clientelari e mafiosi locali.
Questa è l'origine del male italiano, della diaspora delle menti, della fuga dei talenti, la logica clientelare, che sposa la politica sindacale, progressista, frutto delle fusioni di partiti morti tempo fa, ma con il loro branco di favoriti, che hanno mutato idee e ideali, erano cattolici o comunisti e oggi sono tutti per il diritto di andare a fan culo in branco.
Il popolo dei parassiti non sa che sta arrivando la loro ora e dovranno andare tutti a faticare, prima o poi, perché la legge della vita lo impone, per esempio i nobili annoiati, pigri e molli di un tempo hanno cambiato mestiere.
Oggi o lavorano pure loro o fanno i barboni, questo capiterà anche ai trasformisti professionisti della politica, prima o poi dovranno guadagnarsi da vivere o andare a dormire sotto i ponti, ma stiano attenti che dopo la siccità spesso arrivano le alluvioni.

2 set 2022

Sindacati e cosche varie in difesa del potere corrotto.

In Italia non si premia mai il merito e si inizia dal mondo pubblico e si prosegue in quello parastatale, oggi costituito da cooperative e enti legati ad interessi di parte, con denaro pubblico gettato per mantenere questi apparati, che proseguono a costare moltissimo e sono la causa prima del debito pubblico nazionale.
Dietro tutto abbiamo un sistema di favori, di alleanze che vanno da quelle mafiose e si incontrano con quelle sindacali, di tutti i tipi di sindacati, poi si parla di massoneria ancora, di appartenenza famigliare. 
Gli studi delle libere professioni hanno dietro generazioni di liberi professionisti.
Abbiamo le generazioni di magistrati pure, che vincono il concorso sempre, iniziò il bisnonno, poi ci fu il nonno, il padre e per ultimo abbiamo il nipotino, spesso un tontolone, ma manipolabile benissimo per i giochi della politica.
Questo mondo è eversivo, o meglio, gioca sul disordine sociale per non mutare nulla, per mantenere le proprie posizioni sociali acquisite.
Ecco a voi i migranti, le masse dei disperati che servono solo a lavori marginali, spesso criminali, ma il sistema si mantiene anche con il caos delle periferie, con la violenza criminale, utile a tenere sotto pressione gli italiani socialmente più poveri, che cercano, da sempre, di far saltare le caste dei privilegiati, con il merito, il lavoro, anche con lo studio. 
Più le città saranno nel caos, più le case popolari saranno in pugno ai migranti, organizzati in bande criminali e più il vecchio di un mondo che non vuole morire resiste. 
Ecco a voi la strana politica dei diritti, magari delle donne, a parole, che non consiste nel loro diritto ad andare a scuola, o al lavoro senza pericoli di aggressioni sessuali, ma in principi fumosi, sulla carta.
Per una ragazza diventa molto rischioso salire sui treni, da sola, per andare alle superiori o all'università, attualmente. 
Questo ai...... progressisti non interessa e come i preti pedofili, che urlano dal pulpito contro i peccati altrui, costoro giudicano stizzosi con delle idiozie le opinioni altrui, ma si scordano del primo diritto delle donne, quello di poter svolgere tutte le attività che desiderano, senza rischiare fisicamente. 
Il crimine avanza nelle città e assedia la gente più debole, come vecchi e bambini o donne sole, che sono sempre a rischio, mentre la politica della sinistra è sempre più simile a quella dei vetusti signorotti di campagna, che utilizzavano i braccianti e la manovalanza, pagandolo sempre di meno, per accumulare qualche soldo per i loro vizi e i loro lussi. 
Per stroncare i diritti della gente più umile fanno arrivare altri migranti, per giungere alle condizioni miserabili dei Paesi in via di sviluppo, con centri città sempre più ricchi e vaste periferie sempre più in mano alle bande criminali. 
Così non solo gli italiani pagano, ma anche i migranti integrati, di seconda generazione, soffrono questa situazione, perché tutta la loro scaltrezza sta nel disordine e nel crimine, da utilizzare contro i più poveri, onesti, mentre loro ingrassano attraverso favori e concorsi truccati, che si vincono con la tessera sindacale.

1 set 2022

La censura è un sintomo di debolezza.

Sto parlando della censura che Facebook, la multinazionale dei social, che misteriosamente domina ancora la rete, ci impone.
Nel mio caso ho subito una censura di un mese perché ho fatto osservare lo strano rapporto, nel luogo di residenza, delle corti di giustizia e dei diritti umani nei Paesi Bassi, in Olanda in genere e i paradisi fiscali delle multinazionali, dove pongono la sede molte nostre grandi società, che pagano le tasse, scontate, in Olanda e ricevono aiuti finanziari, diretti o indiretti, in Italia, con i nostri soldi.
Ero razzista? Offendevo la comunità degli utenti di Facebook?
No, svelavo una porcheria tutta europea, sulle nostre teste, ma certe cose non si possono dire, come denunciare il rapporto tra mafie ed emigrazione, lo sfruttamento della prostituzione e della pedofilia, con i minori immigrati.
Nessuno deve sapere, tutti vedono, ma nessuno deve parlare.
Il ridicolo sta nel moralismo che questa sinistra radicale, ormai ha preso le posizioni comiche ed assurde del vecchio Partito Radicale, vuole imporre a tutti, ma con i soldi dei veri evasori e dei grandi criminali della finanza mondiale.
Abbiamo l'obbligo di ospitare spacciatori e stupratori africani, ladri e prostitute, islamisti taglia gole e parassiti con il burqa.
Si parla di diritti umani, con toni ridicoli, da teatranti dilettanti, con tanto di smorfie e sceneggiate patetiche.
Ormai, tranne gli scemi del villaggio, sempre fedeli al potere costituito del momento, i voti dei progressisti arrivano dai puttanieri, dai pedofili, dai tossicodipendenti, che necessitano di spacciatori, oppure dai raccomandati in certe realtà pubbliche, che sperano di ottenere qualche decina di Euro di aumento se vincono i progressisti.
Così eccoli i ruffiani, i vermi striscianti che vigilano su ciò che scriviamo in rete, sono sempre quelli, i figli legittimi dei sorridenti schifosi esseri che dicevano e dicono tutto al capo ufficio, al signor prevosto, che servono per fare schedature, tutte illegali, ma da sempre fatte di nascosto per assumere in certe ditte, nel pubblico impiego. 
Facebook e Google ci spiano e vendono i nostri dati per la pubblicità, per permetterci di schedarci, catalogarci e così il potere ci controlla. 
Questi non erano i democratici? 
Diciamo che sono gli eredi delle ruffiane, delle serve e delle lavandaie, delle vecchiette che ti spiavano dietro le persiane un tempo. 
Allora a svolgere questo lavoro infame erano delle poverette e dei poveretti che si sentivano importanti, si vendicavano così per torti immaginari o veri. 
Allora gli invidiosi trovavano la loro meschina soddisfazione sparlando del prossimo, oggi fanno le puttane di Facebook, che ti censura perché denunci il marcio evidente del nostro mondo ipocrita.