31 ott 2010

Massacro di cristiani in Iraq

L'assalto delle forze speciali per liberare gli ostaggi presi nella chiesa Cristiana di Baghdad ha portato a un'ennesima strage di cristiani: i terroristi di Al-Qaeda chiedevano la liberazioni di alcune belve simili a loro nelle prigione irachene e egiziane.
Sono 24 gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.
La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.
Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

Si possono definire complici morali?

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.





Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

L'assalto delle forze speciali per liberare gli ostaggi presi nella chiesa Cristiana di Baghdad ha portato a un'ennesima strage di cristiani: i terroristi di Al-Qaeda chiedevano la liberazioni di alcune belve simili a loro nelle prigione irachene e egiziane.

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.

Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

Si possono definire complici morali?

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.

La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.

L'assalto delle forze speciali per liberare gli ostaggi presi nella chiesa Cristiana di Baghdad ha portato a un'ennesima strage di cristiani: i terroristi di Al-Qaeda chiedevano la liberazioni di alcune belve simili a loro nelle prigione irachene e egiziane.

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.

Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

Si possono definire complici morali?

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

L'assalto delle forze speciali per liberare gli ostaggi presi nella chiesa Cristiana di Baghdad ha portato a un'ennesima strage di cristiani: i terroristi di Al-Qaeda chiedevano la liberazioni di alcune belve simili a loro nelle prigione irachene e egiziane.

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.

Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

Si possono definire complici morali?

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

L'assalto delle forze speciali per liberare gli ostaggi presi nella chiesa Cristiana di Baghdad ha portato a un'ennesima strage di cristiani: i terroristi di Al-Qaeda chiedevano la liberazioni di alcune belve simili a loro nelle prigione irachene e egiziane.

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.

Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

Si possono definire complici morali?

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.

L'assalto delle forze speciali per liberare gli ostaggi presi nella chiesa Cristiana di Baghdad ha portato a un'ennesima strage di cristiani: i terroristi di Al-Qaeda chiedevano la liberazioni di alcune belve simili a loro nelle prigione irachene e egiziane.

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.

Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

Si possono definire complici morali?

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.
L'assalto delle forze speciali per liberare gli ostaggi presi nella chiesa Cristiana di Baghdad ha portato a un'ennesima strage di cristiani: i terroristi di Al-Qaeda chiedevano la liberazioni di alcune belve simili a loro nelle prigione irachene e egiziane.

Sono sette gli ostaggi cristiani, donne e bambini, assassinati in modo vigliacco dai soliti criminali e questo genocidio dei cristiani in Iraq non interessa gli occidentali, tanto meno le corti di Giustizia Internazionali per i crimini contro l'umanità.

La stampa parla di Islam con il sorriso, rendendosi ridicoli e patetici.

Pensare che certi buonisti si preoccupano delle condizioni di vita dei terroristi in carcere e si muovono petizioni, inchieste.

Costoro simpatizzano per i terroristi?

Si possono definire complici morali?

Un fatto è certo, sono più preoccupati per i carnefici che per le vittime.

Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Vi chiedete perché questo Paese va male?

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?

Baghdad - cristiani in ostaggio

Una chiesa siro-cattolica di Baghdad “Nostra signora del perpetuo soccorso” è stata assaltata da islamici, terroristi criminali che chiedono la liberazione di altri terroristi: hanno preso in staggio 2 preti e qualche fedele.
I delinquenti chiedono la liberazione dei terroristi in Iraq e in Egitto.
Questo sarà il nostro futuro, per cristiani, per laici, per tutti coloro che hanno una fede o non non ne hanno: questo prova che certe tolleranze buoniste sono.... criminali.

Ostaggi fedeli e sacerdoti in Iraq

Una chiesa siro-cattolica di Baghdad “Nostra signora del perpetuo soccorso” è stata assaltata da islamici, terroristi criminali che chiedono la liberazione di altri terroristi: hanno preso in staggio 2 preti e qualche fedele.
I delinquenti chiedono la liberazione dei terroristi in Iraq e in Egitto.
Questo sarà il nostro futuro, per cristiani, per laici, per tutti coloro che hanno una fede o non non ne hanno: questo prova che certe tolleranze buoniste sono.... criminali.

I delinquenti chiedono la liberazione dei terroristi in Iraq e in Egitto.

Una chiesa siro-cattolica di Baghdad “Nostra signora del perpetuo soccorso” è stata assaltata da islamici, terroristi criminali che chiedono la liberazione di altri terroristi: hanno preso in staggio 2 preti e qualche fedele.
I delinquenti chiedono la liberazione dei terroristi in Iraq e in Egitto.
Questo sarà il nostro futuro, per cristiani, per laici, per tutti coloro che hanno una fede o non non ne hanno: questo prova che certe tolleranze buoniste sono.... criminali.

Questo sarà il nostro futuro, per cristiani, per laici, per tutti coloro che hanno una fede o non non ne hanno

Una chiesa siro-cattolica di Baghdad “Nostra signora del perpetuo soccorso” è stata assaltata da islamici, terroristi criminali che chiedono la liberazione di altri terroristi: hanno preso in staggio 2 preti e qualche fedele.
I delinquenti chiedono la liberazione dei terroristi in Iraq e in Egitto.
Questo sarà il nostro futuro, per cristiani, per laici, per tutti coloro che hanno una fede o non non ne hanno: questo prova che certe tolleranze buoniste sono.... criminali.

Iraq - assalto a chiesa cristiana

Una chiesa siro-cattolica di Baghdad “Nostra signora del perpetuo soccorso” è stata 
assaltata da islamici, terroristi criminali che 
chiedono la liberazione di altri terroristi: 
hanno preso in staggio 2 preti e qualche 
fedele.
I delinquenti chiedono la liberazione dei
terroristi in Iraq e in Egitto.
Questo sarà il nostro futuro, per cristiani, per laici, per tutti coloro che hanno una fede o non non ne hanno: questo 
prova che certe tolleranze buoniste sono.... criminali

Cisl cgil uil e compari

E' divertente quanto siamo fessi noi italiani: ci sono alcune organizzazioni che ci accusano di essere dei fannulloni, di non essere disposti ad abbassare la schiena e a sporcarci le mani per certi mestieri, per guadagnarci il pane.
Così la CGIL, con Cisl e Uil, con Acli e patronati vari, la Caritas in prima fila, ripete che gli italiani non vogliono più fare certi lavori: per la mia cultura, per la cultura di molti è un gravissimo insulto.
Chi sono coloro che insultano?
Sono sindacalisti con il culo ben comodo e al caldo, sono preti che parlano e sparlano dal pulpito, ma in vita loro non hanno mai provato la fatica.
Sono pennivendoli che campano grazie alle sovvenzioni pubbliche, alle raccomandazioni politiche.
E' tutta gente ben sistemata e non conoscono la disoccupazione, né la disperazione di chi non ha lavoro, o ha perso il lavoro magari dopo i 40 anni: per loro le porte sono tutte chiuse, forse dovrebbero tingersi la faccia di nero e dire, “sì, buana”.
Allora, comprando un permesso di soggiorno da qualche marocchino, potrebbero trovar lavoro.

E' tutta gente ben sistemata e non conoscono la disoccupazione, né la disperazione di chi non ha lavoro, o ha perso il lavoro magari dopo i 40 anni: per loro le porte sono tutte chiuse, forse dovrebbero tingersi la faccia di nero e dire, “sì, buana”.

E' divertente quanto siamo fessi noi italiani: ci sono alcune organizzazioni che ci accusano di essere dei fannulloni, di non essere disposti ad abbassare la schiena e a sporcarci le mani per certi mestieri, per guadagnarci il pane.
Così la CGIL, con Cisl e Uil, con Acli e patronati vari, la Caritas in prima fila, ripete che gli italiani non vogliono più fare certi lavori: per la mia cultura, per la cultura di molti è un gravissimo insulto.
Chi sono coloro che insultano?
Sono sindacalisti con il culo ben comodo e al caldo, sono preti che parlano e sparlano dal pulpito, ma in vita loro non hanno mai provato la fatica.
Sono pennivendoli che campano grazie alle sovvenzioni pubbliche, alle raccomandazioni politiche.
E' tutta gente ben sistemata e non conoscono la disoccupazione, né la disperazione di chi non ha lavoro, o ha perso il lavoro magari dopo i 40 anni: per loro le porte sono tutte chiuse, forse dovrebbero tingersi la faccia di nero e dire, “sì, buana”.
Allora, comprando un permesso di soggiorno da qualche marocchino, potrebbero trovar lavoro.

Sono sindacalisti con il culo ben comodo e al caldo, sono preti che parlano e sparlano dal pulpito, ma in vita loro non hanno mai provato la fatica.

E' divertente quanto siamo fessi noi italiani: ci sono alcune organizzazioni che ci accusano di essere dei fannulloni, di non essere disposti ad abbassare la schiena e a sporcarci le mani per certi mestieri, per guadagnarci il pane.
Così la CGIL, con Cisl e Uil, con Acli e patronati vari, la Caritas in prima fila, ripete che gli italiani non vogliono più fare certi lavori: per la mia cultura, per la cultura di molti è un gravissimo insulto.
Chi sono coloro che insultano?
Sono sindacalisti con il culo ben comodo e al caldo, sono preti che parlano e sparlano dal pulpito, ma in vita loro non hanno mai provato la fatica.
Sono pennivendoli che campano grazie alle sovvenzioni pubbliche, alle raccomandazioni politiche.
E' tutta gente ben sistemata e non conoscono la disoccupazione, né la disperazione di chi non ha lavoro, o ha perso il lavoro magari dopo i 40 anni: per loro le porte sono tutte chiuse, forse dovrebbero tingersi la faccia di nero e dire, “sì, buana”.
Allora, comprando un permesso di soggiorno da qualche marocchino, potrebbero trovar lavoro.

Chi sono coloro che insultano?

E' divertente quanto siamo fessi noi italiani: ci sono alcune organizzazioni che ci accusano di essere dei fannulloni, di non essere disposti ad abbassare la schiena e a sporcarci le mani per certi mestieri, per guadagnarci il pane.
Così la CGIL, con Cisl e Uil, con Acli e patronati vari, la Caritas in prima fila, ripete che gli italiani non vogliono più fare certi lavori: per la mia cultura, per la cultura di molti è un gravissimo insulto.
Chi sono coloro che insultano?
Sono sindacalisti con il culo ben comodo e al caldo, sono preti che parlano e sparlano dal pulpito, ma in vita loro non hanno mai provato la fatica.
Sono pennivendoli che campano grazie alle sovvenzioni pubbliche, alle raccomandazioni politiche.
E' tutta gente ben sistemata e non conoscono la disoccupazione, né la disperazione di chi non ha lavoro, o ha perso il lavoro magari dopo i 40 anni: per loro le porte sono tutte chiuse, forse dovrebbero tingersi la faccia di nero e dire, “sì, buana”.
Allora, comprando un permesso di soggiorno da qualche marocchino, potrebbero trovar lavoro.

Così la CGIL, con Cisl e Uil, con Acli e patronati vari, la Caritas in prima fila, ripete che gli italiani non vogliono più fare certi lavori: per la mia cultura, per la cultura di molti è un gravissimo insulto.

E' divertente quanto siamo fessi noi italiani: ci sono alcune organizzazioni che ci accusano di essere dei fannulloni, di non essere disposti ad abbassare la schiena e a sporcarci le mani per certi mestieri, per guadagnarci il pane.
Così la CGIL, con Cisl e Uil, con Acli e patronati vari, la Caritas in prima fila, ripete che gli italiani non vogliono più fare certi lavori: per la mia cultura, per la cultura di molti è un gravissimo insulto.
Chi sono coloro che insultano?
Sono sindacalisti con il culo ben comodo e al caldo, sono preti che parlano e sparlano dal pulpito, ma in vita loro non hanno mai provato la fatica.
Sono pennivendoli che campano grazie alle sovvenzioni pubbliche, alle raccomandazioni politiche.
E' tutta gente ben sistemata e non conoscono la disoccupazione, né la disperazione di chi non ha lavoro, o ha perso il lavoro magari dopo i 40 anni: per loro le porte sono tutte chiuse, forse dovrebbero tingersi la faccia di nero e dire, “sì, buana”.
Allora, comprando un permesso di soggiorno da qualche marocchino, potrebbero trovar lavoro.
E' divertente quanto siamo fessi noi italiani: ci sono alcune organizzazioni che ci accusano di essere dei fannulloni, di non essere disposti ad abbassare la schiena e a sporcarci le mani per certi mestieri, per guadagnarci il pane.
Così la CGIL, con Cisl e Uil, con Acli e patronati vari, la Caritas in prima fila, ripete che gli italiani non vogliono più fare certi lavori: per la mia cultura, per la cultura di molti è un gravissimo insulto.
Chi sono coloro che insultano?
Sono sindacalisti con il culo ben comodo e al caldo, sono preti che parlano e sparlano dal pulpito, ma in vita loro non hanno mai provato la fatica.
Sono pennivendoli che campano grazie alle sovvenzioni pubbliche, alle raccomandazioni politiche.
E' tutta gente ben sistemata e non conoscono la disoccupazione, né la disperazione di chi non ha lavoro, o ha perso il lavoro magari dopo i 40 anni: per loro le porte sono tutte chiuse, forse dovrebbero tingersi la faccia di nero e dire, “sì, buana”.
Allora, comprando un permesso di soggiorno da qualche marocchino, potrebbero trovar lavoro.

Allora, comprando un permesso di soggiorno da qualche marocchino, potrebbero trovar lavoro.

E' divertente quanto siamo fessi noi italiani: ci sono alcune organizzazioni che ci accusano di essere dei fannulloni, di non essere disposti ad abbassare la schiena e a sporcarci le mani per certi mestieri, per guadagnarci il pane.
Così la CGIL, con Cisl e Uil, con Acli e patronati vari, la Caritas in prima fila, ripete che gli italiani non vogliono più fare certi lavori: per la mia cultura, per la cultura di molti è un gravissimo insulto.
Chi sono coloro che insultano?
Sono sindacalisti con il culo ben comodo e al caldo, sono preti che parlano e sparlano dal pulpito, ma in vita loro non hanno mai provato la fatica.
Sono pennivendoli che campano grazie alle sovvenzioni pubbliche, alle raccomandazioni politiche.
E' tutta gente ben sistemata e non conoscono la disoccupazione, né la disperazione di chi non ha lavoro, o ha perso il lavoro magari dopo i 40 anni: per loro le porte sono tutte chiuse, forse dovrebbero tingersi la faccia di nero e dire, “sì, buana”.
Allora, comprando un permesso di soggiorno da qualche marocchino, potrebbero trovar lavoro.

Non era colpa loro: se proprio i preti vogliono dare il buon esempio possono guadagnarsi da vivere lavorando, come faceva San Paolo, l'Apostolo delle genti: così potrebbero capire cosa significa abbassare la “groppa” e guadagnarsi il pane con il sudore della fronte.

Caritas? No, grazie!
La campagna contro i gruppi papisti che imperversano oggi continua con la loro politica che favorisce i negrieri di manodopera a basso costo prosegue da questo non giornale.
La tesi secondo cui gli italiani non vogliono più svolgere lavori umili dovrebbe essere non solo stigmatizzata, ma coloro che affermano tale frasi dovrebbero essere denunciato per istigazione all'odio razziale ed etnico ..contro gli italiani.
Infatti nel Sud il lavoro degli extracomunitari prima era svolto da donne, che ottenevano così un misero guadagno, sfruttate dai feroci caporali.
Oggi sono i neri che fanno questo mestiere, ma con paghe sempre più basse, da miseria nera, da terzo mondo: le donne del Sud e i braccianti hanno perso il lavoro perché avevano sempre dei concorrenti che erano disposti a lavorare con meno soldi e in condizioni peggiori.
Non era colpa loro: se proprio i preti vogliono dare il buon esempio possono guadagnarsi da vivere lavorando, come faceva San Paolo, l'Apostolo delle genti: così potrebbero capire cosa significa abbassare la “groppa” e guadagnarsi il pane con il sudore della fronte.

Oggi sono i neri che fanno questo mestiere, ma con paghe sempre più basse, da miseria nera, da terzo mondo:

Caritas? No, grazie!
La campagna contro i gruppi papisti che imperversano oggi continua con la loro politica che favorisce i negrieri di manodopera a basso costo prosegue da questo non giornale.
La tesi secondo cui gli italiani non vogliono più svolgere lavori umili dovrebbe essere non solo stigmatizzata, ma coloro che affermano tale frasi dovrebbero essere denunciato per istigazione all'odio razziale ed etnico ..contro gli italiani.
Infatti nel Sud il lavoro degli extracomunitari prima era svolto da donne, che ottenevano così un misero guadagno, sfruttate dai feroci caporali.
Oggi sono i neri che fanno questo mestiere, ma con paghe sempre più basse, da miseria nera, da terzo mondo: le donne del Sud e i braccianti hanno perso il lavoro perché avevano sempre dei concorrenti che erano disposti a lavorare con meno soldi e in condizioni peggiori.
Non era colpa loro: se proprio i preti vogliono dare il buon esempio possono guadagnarsi da vivere lavorando, come faceva San Paolo, l'Apostolo delle genti: così potrebbero capire cosa significa abbassare la “groppa” e guadagnarsi il pane con il sudore della fronte.

Infatti nel Sud il lavoro degli extracomunitari prima era svolto da donne, che ottenevano così un misero guadagno, sfruttate dai feroci caporali.

Caritas? No, grazie!
La campagna contro i gruppi papisti che imperversano oggi continua con la loro politica che favorisce i negrieri di manodopera a basso costo prosegue da questo non giornale.
La tesi secondo cui gli italiani non vogliono più svolgere lavori umili dovrebbe essere non solo stigmatizzata, ma coloro che affermano tale frasi dovrebbero essere denunciato per istigazione all'odio razziale ed etnico ..contro gli italiani.
Infatti nel Sud il lavoro degli extracomunitari prima era svolto da donne, che ottenevano così un misero guadagno, sfruttate dai feroci caporali.
Oggi sono i neri che fanno questo mestiere, ma con paghe sempre più basse, da miseria nera, da terzo mondo: le donne del Sud e i braccianti hanno perso il lavoro perché avevano sempre dei concorrenti che erano disposti a lavorare con meno soldi e in condizioni peggiori.
Non era colpa loro: se proprio i preti vogliono dare il buon esempio possono guadagnarsi da vivere lavorando, come faceva San Paolo, l'Apostolo delle genti: così potrebbero capire cosa significa abbassare la “groppa” e guadagnarsi il pane con il sudore della fronte.

La tesi secondo cui gli italiani non vogliono più svolgere lavori umili dovrebbe essere non solo stigmatizzata, ma coloro che affermano tale frasi dovrebbero essere denunciato per istigazione all'odio razziale ed etnico ..contro gli italiani.

Caritas? No, grazie!
La campagna contro i gruppi papisti che imperversano oggi continua con la loro politica che favorisce i negrieri di manodopera a basso costo prosegue da questo non giornale.
La tesi secondo cui gli italiani non vogliono più svolgere lavori umili dovrebbe essere non solo stigmatizzata, ma coloro che affermano tale frasi dovrebbero essere denunciato per istigazione all'odio razziale ed etnico ..contro gli italiani.
Infatti nel Sud il lavoro degli extracomunitari prima era svolto da donne, che ottenevano così un misero guadagno, sfruttate dai feroci caporali.
Oggi sono i neri che fanno questo mestiere, ma con paghe sempre più basse, da miseria nera, da terzo mondo: le donne del Sud e i braccianti hanno perso il lavoro perché avevano sempre dei concorrenti che erano disposti a lavorare con meno soldi e in condizioni peggiori.
Non era colpa loro: se proprio i preti vogliono dare il buon esempio possono guadagnarsi da vivere lavorando, come faceva San Paolo, l'Apostolo delle genti: così potrebbero capire cosa significa abbassare la “groppa” e guadagnarsi il pane con il sudore della fronte.

La campagna contro i gruppi papisti che imperversano oggi continua con la loro politica che favorisce i negrieri di manodopera a basso costo prosegue da questo non giornale.

Caritas? No, grazie!
La campagna contro i gruppi papisti che imperversano oggi continua con la loro politica che favorisce i negrieri di manodopera a basso costo prosegue da questo non giornale.
La tesi secondo cui gli italiani non vogliono più svolgere lavori umili dovrebbe essere non solo stigmatizzata, ma coloro che affermano tale frasi dovrebbero essere denunciato per istigazione all'odio razziale ed etnico ..contro gli italiani.
Infatti nel Sud il lavoro degli extracomunitari prima era svolto da donne, che ottenevano così un misero guadagno, sfruttate dai feroci caporali.
Oggi sono i neri che fanno questo mestiere, ma con paghe sempre più basse, da miseria nera, da terzo mondo: le donne del Sud e i braccianti hanno perso il lavoro perché avevano sempre dei concorrenti che erano disposti a lavorare con meno soldi e in condizioni peggiori.
Non era colpa loro: se proprio i preti vogliono dare il buon esempio possono guadagnarsi da vivere lavorando, come faceva San Paolo, l'Apostolo delle genti: così potrebbero capire cosa significa abbassare la “groppa” e guadagnarsi il pane con il sudore della fronte.
Caritas? No, grazie!
La campagna contro i gruppi papisti che imperversano oggi continua con la loro politica che favorisce i negrieri di manodopera a basso costo prosegue da questo non giornale.
La tesi secondo cui gli italiani non vogliono più svolgere lavori umili dovrebbe essere non solo stigmatizzata, ma coloro che affermano tale frasi dovrebbero essere denunciato per istigazione all'odio razziale ed etnico ..contro gli italiani.
Infatti nel Sud il lavoro degli extracomunitari prima era svolto da donne, che ottenevano così un misero guadagno, sfruttate dai feroci caporali.
Oggi sono i neri che fanno questo mestiere, ma con paghe sempre più basse, da miseria nera, da terzo mondo: le donne del Sud e i braccianti hanno perso il lavoro perché avevano sempre dei concorrenti che erano disposti a lavorare con meno soldi e in condizioni peggiori.
Non era colpa loro: se proprio i preti vogliono dare il buon esempio possono guadagnarsi da vivere lavorando, come faceva San Paolo, l'Apostolo delle genti: così potrebbero capire cosa significa abbassare la “groppa” e guadagnarsi il pane con il sudore della fronte.

Razzismo in Italia

Il perché i lavoratori extracomunitari aumentano, mentre gli italiani perdono il posto viene spiegata con motivazioni razziste, contro gli italiani ovviamente e a darci le spiegazioni sono quei paraculi di merda che hanno il posto grazie alle sovvenzioni pubbliche.
Di chi parlo?
Dei soliti pennivendoli, non ...dei giornalisti onesti che non vendono la loro coscienza in nome della pagnotta assicurata.
Voi conoscete qualche giornalista onesto?
E' una razza rara, ma qualcuno nel mondo c'è ha ancora, comunque prima o poi lo elimineranno.
Torno alla questione dei lavoratori stranieri e italiani: la stampa cattolica, come il L'Eco di Bergamo, l'Avvenire dice che gli Italiani non vogliono lavorare, o meglio dicono che non accettano i lavori umili.
Allora vorrei far provare ai pennivendoli cattolici, senza raccomandazioni, la condizione dei disperati di 40, 50 anni che cercano un posto, qualsiasi esso sia per campare e vedersi preferito dal solito marocchino.
Perché avviene questo?
Perché l'extracomunitario non ha gli stessi diritti di un italiano e proprio per questo motivo che viene preferito: non sa parlare in italiano, ha difficoltà ad apprendere così il lavoro, ma si può licenziare facilmente e quindi è ricattabile, perché se perde il lavoro perde il diritto al permesso di soggiorno.
E' stata la Lega a togliere diritti agli extracomunitari rendendoli degli schiavi degli imprenditori loro amici.
Il gioco delle parti continua: la Lega fa la dura e toglie diritti, la sinistra fa la tenera e vuole voti, vuole regalare a tutti case polari e cittadinanza.
Mentre da colpire sono i negrieri, quelli che assumono in nero, che sfruttano in certe cooperative i disperati: serve il salario minimo garantito, servono leggi per limitare lo sfruttamento nelle cooperative.
Occorrono leggi chiare, da far rispettare, con il carcere non per gli extracomunitari clandestini per chi li assume: dare certezze a chi lavora onestamente espellere i delinquenti.
Dimenticavo, occorre pure un giuramento per tutti sulla nostra costituzione, sui diritti fondamentali e chi non li rispetta, espellendo chi forma gruppi che non mette in pratica queste norme.
Chi non rispetta la libertà delle donne, chi non rispetta il diritto elementare dei suoi compatrioti, limitandone la possibilità di mutar fede deve essere quanto meno espulso senza remore.
Chiunque poi esprime idee ostili ai principi basilare dell'uguaglianza delle persone e dei diritti fondamentali delle persone deve essere scacciato malamente dal nostro Paese.
Quindi, per dare lavoro ai cittadini italiani, serve far rispettare i diritti dei lavoratori, quelli che Cisl, CGIL e Uil da anni, troppi anni, non fanno più rispettare.

Gli italiani perdono il osto per colpa dei razzisti .......

Il perché i lavoratori extracomunitari aumentano, mentre gli italiani perdono il posto viene spiegata con motivazioni razziste, contro gli italiani ovviamente e a darci le spiegazioni sono quei paraculi di merda che hanno il posto grazie alle sovvenzioni pubbliche.
Di chi parlo?
Dei soliti pennivendoli, non ...dei giornalisti onesti che non vendono la loro coscienza in nome della pagnotta assicurata.
Voi conoscete qualche giornalista onesto?
E' una razza rara, ma qualcuno nel mondo c'è ha ancora, comunque prima o poi lo elimineranno.
Torno alla questione dei lavoratori stranieri e italiani: la stampa cattolica, come il L'Eco di Bergamo, l'Avvenire dice che gli Italiani non vogliono lavorare, o meglio dicono che non accettano i lavori umili.
Allora vorrei far provare ai pennivendoli cattolici, senza raccomandazioni, la condizione dei disperati di 40, 50 anni che cercano un posto, qualsiasi esso sia per campare e vedersi preferito dal solito marocchino.
Perché avviene questo?
Perché l'extracomunitario non ha gli stessi diritti di un italiano e proprio per questo motivo che viene preferito: non sa parlare in italiano, ha difficoltà ad apprendere così il lavoro, ma si può licenziare facilmente e quindi è ricattabile, perché se perde il lavoro perde il diritto al permesso di soggiorno.
E' stata la Lega a togliere diritti agli extracomunitari rendendoli degli schiavi degli imprenditori loro amici.
Il gioco delle parti continua: la Lega fa la dura e toglie diritti, la sinistra fa la tenera e vuole voti, vuole regalare a tutti case polari e cittadinanza.
Mentre da colpire sono i negrieri, quelli che assumono in nero, che sfruttano in certe cooperative i disperati: serve il salario minimo garantito, servono leggi per limitare lo sfruttamento nelle cooperative.
Occorrono leggi chiare, da far rispettare, con il carcere non per gli extracomunitari clandestini per chi li assume: dare certezze a chi lavora onestamente espellere i delinquenti.
Dimenticavo, occorre pure un giuramento per tutti sulla nostra costituzione, sui diritti fondamentali e chi non li rispetta, espellendo chi forma gruppi che non mette in pratica queste norme.
Chi non rispetta la libertà delle donne, chi non rispetta il diritto elementare dei suoi compatrioti, limitandone la possibilità di mutar fede deve essere quanto meno espulso senza remore.
Chiunque poi esprime idee ostili ai principi basilare dell'uguaglianza delle persone e dei diritti fondamentali delle persone deve essere scacciato malamente dal nostro Paese.
Quindi, per dare lavoro ai cittadini italiani, serve far rispettare i diritti dei lavoratori, quelli che Cisl, CGIL e Uil da anni, troppi anni, non fanno più rispettare.

i lavoratori extracomunitari aumentano, mentre gli italiani perdono il posto viene spiegata con motivazioni razziste, contro gli italiani ovviamente e a darci le spiegazioni sono quei paraculi di merda che hanno il posto grazie alle sovvenzioni pubbliche.

Il perché i lavoratori extracomunitari aumentano, mentre gli italiani perdono il posto viene spiegata con motivazioni razziste, contro gli italiani ovviamente e a darci le spiegazioni sono quei paraculi di merda che hanno il posto grazie alle sovvenzioni pubbliche.
Di chi parlo?
Dei soliti pennivendoli, non ...dei giornalisti onesti che non vendono la loro coscienza in nome della pagnotta assicurata.
Voi conoscete qualche giornalista onesto?
E' una razza rara, ma qualcuno nel mondo c'è ha ancora, comunque prima o poi lo elimineranno.
Torno alla questione dei lavoratori stranieri e italiani: la stampa cattolica, come il L'Eco di Bergamo, l'Avvenire dice che gli Italiani non vogliono lavorare, o meglio dicono che non accettano i lavori umili.
Allora vorrei far provare ai pennivendoli cattolici, senza raccomandazioni, la condizione dei disperati di 40, 50 anni che cercano un posto, qualsiasi esso sia per campare e vedersi preferito dal solito marocchino.
Perché avviene questo?
Perché l'extracomunitario non ha gli stessi diritti di un italiano e proprio per questo motivo che viene preferito: non sa parlare in italiano, ha difficoltà ad apprendere così il lavoro, ma si può licenziare facilmente e quindi è ricattabile, perché se perde il lavoro perde il diritto al permesso di soggiorno.
E' stata la Lega a togliere diritti agli extracomunitari rendendoli degli schiavi degli imprenditori loro amici.
Il gioco delle parti continua: la Lega fa la dura e toglie diritti, la sinistra fa la tenera e vuole voti, vuole regalare a tutti case polari e cittadinanza.
Mentre da colpire sono i negrieri, quelli che assumono in nero, che sfruttano in certe cooperative i disperati: serve il salario minimo garantito, servono leggi per limitare lo sfruttamento nelle cooperative.
Occorrono leggi chiare, da far rispettare, con il carcere non per gli extracomunitari clandestini per chi li assume: dare certezze a chi lavora onestamente espellere i delinquenti.
Dimenticavo, occorre pure un giuramento per tutti sulla nostra costituzione, sui diritti fondamentali e chi non li rispetta, espellendo chi forma gruppi che non mette in pratica queste norme.
Chi non rispetta la libertà delle donne, chi non rispetta il diritto elementare dei suoi compatrioti, limitandone la possibilità di mutar fede deve essere quanto meno espulso senza remore.
Chiunque poi esprime idee ostili ai principi basilare dell'uguaglianza delle persone e dei diritti fondamentali delle persone deve essere scacciato malamente dal nostro Paese.
Quindi, per dare lavoro ai cittadini italiani, serve far rispettare i diritti dei lavoratori, quelli che Cisl, CGIL e Uil da anni, troppi anni, non fanno più rispettare.

Di chi parlo?

Il perché i lavoratori extracomunitari aumentano, mentre gli italiani perdono il posto viene spiegata con motivazioni razziste, contro gli italiani ovviamente e a darci le spiegazioni sono quei paraculi di merda che hanno il posto grazie alle sovvenzioni pubbliche.
Di chi parlo?
Dei soliti pennivendoli, non ...dei giornalisti onesti che non vendono la loro coscienza in nome della pagnotta assicurata.
Voi conoscete qualche giornalista onesto?
E' una razza rara, ma qualcuno nel mondo c'è ha ancora, comunque prima o poi lo elimineranno.
Torno alla questione dei lavoratori stranieri e italiani: la stampa cattolica, come il L'Eco di Bergamo, l'Avvenire dice che gli Italiani non vogliono lavorare, o meglio dicono che non accettano i lavori umili.
Allora vorrei far provare ai pennivendoli cattolici, senza raccomandazioni, la condizione dei disperati di 40, 50 anni che cercano un posto, qualsiasi esso sia per campare e vedersi preferito dal solito marocchino.
Perché avviene questo?
Perché l'extracomunitario non ha gli stessi diritti di un italiano e proprio per questo motivo che viene preferito: non sa parlare in italiano, ha difficoltà ad apprendere così il lavoro, ma si può licenziare facilmente e quindi è ricattabile, perché se perde il lavoro perde il diritto al permesso di soggiorno.
E' stata la Lega a togliere diritti agli extracomunitari rendendoli degli schiavi degli imprenditori loro amici.
Il gioco delle parti continua: la Lega fa la dura e toglie diritti, la sinistra fa la tenera e vuole voti, vuole regalare a tutti case polari e cittadinanza.
Mentre da colpire sono i negrieri, quelli che assumono in nero, che sfruttano in certe cooperative i disperati: serve il salario minimo garantito, servono leggi per limitare lo sfruttamento nelle cooperative.
Occorrono leggi chiare, da far rispettare, con il carcere non per gli extracomunitari clandestini per chi li assume: dare certezze a chi lavora onestamente espellere i delinquenti.
Dimenticavo, occorre pure un giuramento per tutti sulla nostra costituzione, sui diritti fondamentali e chi non li rispetta, espellendo chi forma gruppi che non mette in pratica queste norme.
Chi non rispetta la libertà delle donne, chi non rispetta il diritto elementare dei suoi compatrioti, limitandone la possibilità di mutar fede deve essere quanto meno espulso senza remore.
Chiunque poi esprime idee ostili ai principi basilare dell'uguaglianza delle persone e dei diritti fondamentali delle persone deve essere scacciato malamente dal nostro Paese.
Quindi, per dare lavoro ai cittadini italiani, serve far rispettare i diritti dei lavoratori, quelli che Cisl, CGIL e Uil da anni, troppi anni, non fanno più rispettare.