31 mar 2023

Povertà in forte crescita e immigrazione.

Mi dispiace per i buonisti idioti o sporcaccioni che siano, ma l'immigrazione porta solo povertà, la loro e la nostra cresce.

La matematica non è un'opinione e non perdona, neppure gli imbecilli che hanno lo sguardo al cielo, parlando di gesti umanitari e dicono che siamo tutti umani.

I braccianti agricoli, non solo nel Sud, vengono spesso pagati in nero, a questo servono molti clandestini in Italia e la richiesta di manodopera segue la solita legge.

Più arrivano e meno si paga, ovvero la domanda resta sempre quella e l'offerta di braccia cresce, quindi il salario cala.

Cala per loro e cala per gli italiani, quelli socialmente più deboli, infatti i braccianti spesso sono persone ai margini sociali, che campano sempre peggio per la concorrenza dei migranti.

Questi sono tutti....... fascisti che votano per l'espulsione dei migranti, in massa.

Invece i democratici sono tutti i negrieri, ai vari livelli, i caporali, gli speculatori sui prodotti agricoli, con la benedizione delle cosche mafiose in affari.

Infine abbiamo il ceto medio del posto fisso e comodo, degli "umani, che restano umani, perché siamo tutti umani" , così si definiscono.

Loro la frutta la comprano al mercato e la vogliono matura e dolce, poi ringraziano in cuor loro i migranti, perché gli italiani sfaticati, sono sempre gli altri e non loro, certi lavori non li fanno più.

Così in 18 anni, secondo i dati ISTAT, la povertà delle famiglie è triplicata, saranno appunto coloro che socialmente non erano messi bene anche prima e hanno la concorrenza dei migranti.

Così oggi la sinistra parla di poveri, ma un'analisi sociale non la vuole fare, rimane sempre con gli occhi al cielo e paiono tanti predicatori di un tempo, che invitavano dal pulpito i presenti a sborsare soldi per i poveri della parrocchia, ma poi quei denari non si sa dove finissero.

La tecnica è sempre quella, i protettori dei poveri si riempiono la bocca di parole desuete e retoriche, senza senso spesso, mentre si riempiono le tasche anche di soldi, a spese dei poveretti.

Sì, sono tanto umani, come gli schiavisti di un tempo, che importavano gli schiavi per civilizzarli.

Come sono umani!

30 mar 2023

I trasformisti della politica oggi mettono la gonnella.

Sono falsi come puttane, così io li ho conosciuti e allora avevano il pugno chiuso, ripetendo, con tanta retorica, discorsi vecchi, filo stalinisti, negli anni Settanta del secolo scorso.
Così entrarono nella politica e si sistemarono, poi si avvicinarono alle posizioni più moderate, io dico più comode della sinistra, verso il Partito Comunista di Berlinguer o i radicali di Marco Pannella.
Amavano il parastato, le carriere facili dove le tessere contavano e valgono ancora, presero in massa quella della CGIL per esempio.
Poi crollò il muro di Berlino, ma fecero festa e divennero tutti democratici, anzi si chiamavano già così anche prima.
Non esisteva ancora il politicamente corretto, ma loro seguivano sempre il partito guida della sinistra, con tutte le sue svolte, senza preoccuparsi delle contraddizioni.
Se poi uno faceva e fa notare tutti questi salti di barricata, queste contraddizioni evidenti, loro sogghignano, con aria di superiorità, rispondendo con una battutina idiota o con una frase con termini desueti, che se poi riesci a decifrarli capisci che erano parole sputate a caso, senza alcun senso.
Oggi seguono sempre il partito della sinistra, anche se è in caduta libera e proseguono nelle battaglie di civiltà, così le chiamano, imitando i Radicali di 40 anni fa anche nei termini, per i diritti dei borseggiatori, per gli spacciatori immigrati, per gli omosessuali.
Un tempo raccontavano barzellette sui froci e si vantavano della loro virilità, oggi si vestono come donne e si presentano come fluidi, rischiando pure l'HIV.
Poverini, quanto costa un posto in comune, o da professorino di ruolo, o da dirigente dell'ente pubblico inutile.
Hanno venduto tutto, non solo la loro dignità, ma anche il loro didietro.

29 mar 2023

Prepariamoci alla guerra civile.

Questa invasione porterà solo morte e distruzione, poi le ipotesi sono solo due, o loro o noi.
L'integrazione è solo un'idiozia sparata da certi imbecilli, con gli occhi al cielo come i santi di certi vecchi santini.
Non può esistere integrazione per costoro perché il problema è culturale.
Infatti fuggono dalla loro terra non perché è povera, non perché non hanno occasioni di sviluppo, né hanno parecchie più di noi in Italia.
Possiedono materie prime, energia in mille forme, dal petrolio e il gas, al sole e il vento, che renderebbero moltissimo da loro, che hanno il deserto da sfruttare per esempio.
Potrebbero diventare molto ricchi, ma non riescono a fare nulla, perché sono fatalisti, irrazionali.
Non sanno programmare, costruire e progettare, quindi cercano fortuna da noi, ma sempre escludendo i soliti casi, che personalmente non ne conosco neppure uno, tutto il resto non ha futuro su questa terra. 
La stampa riporta qualche caso con enfasi ridicola, ma poi scopri che alla fine o sono donne super secchie, scusate volevo dire studiose, che arrivano alla laurea, ma nulla più o sono sfruttatori della loro stessa gente, facendo da mediatori tra i nostri negrieri e i loro.
Perché avviene questo?
È semplice, loro non dovrebbero cambiare Paese, realtà sociale, ma modo di pensare, diventando occidentali, come fanno i cinesi o i giapponesi, che hanno assorbito, senza mutare costumi e abitudini, il pensiero razionale occidentale.
Cosa ne faremo, fra dieci o vent'anni, di costoro, dediti ai lavori marginali, sempre meno pagati e sempre meno disponibili?
Lo scontro sociale sarà inevitabile e dovremo pure noi fare una rivoluzione, mandando a zappare una classe burocratica ottocentesca e i figli di mammina, che a 50 anni sono dediti ai giochi anarchici rivoluzionari o non hanno ancora capito a quale sesso appartengo e si impestano l'uno con l'altro, come le statistiche dimostrano, infatti sono loro il 90% delle malattie venere, guarda un po' la casualità.
Anche questa è razionalità, bisogna ribellarci e liberarci dei parassiti del giornalismo, del mondo dello spettacolo in genere e affini, è tutta gente che campa sulle nostre spalle e vive di contributi pubblici, per questo sognano il reddito di cittadinanza e le folle di immigrati da mantenere a nostre spese.
Il parassitismo nazionale lo conosco bene e ne sono stato pure una vittima, la prima battaglia è lì, per esempio inserendo sempre più una burocrazia informatizzata.
La razionalità vincerà, è una questione razionale, scusate per il gioco di parole, quindi i fatalisti medioevali e i ladri corrotti e corruttori finiranno male, noi dobbiamo solo accelerare gli avvenimenti.
Invece l'Africa necessità di un grande aiuto, scuole e studi razionali, anche a distanza, anche con internet, visto che hanno tutti il telefonino costoso quando sbarcano da noi.
Tutto il resto è un grande male, per loro e per noi.
Prima o poi, ricordo, avremo i robot killer, spero proprio che a farli lavorare non saranno le nostre periferie degradate, che qualcuno vorrà ripulire con questi strumenti.
Pretendere di respingerli a casa loro non è solo un atto doveroso, è un vero gesto di civiltà e di umanità, tutto il resto sono solo porcheria, che servono a far ingrassare un po' di porci da noi e nulla più.

28 mar 2023

Siamo una colonia, la nostra democrazia è una buffonata.

Il potere non appartiene al popolo, il popolo italiano può benissimo estinguersi e ha perso il suo carattere e la sua forza.
Non decidiamo nulla, lo decidono negli Stati Uniti e a Bruxelles per noi, gruppi di potere sempre più ridicoli e decadenti.
Il diritto di fermare gli immigrati, di spendere i nostri soldi per i nostri bisogni, sanità e famiglia e non per la loro accoglienza, ci viene negato da giochi sporchi, alleanze delinquenziali evidenti tra associazioni pseudo umanitarie, con finanziatori i cui nomi non si conoscono, ma si sospettano.
Abbiamo i trafficanti che hanno alle spalle le bande criminali, i riciclatori di denaro sporco, raramente identificabili, perché controllano la politica e le magistrature europee.
Quindi la volontà popolare è tradita e non c'è governo che possa agire liberamente da noi.
Quando lo fa abbiamo le comiche giuridiche e criminali, quelle stesse che hanno protetto mafiosi, corrotti e criminali vari per decenni, contro il ministro che fa il suo dovere.
Scusate, ma staccarsi dalla Nato il più possibile sarebbe una scelta intelligente.
Prima o poi il bubbone atlantico esploderà, ma forse conviene avere politiche indipendenti già ora, allontanandosi il più possibile dallo schifo europeista, colpendo penalmente i tanti criminali con le facce disgustose e schifose, sia quelli in politica, sia quelli del giornalismo.
Chi si vende e lo si può sapere, deve subire pene severe.
Serve uno Stato forte e indipendente, in modo da poter colpire tutti i delinquenti, dagli zingari che rubano ai trafficanti di esseri umani, ai riciclatori e i loro fedeli lecchini dei Mass-media.

27 mar 2023

Perché non si spendono i miliardi di euro per gli immigrati in aiuto alle famiglie italiane?

La risposta è semplice, facile, facile, perché l'accoglienza nasconde altri progetti, ci vogliono in pochi in futuro perché sta saltando il sistema del lavoro.
Nonostante l'uso anacronistico e ridicolo, da Paese del Terzo Mondo di manodopera, di braccianti, per l'agricoltura, prima o poi la concorrenza costringerà il mondo imprenditoriale a mutare.
Già oggi esiste la tecnologia per ridurre il lavoro, diciamo i lavoratori, del 80% almeno.
I mezzi di trasporto sarebbero più sicuri senza autista umano, ma con quello robotico, per esempio. 
In fabbrica il lavoro potrebbe essere ridotto al 99%, mentre gli impiegati sono solo un mondo anacronistico, che dovrebbe sparire quasi totalmente, se si volesse applicare bene l'intelligenza artificiale.
Per ora si salvano gli artigiani, chi programma e coordina, mentre pure i medici e gli avvocati sono un lusso che ci permettiamo perché non riusciamo ancora, da bravi trogloditi, a metterci in contatto con un sistema informatico per le nostre faccende.
Crediamo, ci illudiamo, che un medico umano, un legale esperto in carne ed ossa siano preferibili a quelli che ci rispondono virtualmente.
Sì, oltre alla fine del consumismo, con le conseguenze sociali ed economiche al seguito, si avrebbero milioni e milioni di lavori che sparirebbero.
Diciamo che la paura di questa rivoluzione tecnologica sta rallentando il progresso, ma temo per poco tempo ancora sarà bloccata.
Intanto i non integrabili immigrati vengono usati per tutti gli usi, legali ed illegali, poi vedremo come finirà.
Io do per certo la fine del sistema sanitario nazionale, ovvero vedremo la morte della vecchia mutua, quella voluta dal Duce.
Pure il sistema pensionistico è quasi un ricordo, perché i giovani oggi la vedono come una tassa e non hanno prospettive per il sistema di solidarietà tra generazioni.
Gli immigrati stanno diventando un peso economico e si inizia a parlare di espulsioni, ma può bastare la pratica attuale della ghettizzazione.
Quando penso all'idiozia dei nostri poveri pennivendoli, che sostengono in modo ridicolo e patetico della necessità dei migranti per il nostro futuro, come nazione, scoppio a ridere.
L'intelligenza artificiale già oggi scrive per loro e alcuni articoli, che si leggono oggi, sono scritti da chat gpt.
Poverini, non sanno che ormai non servono più, neppure nel loro mestiere di lecchini.
Il mondo va avanti e in troppi restano fermi, al palo, non capendo in quale epoca vivono, in troppi si confondono con l'Ottocento, quando l'industria necessitava di manodopera di basso livello e disposta a lavorare in tutte le condizioni.
Il mondo corre e gli imbecilli restano in ritardo sui tempi.

26 mar 2023

Immigrazione e parte della popolazione senza controllo.

So bene che non tutti i migranti sono e saranno nostri nemici, tranne qualche predestinato al crimine multietnico e avremo e abbiamo molti integrati, per amore e per forza.
Molti sono i nemici naturali degli islamisti, per motivi religiosi, come i cristiani copti egiziani, che subiscono da mille e seicento anni la persecuzione degli islamici. 
Però già oggi abbiamo un popolo senza arte né parte, ai margini del mondo lavorativo, senza documenti, fuggito dopo lo sbarco, che vive di crimine o di lavoretti in nero.
Per chi conosce le realtà del Terzo Mondo, le loro megalopoli per esempio, sa bene di cosa parlo, ovvero di persone che oggi esistono e domani non si sa dove saranno, che finiscono non si sa neppure come.
Saranno tra i morti, tra i fuggitivi, oppure saranno gettati letteralmente come immondizia da buttare in qualche discarica abusiva.
L'integrazione avviene solo per chi culturalmente può essere integrato, oppure verso chi ha la cultura adatta a comprendere il nostro mondo.
Il mondo islamico non è integrabile, la sua durezza culturale e il suo fatalismo dogmatico li rendono inadatti al progresso, alla vita razionale di questo mondo che avanza, con l'intelligenza artificiale che ruberà lavoro ai non adatti e adattabili.
Il tentativo demenziale di importare lavoratori sotto costo prosegue, ma le fabbriche necessitano di lavoratori preparati, di tecnici e non di manovali.
Quindi questa folla di migranti, nella versione non integrabile, porta solo a periferie miserabili, quartieri ghetto.
La mia domanda è solita e non riceverò risposte, perché il crimine organizzato sposa spesso i buonisti tolleranti, che lasciano fare.
Che fine fanno i migranti in fuga, senza permessi regolari?
La folla non controllabile delle nuove periferie, dove le donne si celano in casa e escono mascherate dal burqa, dove non si sa quanti nascono e quanti muoiono, non sono integrabili, perché il grande nemico di costoro è un'esistenza ordinata e razionale.
Loro invece vivono alla giornata e attendono il loro fato, qualsiasi esso sia, anche la morte per fame, per stenti e miseria nera.
Tutto questo segue una logica criminale e demenziale, che ci porterà violenza, con reazioni mostruose, grazie all'intelligenza artificiale.
Quindi già oggi è in corso un olocausto di immigrati, ma per costoro nessuno lancia orsetti di stoffa.
Dietro al buonismo abbiamo una viscida ipocrisia, infatti nessuno si chiede dove finiscono i fuggiaschi dei barconi, neppure tra chi ottiene i documenti tra loro.
Puntano al Nord, alla Gran Bretagna per esempio, dove verranno poi deportati in Ruanda, in campi di concentramento.
Questo è un fatto certo poco denunciato, i documenti ottenuti servono sempre e da loro la morte non esiste, a quanto pare, secondo qualche giornalista idiota, che afferma perché sono giovani.
Gli scribacchini non sanno che si muore pure da giovani se le condizioni igieniche sono pessime, non ci si cura perché i medici sono degli infedeli e si spera in Allah passivamente.
Quindi le domande sono diverse.
Dove finiscono i fuggiaschi?
Dove finiscono i residenti in Italia, o anche i nuovi cittadini che poi spariscono?
Vanno all'estero o tornano a casa loro?
I dati ufficiali portano a strane faccende, una parte di loro torna a casa loro, anche con la nostra cittadinanza, altri vanno a Nord, altri non rientrano in nessun calcolo demografico e restano dei punti di domanda.
È in corso una mattanza buonista che nessuno vuole denunciare?
Io ne sono certo, ma pure quando concentri migliaia di persone in campi per poche centinaia di individui ottieni i risultati sperati, morti e dispersi diciamo.
Perché non ci raccontano come stanno le cose?
Perché dimostrerebbero che loro muoiono in tutto il percorso, nel deserto, in mare, nei lager detti centri di accoglienza, nelle baracche e nelle case popolari occupate da loro, dove piove dentro, dai piani superiori e non è solo acqua piovana.
Spariscono lungo i percorsi, sui sentieri di montagna, per freddo e malattie, spariscono nelle periferie tedesche e francesi, inglesi, poi li riportano a casa loro dove molti finiscono i loro giorni.
Il buonismo accogliente è tanto ipocrita quanto criminale, ma attendete l'arrivo dei robot, con l'intelligenza artificiale e vedremo, per chi avrà voglia di vedere, molte cose terrificanti.
Sì, i nazisti erano dei dilettanti, i nostri buonisti sono meglio organizzati e ci sanno fare.

25 mar 2023

Evasione e corruzione, il gioco è evidente.

Esistono faccende che sono, di fatto, alla luce del sole.
Come e chi paga gli avvocati dei mafiosi?
La stampa ha spesso molti debiti e la pubblicità non copre nulla, dei costi.
Come riescono a resistere senza fallire?
Seguendo la strada del denaro, il suo odore, che oggi lascia quasi sempre tracce, si potrebbe arrivare ai corrotti, ai mafiosi, ai riciclatori, ai venduti e ai fiancheggiatori.
Si andrebbe dalla Magistratura, con le sentenze che ogni tanto paiono brutte barzellette raccontate male, si spiegherebbe chi e perché il tale giornale ha milioni in spese processuali, per diffamazione, con condanne definitive che non li allontaneranno dalle loro postazioni.
Sì, le zingare oggi incinte, prima o poi, finiranno in prigione, ma i pennivendoli mai, nonostante i precedenti.
Diciamo che abbiamo una classe politica, economica e finanziaria che vuole ancora gli scrivani, che scrivono a mano, nei tribunali, in modo che i processi durino anni, per poter, con la tecnica dei ricorsi, farli cadere in prescrizione.
Quindi la nostra società è corrotta, molto corrotta, ma non è tutta colpa dei vertici, abbiamo il ceto medio che non perdona, che si attacca agli intrallazzi politici, sindacali come cozze sugli scogli e se le acque sono quelle degli scarichi fognari, loro non si muovono.
Se ti controllano poche decine di euro sul conto corrente, perché non riescono ad arrivare al riciclaggio miliardario delle cosche, dei corrotti, dei trafficanti di carne umana?
Perché in molti ci mangiano, vanno dal prete della Caritas all'imprenditore che assume disperati, sottopagati, senza sicurezze per lavori pericolosi, al box per lo spaccio di droga e tanto altro.
I buonisti, dal cuore d'oro, hanno coscienze simili agli abiti dei minatori nelle miniere di carbone, nere appunto come il carbone.
Non vedono mai il marcio, sono ciechi e sordi, ma urlano per un naufragio provocato dai loro sporchi affari.
Sì, i farisei non cambiano mai, sono sozzi e schifosi.

24 mar 2023

Il potere politico conta sempre di meno., chi decide sono gli affari, spesso sporchi.

Forse non ha mai agito senza che qualcuno, dietro le quinte, lo tenesse per i fili, quelli dei burattini.
Comunque oggi più che mai a governare non è il popolo, come ci raccontano, diciamo che ci narrano solo una bella fiaba, ma chi decide sono interessi politici ed economici nazionali ed internazionali.
Non scendo nei particolari, ma decisioni drastiche non si possono fare, come i porti chiusi e le espulsioni di massa dei clandestini per esempio, che è solo il minimo per la difesa della nostra nazione perché a Bruxelles non vogliono, perché in troppi ci guadagnano, a spese nostre naturalmente.
Eppure un potere non forte, ma almeno determinato ci salverebbe da situazioni terribili del futuro e questo appare all'orizzonte.
A comandare in futuro non saranno gli stupidi burocrati di Bruxelles, ma volontà politiche ed economiche che porteranno alla deportazione in massa di chi non si integrerà nella nostra società.
Questa profezia è fin troppo facile da fare, il problema sta quando avverrà questo e come avverrà.
In un mondo dove l'intelligenza artificiale è apparsa e sorride, promettendo il taglio di milioni di posti di lavoro, la pietà verso coloro che non si adatteranno al nuovo ordine economico trionfante sarà simile a quella presente nei Lager nazisti.
La Gran Bretagna scaccia i migranti indesiderati in Ruanda, in campi di reclusione, dove la speranza di vita sarà bassissima, come in tutte le realtà di reclusione nel mondo povero.
Nessuna Corte internazionale per i diritti umani ha protestato, dimostrando che dietro a costoro ci sono intrallazzi e sozzure.
Quindi il futuro sarà nefasto per i migranti senza la razionalità occidentale, come gli islamici, rassegnati da sempre al loro fato divino.
Chi non si integrerà nel nostro buffo e confuso mondo, con i suoi profitti, le sue contraddizioni, ma anche il suo senso razionale e oggettivo modo di vivere, finirà male.
I nuovi lager saranno le periferie, che verranno chiuse per motivi di sicurezza, più ne concentreremo e più gente si ammalerà e morirà, la storia insegna.
Questo avverrà quando il costo del lavoro manuale senza specializzazione sarà superiore a quello dei robot e i manovali saranno inutili, anzi dannosi.
Quindi prevedo politiche per l'espulsione e per l'eliminazione, senza lasciare tracce dei crimini, delle popolazioni inutili o anche dannose allo sviluppo economico.
Nel passato pagarono milioni e milioni di indigeni, in territori appena conquistati, oggi pagheranno loro, gli stessi accoglienti ipocriti diventeranno i loro carnefici, quando il costo dei robot sarà inferiore al loro salario minimo.
Chi decide tutto questo?
Gli interessi economici ciechi.
Poi cosa ci si può aspettare a difesa di costoro da un giornalismo che riprende una vecchia teoria già scartata su Leonardo da Vinci, che sostiene che fosse di madre Circassa, popolazione del Caucaso e la confonde con il Medio Oriente, dicendo che fosse mediorientale e Leonardo ebbe delle influenze mediorientali per la sua scrittura segreta, da sinistra a destra, speculare, che usò per celare certi suoi studi alle varie inquisizioni e agli invidiosi.
Sì, Medio Oriente, Turchia, Caucaso e tanto altro, per gli imbecilli fa tutto brodo, cosa ci si può attendere da gente che scrive e parla a gente che si beve tutto, anche i soliti asini con le ali, sempre in volo nel cielo blu.
Quindi fermare i migranti è un atto intelligente, onesto e filantropico, bisogna respingerli fisicamente e diffondere, per il loro bene, il pensiero razionale occidentale, ma i pennivendoli e i nostri politici non sanno che cosa sia e alla peggio ospitano manodopera senza futuro, da pagare sempre di meno.
Sì, siamo al crimine contro l'Umanità, celato malamente da tante smorfie buoniste, per cuori puri e buoni, io aggiungo pure coglioni.

23 mar 2023

La guerra la si fa con i soldi e per i soldi.

Voglio parlare di un conflitto che ci riguarda tutti, quello contro i trafficanti di manodopera a bassissimo costo e di bassissimo valore professionale, con speculatori sozzi e senza scrupoli al seguito.
La battaglia la si combatte contro le fake, io trovo demenziale l'uso delle notizie che superano il livello di idiozia diffuso in questi tempi, i giornalisti, se non sono stupidi non li vogliono, ne raccontano tante e una parte dell'opinione pubblica se le beve tutte.
Il potere criminale occidentale è in pugno a dei perfetti cretini, che accumulano soldi e soldi, senza valutarne le conseguenze.
Il fallimento delle banche, che forse non porterà a disastri epocali, per ora, ne è una prova.
Rubano legalmente, gonfiano sino all'impossibile le bolle speculative che poi esplodono sempre.
Così costoro ci stanno riempiendo di criminali, diciamo che piccoli delinquenti crescono in certi casi, notando le bande di sbandati violenti delle periferie.
In pratica siamo in guerra contro i turchi alla marina, che non ci dettero la mamma di Leonardo da Vinci, idiozia che fa ridere gli storici, ma saccheggi, stupri e poveracci, a milioni, ridotti in schiavitù e morti in tali condizioni.
I pennivendoli, gente senza dignità che per una fetta di manzo si vende al potere prostituito di turno, sono un nemico facile, da sbeffeggiare e deridere.
Più complessa è la battaglia contro certi speculatori, che si arricchiscono con tutti i soldi sporchi che capitano nelle loro mani.
Dovrebbe essere la magistratura a ordinare blocchi e sequestri e lo dovrebbe fare anche a livello internazionale.
Però la corruzione politica è così evidente, che i trafficanti con condanne penali, anche a 13 anni, vengono proposti come eroi dell'accoglienza, superando il ridicolo e favorendo apertamente il traffico criminale, in mano alle cosche.
Quindi, più che fermarli alla marina, come si faceva con i pirati saraceni, dobbiamo colpirli nei soldi, io dico in tutti i modi.
Non mi scandalizzerei se ci aiutassero in questa santa battaglia pure gli hacker, per esempio.
È in gioco il nostro futuro e quello dei nostri figli, i trafficanti devono finire ai lavori forzati, i soldi invece devono essere utilizzati per risarcire le vittime dei traffici, il ceto popolare italiano per esempio.

22 mar 2023

La Cina sta con la Russia.

La guerra in Ucraina è solo uno dei fronti dove si combatte, militarmente, diplomaticamente, economicamente e la peggio la stiamo avendo noi.
O meglio l'impero statunitense non è il più potente al mondo, la Cina è la seconda potenza economica mondiale, per il PIL nominale, ma per quanto riguarda il rapporto tra Pil e potere d'acquisto è al primo posto, ovvero produce più ricchezza di tutti al mondo e la vende, facilitando le esportazioni con un cambio monetario debole, lasciando al dollaro il dominio ufficiale dei mercati, ma loro si prendono quello reale.
Pure nella qualità della tecnologia, anche perché sono molto abili a copiare, hanno il fiato sul collo degli statunitensi e prima o poi li supereranno. 
Cosa significa tutto questo?
L'Occidente filo statunitense sta perdendo i domini e la scelta di controllare vasti territori, con l'alleanza atlantica o con politiche criminali neocoloniali, alla fine non paga più. 
Il gioco sporco dell'Afghanistan ha messo in crisi l'Unione Sovietica, ma poi i cinesi e i russi hanno restituito lo scherzo agli occidentali, con il trucco sporco di finanziare i soliti fanatici islamisti con armi abbondanti, mettendo in crisi, con una guerriglia insistente e feroce, il controllo del territorio.
Persa la guerra in Afghanistan, lo scontro tra Occidente e Oriente si è spostato in Ucraina e nel mondo economico e finanziario.
Noi paghiamo il doppio il gas russo, che ci arriva per vie controverse, attraverso accordi con altri Paesi.
Il dollaro ha perso il valore di moneta di scambio internazionale in molte realtà del Pianeta.
La Russia resiste e la vittoria Occidentale la vedono solo i comici del giornalismo, che ne hanno raccontate troppe, dicendo e poi negando ciò che avevano appena affermato.
L'Occidente oggi è alle prese con le sottoculture trionfanti, le mode gender, della censura ai classici della letteratura, dei monumenti abbattuti di Cristoforo Colombo, diventato spagnolo per i pennivendoli, come Leonardo è diventato francese, mezzo turco e altre idiozie simili, secondo i poverini che le sparano sui giornali.
La realtà occidentale, che vota uomini in gonnella e donne con gli attributi fisici, ormai è alla frutta, sta perdendo in ogni luogo.
La prossima sconfitta in Ucraina sarà solo una delle fasi del declino.
Stanno arrivando i cinesi e non i russi, che sono solo i loro fedeli alleati, sono loro i più potenti al mondo e forse noi italiani ci potremmo guadagnare, liberandoci finalmente delle basi statunitensi, della loro economia pesante e della loro sottocultura demenziale, che ha trasformato il Paese di gente semplice, con gusti e intelligenza, con saggezza, in tanti imbecilli tatuati, che mangiano cibo spazzatura.

20 mar 2023

I diritti umani dei ricchi ricordano quelli dei nazisti.

Non tutti sono uguali e la differenza sta nei soldi che uno ha nelle tasche, quindi se uno ha tanti soldi può comprare ciò che vuole e chi vuole, specialmente da chi è molto, molto povero.
Quindi se si decide di avere un figlio, come meglio si crede, geneticamente simile a se stessi, come un figlio naturale, basta comprare il corpo di una disperata di questo pianeta, che può solo svolgere attività miserabili per campare, la prostituta, la serva sottopagata e maltrattata oppure diventare una macchina, in attesa che l'utero artificiale diventi operativo, per mettere al mondo i figli di altri.
Questi comportamenti, che permettono a certe persone di comprare il corpo di queste poverette, con i drammi psicotici e il dolore che sta dietro a tutto questo, si chiama "lotta per i diritti".
Lo schifo che si prova è immenso, perché questa disgustosa e criminale politica è portata avanti dalle stesse forze politiche che vogliono farci invadere.
La parola diritto è sputata continuamente, senza valutarne il senso.
Il diritto a comprare il corpo di una povera disperata del Sud del mondo da noi è un diritto da non discutere, dimostrando che dietro a questa sinistra progressista abbiamo un neoliberismo criminale, disgustoso e sprezzante verso i più deboli. 
Sono gli stessi che disprezzano gli italiani perché non svolgono certi lavori, sempre meno pagati e sempre più maltrattati e così chiedono di importare immigrati per professioni che a loro disgustano, che non svolgerebbero mai, loro e loro figli. 
Loro si reputano superiori, come la vecchia nobiltà decadente e demente, loro hanno i soldi ereditati, così se si sposano tra maschietti o anche tra femmine, ma non hanno voglia di avere una gravidanza, la faranno avere alla poveretta che poi darà loro il bambino.
Se la fecondazione in vitro fosse stata diffusa durante il nazismo mi immagino tanti bambini nati dal ventre delle donne che loro consideravano inferiori.
I farabutti cambiano stile, ideologia, ma restano sempre farabutti.

19 mar 2023

Solo i bambini e i cretini non sanno perdere.

Ammettere di aver fatto un passo sbagliato è segno di intelligenza, ma chi non si arrende mai, neppure di fronte all'evidenza, è solo un povero idiota.
L'Occidente ha perso in Ucraina, ormai non ha più possibilità di vincere, con la crisi finanziaria delle banche in movimento, che toglieranno molte risorse a questa demenziale politica del conflitto ad ogni costo.
I crimini di guerra occidentali non si contano, ma mai la Corte dell'Aia ha osato incriminate un presidente statunitense, francese o un politico tedesco, oppure un inglese.
I loro bombardamenti sono sempre per il bene, se muoiono donne e bambini non importa.
Questa ridicola corte pretende di imporre al mondo la sua immorale morale, io dico criminale oltre che ipocrita.
Poi se Putin non è un santo, ma uno dei tanti signori della guerra di questo mondo, come Biden e altri, non si farà catturare da questi comici che pretendono di dominare il mondo, perché hanno i soldi e le armi.
Putin venderebbe molto cara la sua pelle, magari con una guerra nucleare, comunque la sua improbabile fine, per un golpe interno, porterebbe a due soluzioni disastrose.
Avremmo la nascita di una Russia ancora più nazionalista e aggressiva o il crollo sociale e politico della regione, che porterebbe a un disastro economico e sociale, con tanti piccoli conflitti nella Russia attuale e anche nei Paesi della sua orbita, o anche oltre.
Quindi Putin non sarà mai processato e i servitori del sistama finanziario, politico dell'Occidente, hanno ottenuto solo il risultato di allontanare la possibilità di una tregua, favorendo altre guerre nella regione, ma la crisi finanziaria attuale ci mette in condizioni pessime.
Non si possono spendere miliardi per la guerra e per salvare le banche, senza finire male e una tregua presto sarà necessaria.
Si sa che gli imperi in decadenza sono in mano a dei dementi altezzosi e viziosi.
Non si potrebbe tornare a parlare di zone filo russe che vanno con la Russia, mentre di lingua ucraina restano con Kiev?
Sarebbe qualcosa di troppo intelligente per i politicanti al potere oggi, da noi.

18 mar 2023

La gara per l'intelligenza Artificiale ci riguarda tutti.

In pochi settimane le principali società tecnologiche si stanno facendo la guerra per conquistare fette di mercato con la IA. Cosa significa? Che già oggi, se ci sono le intenzioni, molti lavori di ufficio potrebbero sparire, soprattutto quelli ripetitivi, ma non solo. La maggioranza delle persone non capisce ciò che sta avvenendo, ma stanno preparando un futuro che ridurrà il lavoro umano, almeno come lo abbiamo concepito sino ad oggi. Il problema non sta nel fatto se spariranno decine, anzi, centinaia di milioni di lavori nel mondo, ma quando questo avverrà. Questo fatto dipende da molti fattori, economici e sociali, ma un fatto è certo, chi non si adatterà, prima o poi, verrà escluso dal mercato economico, oltre che lavorativo. Tutte le categorie sono a rischio, da quelle più basse, sino ai livelli maggiori, medici, avvocati, promotori finanziari per esempio. Il problema però sta nella stupidità dilagante nel mondo sociale, infatti si parla ancora di mezzo milione di migranti da far arrivare da noi. I poverini che lo affermano sono lontanissimi dalla nostra realtà, perché la concorrenza macchina uomini è sempre stata vinta, per ovi motivi, dalle macchine e questi nuovi migranti ci possono solo far scivolare nella miseria del Terzo Mondo, ma la nostra moneta, l'Euro, ci fa restare in questa Europa. I risultati li stiamo vendendo oggi, i salari scendono sempre più, specialmente per i lavori in nero, che sfiorano le situazioni africane. Il dramma italiano sta nel fatto che abbiamo troppi incapaci nei posti di comando, burocrati ridicoli e anacronistici, sindacalisti legati ai loro privilegi arroganti, politici dai sorrisi ebeti che ne raccontano tante. Quindi io non so quando tutto questo mondo verrà spazzato via, quando al lavoro saranno uno su dieci dei lavoratori attuali, ma sono certo che avverrà, diciamo tra i dieci anni, troppo presto e i cento anni, troppo lontano nel tempo.

Perché non si possono sequestrare i soldi dei trafficanti?

Sarebbe la soluzione al commercio di carne umana detto immigrazione, colpendo i tanti corrotti, dal giornalismo, ai politici, prezzolati con i denari di questo grande commercio. Torno ai tempi della Prima Repubblica dove la corruzione era una regola da non intaccare, discutere, quando i soldi degli appalti o sottratti direttamente dalle tasse e dirottati ai partiti, come le accise dello scandalo dei petroli, quando tutti vedevano e parlavano, ma nessuno agiva. Chi paga 10 mila Euro per importare un manovale, che gli renderà 4 o 5 volte di più in un paio di anni, è uno che sa bene come muoversi e lo fa impunemente. Colpire gli scafisti è facile, ma serve a poco, invece, con gli strumenti attuali di indagine, controllando i movimenti dei quattrini per esempio, si potrebbe per prima cosa sequestrare i loro guadagni sporchi. Per rendere efficiente il tutto basterebbe trasformare la nostra giustizia, lenta come una lumaca, con le nuove tecnologie, rapida e definitiva in tempi accettabili. Quindi scopriremmo nel libro paga di costoro personaggi televisivi, giornalisti idioti, scrittori di fama nazionale ed internazionale, non faccio nomi, ma lascio spazio alla fantasia. La sinistra e i sindacati sono incorruttibili? Le mazzette del Qatar hanno dimostrato che i nostri sindacalisti, altezzosi e dediti a un antifascismo da operetta, sono solo dei comici in cerca di visibilità, ma nemici dei lavoratori. In un certo senso sono la principale contro parte del lavoratori, perché seguono logiche ottocentesche, di un mondo assurdo, che finirebbe per spalancare le porte dell'inferno da noi in Italia, con una forma di immigrazione che rende la vita sempre più dura ai ceti popolari. Serve la volontà politica, per colpire con indagini serie dal sindacalista, al prete accogliente, venerato come Santo, con tanti soldi sul Conto Corrente. Purtroppo da noi le manifestazioni pro immigrazione hanno in testa il pluri pregiudicato, condannato per falso, abuso di potere, appropriazione indebita e corruzione. Sì, questi sono gli eroi della sinistra, forse gli elettori di sinistra amano la corruzione, a questo punto non ho più dubbi. Amano i corrotti e le zingare che rubano sui mezzi pubblici, amano chi fa reati di truffa e pubblicità ingannevole, amano i venduti che difendono i regimi islamisti e schiavisti. Non dicevano di essere per la difesa dei lavoratori anni fa? Si vede che i tempi cambiano.

Perché non si possono sequestrare i soldi dei trafficanti?

Sarebbe la soluzione al commercio di carne umana detto immigrazione, colpendo i tanti corrotti, dal giornalismo, ai politici, prezzolati con i denari di questo grande commercio.
Torno ai tempi della Prima Repubblica dove la corruzione era una regola da non intaccare, discutere, quando i soldi degli appalti o sottratti direttamente dalle tasse e dirottati ai partiti, come le accise dello scandalo dei petroli, quando tutti vedevano e parlavano, ma nessuno agiva.
Chi paga 10 mila Euro per importare un manovale, che gli renderà 4 o 5 volte di più in un paio di anni, è uno che sa bene come muoversi e lo fa impunemente.
Colpire gli scafisti è facile, ma serve a poco, invece, con gli strumenti attuali di indagine, controllando i movimenti dei quattrini per esempio, si potrebbe per prima cosa sequestrare i loro guadagni sporchi.
Per rendere efficiente il tutto basterebbe trasformare la nostra giustizia, lenta come una lumaca, con le nuove tecnologie, rapida e definitiva in tempi accettabili.
Quindi scopriremmo nel libro paga di costoro personaggi televisivi, giornalisti idioti, scrittori di fama nazionale ed internazionale, non faccio nomi, ma lascio spazio alla fantasia.
La sinistra e i sindacati sono incorruttibili?
Le mazzette del Qatar hanno dimostrato che i nostri sindacalisti, altezzosi e dediti a un antifascismo da operetta, sono solo dei comici in cerca di visibilità, ma nemici dei lavoratori.
In un certo senso sono la principale contro parte del lavoratori, perché seguono logiche ottocentesche, di un mondo assurdo, che finirebbe per spalancare le porte dell'inferno da noi in Italia, con una forma di immigrazione che rende la vita sempre più dura ai ceti popolari.
Serve la volontà politica, per colpire con indagine serie dal sindacalista, al prete accogliente, venerato come Santo, con tanti soldi sul Conto Corrente.
Purtroppo da noi le manifestazioni pro immigrazione hanno in testa il pluri pregiudicato, condannato per falso, abuso di potere, appropriazione indebita e corruzione.
Sì, questi sono gli eroi della sinistra, forse gli elettori di sinistra amano la corruzione, a questo punto non ho più dubbi.
Amano i corrotti e le zingare che rubano sui mezzi pubblici, amano chi fa reati di truffa e pubblicità ingannevole, amano i venduti che difendono i regimi islamisti e schiavisti.
Non dicevano di essere per la difesa dei lavoratori anni fa?
Sì vede che i tempi cambiano.

17 mar 2023

La gara per l'intelligenza Artificiale ci riguarda tutti.

In pochi settimane le principali società tecnologiche si stanno facendo la guerra per conquistare fette di mercato con la IA.
Cosa significa?
Che già oggi, se ci sono le intenzioni, molti lavori di ufficio potrebbero sparire, soprattutto quelli ripetitivi, ma non solo.
La maggioranza delle persone non capisce ciò che sta avvenendo, ma stanno preparando un futuro che ridurrà il lavoro umano, almeno come lo abbiamo concepito sino ad oggi.
Il problema non sta nel fatto se spariranno decine, anzi, centinaia di milioni di lavori nel mondo, ma quando questo avverrà.
Questo fatto dipende da molti fattori, economici e sociali, ma un fatto è certo, chi non si adatterà, prima o poi, verrà escluso dal mercato economico, oltre che lavorativo.
Tutte le categorie sono a rischio, da quelle più basse, sino ai livelli maggiori, medici, avvocati, promotori finanziari per esempio.
Il problema però sta nella stupidità dilagante nel mondo sociale, infatti si parla ancora di mezzo milione di migranti da far arrivare da noi.
I poverini che lo affermano sono lontanissimi dalla nostra realtà, perché la concorrenza macchina uomini è sempre stata vinta, per ovi motivi, dalle macchine e questi nuovi migranti ci possono solo far scivolare nella miseria del Terzo Mondo, ma la nostra moneta, l'Euro, ci fa restare in questa Europa.
I risultati li stiamo vendendo oggi, i salari scendono sempre più, specialmente per i lavori in nero, che sfiorano le situazioni africane.
Il dramma italiano sta nel fatto che abbiamo troppi incapaci nei posti di comando, burocrati ridicoli e anacronistici, sindacalisti legati ai loro privilegi arroganti, politici dai sorrisi ebeti che ne raccontano tante.
Quindi io non so quando tutto questo mondo verrà spazzato via, quando al lavoro saranno uno su dieci dei lavoratori attuali, ma sono certo che avverrà, diciamo tra i dieci anni, troppo presto e i cento anni, troppo lontano nel tempo.

16 mar 2023

Mass-media e le fake news legalizzate sul povero Leonardo.

L'ultima buffonata arriva con Leonardo da Vinci, il povero genio italiano non può proprio dormire in pace nella sua tomba, la scemenza non ha limiti.
Prima era diventato francese, i francesi lo pretendevano come fosse uno di loro e così, per i poveri ridicoli personaggi da avanspettacolo, non era italiano perché l'Italia esiste dal 1861, anno della proclamazione del Regno d'Italia.
Eppure l'Italia esiste come penisola, geografica, come realtà culturale da secoli prima, come per la lingua scritta, usata anche da Leonardo, il toscano colto, ovvero un autentico italiano utilizzato in tutta Italia, da Nord a Sud, in forma scritta, dall'epoca di Dante, Petrarca e Boccaccio.
Questa è una nozione elementare da scuola dell'obbligo, ma certi personaggi pseudo colti, istrioni del giornalismo e dei salotti televisivi, durante le lezioni, le spiegazioni a scuola, erano sempre ai servizi igienici.
Oggi poi hanno rispolverato la scemenza, già respinta a livello internazionale, sulla mamma di Leonardo, Caterina, che fosse un'immigrata, ovvero una schiava.
I documenti che provano che la mamma di Leonardo fosse una donna del popolo, semplice, ma locale, esistono da anni, ma un presunto storico ci ripone questa fiaba, della schiava liberata, nonostante le prove contrarie.
Questa bufala, respinta dagli storici e dai ricercatori internazionali, oggi è apparsa su tutti i giornali e nei telegiornali.
Ora, statene certi, riproporranno la storiella di Leonardo omosessuale.
A dire il vero lo dissero per tutti i grandi artisti del passato, da Michelangelo, a Caravaggio, a Raffaello.
La prima motivazione sta nel fatto che non si sposavano, ma la vita di un artista di tale livello non era concepibile con la gestione di una famiglia.
Poi le calunnie contro costoro erano tante, le denunce anonime pure, l'invidia è sempre pronta ad agire, così sarà facile rispolverare qualche documento, già visto dagli storici decenni fa, ma da far passare come un ritrovamento recente.
Pure Leonardo ebbe le sue denunce anonime, al tempo esistevano delle buche per le lettere di perfetti sconosciuti, per avvisare l'inquisizione laica o la Santa Inquisizione.
Fu accusato di negromanzia, per le sue attività di ricerca sul corpo umano e pure, con tanti altri, di omosessualità.
Quale grande artista non ha subito accuse calunniose da parte di meschini?
Poi un'accusa con prove oggettive per omosessualità portava al rogo.
Ora le ipotesi storiche, strampalate, prendono piede e bisogna attendere che quella sull'omosessualità di Leonardo venga sbandierata ancora, per dimostrare che il più grande genio italiano fosse già un militante del PD attuale, tutto a difesa della legge sugli omosessuali e l'immigrazione aperta.
Il dramma sta nel fatto che i pennivendoli non vanno a farsi una ricerca su Internet, poverini non le sanno fare, che riportino tesi che considerino idiozie certe affermazioni, di gente che vuole farsi notare con sparate ridicole e che punta al politicamente corretto anche nella ricostruzione della storia.
Sì, manca solo la scoperta della tessera del Partito Democratico di Leonardo e la sua presenza alle ultime primarie del PD.
Il ridicolo sta nel fatto che queste scemenze, queste affermazioni senza prove oggettive, sono pure vecchie, la mamma di Leonardo schiava liberata è del 2006, ma allora non interessava alla stampa nazionale.
Poi l'incredibile sta nel fatto che queste bufale vengono riprese da questi poveri pennivendoli, senza controllare la autenticità, senza telefonare a uno storico professionista.
La macchina della diffusione della cronaca ci riporta, tra scontri, incidenti e femminicidi, anche questa scemenza.
Il lettore medio, che non ama far fatica, farà i suoi commenti e si sentirà intelligente come Leonardo, che era un mezzo meticcio, democratico e antifascista, simile a loro.
Sì, sino a quando ci berremo tutte le idiozie giornalistiche, saremo messi male, molto male.

15 mar 2023

La Repubblica nata male e morirà peggio.

La forza della democrazia italiana sta nelle raccomandazioni e nei traffici illeciti.
La libertà è una bella parola, ma da noi, in Italia, si è trasformata in abilità nel saper sopravvivere ad ogni costo.
L'appartenenza politica è spesso fondamentale per poter mangiare bene e tanto. 
Una tessera, o più di una, aiutano molto nel mondo del lavoro, quello pubblico principalmente, ma anche quello legato ai favori, che va dal giornalismo, all'assunzione giusta nella società favorita dal sistema clientelare nazionale.
Se penso quanti soldi sono stati sottratti alle casse pubbliche, grazie a questi favoritismi, per premiare la tal società, il tal gruppo di potere politico sindacale, clientelare, mi piacerebbe vedere sequestri di beni, anche agli eredi. 
Si può affermare che l'intero debito pubblico nazionale non esisterebbe se tutto questo schifo non fosse esistito.
I peggiori, si dice, erano i democristiani, poi i socialisti, ma i comunisti invece si facevano mantenere dall'amico sovietico, con l'aggiunta dei favori delle amministrazioni locali da loro controllate.
Oggi però sono ufficialmente tutti scomparsi, ma in realtà, ogni tanto, mutano pelle, cambiano nome al partito, si scindono e si riuniscono in ammassi assurdi, con personaggi di origine e di idee in apparenza opposte e diversissime.
Cosa unisce un democristiano con un comunista e un ex socialista?
È semplice, oggi mangio e domani mangio ancora di più.
La strategia è la solita, presente nella commedia dell'arte italiana, con le nostre maschere popolari, che afferma, "Francia o Spagna, l'importante che se magna".
Così abbiamo i difensori dei ladri, da non filmare mai o si è violenti, affermazione più ridicola che stupida, forse è una battuta spiritosa espressa male.
Abbiamo la democristiana storica che si fa fotografare con la miliardaria neo presidente del partito di sinistra, avendo ufficialmente posizioni opposte, ma hanno i valori fondamentali in comune, quelli che si tengono in banca.
Il popolo delle manifestazioni, io dico, delle passeggiate in centro con le bandierine, non avrebbe più futuro se il sindacato e tutta la losca banda non li difendessero.
Così credono, mentre non sanno che proprio i sindacati e i partiti della sinistra stanno per far loro le scarpe.
Il reddito di cittadinanza, se non serve a creare lavoro, favorisce solo l'emarginazione dentro ghetti sporchi e zeppi di criminali.
Le periferie con i migranti sono sempre più simili a quelle infernali del Sud del mondo e prima o poi diventeranno, da ghetti attuali, in veri lager.
Basterà utilizzare sistemi di controllo e di chiusura per motivi di ordine pubblico.
La politica dell'accoglienza favorisce tutto questo e il debito pubblico farà crollare il sistema parastatale della gestione economica nazionale, dove finalmente varrà solo il proprio lavoro e non il merito, che scaturisce da qualche concorso truccato palesemente.
Sì, anche gli idioti dovranno bere o affogare e non sperare di campare sulle spalle di chi lavora onestamente.
Non basterà andare a tutte le manifestazioni di questa ridicola, patetica e assurda sinistra sinistrata per poter restare un fancazzista professionista anche in futuro.
Mi dispiace?
No, sono felice, questi parassiti li ho conosciuti e li conosco bene ed è ora che si guadagnino da vivere pure loro.

14 mar 2023

Crisi finanziaria che ci riguarda.

Non siamo nel 1929, o almeno spero, con la più grande crisi finanziaria di tutti i tempi, che rischiò di far crollare il Sistema economico e finanziario, capitalista, favorendo il nascere della Germania Nazista, per il ritiro dei capitali statunitensi dalla Germania di allora.

Però ogni 20 anni e anche meno, scoppiano queste crisi periodiche, dove i palloni gonfiati si sgonfiano.

Abbiamo avuto quella del 2005 e quella degli anni Ottanta del secolo scorso, più altre minori.

È colpa dei russi o dei cinesi?

È il solito gioco, che porta a gonfiare titoli e attività speculative sino all'assurdo, che poi si sgonfiano, lasciando il cerino acceso in mano ai soliti fessi, scottandoli.

Il sistema finanziario statunitense è fragile da sempre, perché si regge sull'ideologia neoliberista, dove il mercato azionario deve essere lasciato libero di agire sempre e si sistemerà da solo.

Quali conseguenze ci saranno questa volta?

Si potrebbe avere un danno locale, negli Stati Uniti, con qualche gioco speculativo a ribasso e poi a rialzo nelle borse finanziarie, oppure avremo una nuova crisi economica, che ci potrebbe riguardare tutti, a tutti i livelli.

Forse ci potrebbe essere un beneficio, la fine della politica guerrafondai da parte degli statunitensi, che potrebbe portare almeno a una tregua, spero definitiva, in Ucraina, visto che non si fanno le guerre nei periodi di crisi economica.

Attendiamo di vedere i risultati di questa nuova batosta economica, sperando che almeno porti un po' di pace in Europa e sconfigga la politica dei guerrafondai internazionali e nazionali.

13 mar 2023

La voglia di pulizia etnica in Italia.

Non solo in Italia, ma in tutto il mondo chi non si adeguerà sarà spacciato.
Perché vogliono questi migranti, che non sono integrabili nel nostro sistema sociale e culturale italiano?
È semplice, perché non li vogliono integrare, ma solo usare e poi gettare.
Dicono che servono braccia, come fossimo nell'Ottocento, ma loro, chi sta dietro a questi giochi sporchi, non vogliono distruggere l'economia italiana e la realtà sociale produttiva, ma solo guadagnare sempre più e poi passare ad altro.
Dietro i buonisti, dietro i giornalisti ridicoli per capre semianalfabete, dietro tutti questi traffici abbiamo certi interessi finanziari, che non hanno volti, nomi, etnie o religione, ma solo un fine, adorare il dio quattrino.
La logica di mercato impone scelte strane e contraddittorie, ma solo in apparenza.
Il nazismo fu una tragica buffonata, con un capo, Adolf Hitler, che era adatto, per le sue capacità, a fare solo l'imbianchino.
In realtà colorava cartoline e viveva di espedienti, nel periodo giovanile a Vienna, come tanti personaggi del passato e del presente ancora tra noi, senza un mestiere, senza capacità da sfruttare in qualche lavoro.
Così si dette alla politica e avemmo una guerra mondiale disastrosa, con più di 50 milioni di morti.
Chi stava dietro a questo imbrattatele che si era buttato nella politica?
Io sono certo che ci fossero grossi interessi economici e finanziari, che speravano di guadagnare con gli armamenti ed infatti fu così.
Quindi quelle forze e quegli interessi, che desiderano far crollare i salari per i lavori di minore professionalità, sono le stesse che preparano le pulizie etniche future.
Anzi io dico presenti, perché uno dei fini sta nel far crollare il sistema sanitario nazionale con tanti nuovi arrivi, già messo molto male con i tagli famigerati, che sono la prima causa dei tanti morti durante il Covid.
Chi se lo permetterà si pagherà la sua assicurazione sanitaria e gli altri potranno crepare, immigrati o italiani poveri che siano.
Quindi per ora creano grandi ghetti dove concentrarli, poi basterà chiudere il tutto e lasciare fare alla natura, o meglio alle pessime condizioni mediche e sanitarie che questi nuovi venuti hanno.
Io sono certo che la causa della povertà nel mondo stia principalmente nella preparazione scolastica, o meglio se si possiedono o meno le capacità tecniche per un buon lavoro, culturali per difendersi dalle malattie, dal degrado economico e sociale, si è vincenti in tutto il pianeta, altrimenti si è dei miserabili. 
Trasportare disperati dal Sud del Mediterraneo da noi non li aiuterà, ma peggiorerà solo le loro condizioni sociali oltre a quelle nostre, dei ceti più deboli in particolare.
Qui mi piace ripetermi, il flusso migratorio, tipico dei secoli passati, si fermerà e verrà capovolto quando le condizioni economiche lo favoriranno, quando la logica dei profitti consiglierà, anzi imporrà scelte dure e disumane.
Per quel giorno prepariamoci ai volta faccia dei nostri miseri pennivendoli, che diventeranno favorevoli alle politiche dell'espulsione di massa, che potrebbe essere favorita anche dal cambiamento economico e sociale, ovvero tornare a casa loro, con i loro risparmi, converrà a molti di loro.
Io continuo a denunciare questa politica criminale, buonista, falsa e ipocrita, gli immigrati che si integrano da noi sono solo quelli di etnia europea, di cultura vicino a noi, escludendo le solite eccezioni che confermano la regola. 
Questo avviene in tutta Europa ed infatti nelle periferie delle città della Francia, della Germania e della Gran Bretagna, dove interi quartieri sono diventati periferie arabe, africane, con le miserie e la criminalità al seguito.
L'integrazione è solo culturale, segue la razionalità occidentale e non il fatalismo orientale, islamico o induista che sia.
Chi non sposa il pensiero occidentale è e sarà un escluso, un emarginato e un perdente sempre. 
I ghetti del presente e del futuro seguono e seguiranno il solito destino, quando verranno chiusi, per motivi di ordine pubblico, si trasformeranno in lager.
Sì, i nuovi nazisti non hanno i baffetti e i simboli degli anni Trenta con loro, sono buonisti, tolleranti, sordi e muti alle urla di chi chiede sicurezza nelle strade.
Sono sindacalisti, preti, ragazzini che combattono il fascismo, il nazismo, così affermano, ma non sanno di essere i diretti discendenti.
Ricordo solo un fatto, per eliminare qualcuno basta rinchiuderlo in ambienti malsani, con pessimo cibo avariato, senza il minimo di igiene.
Infatti nelle carceri del Sud del mondo, per non mantenere i prigionieri, li rinchiudono in tantissimi in gabbioni stretti e malsani, gettando a loro cibo che i ratti disdegnano.
Il risultato è che la speranza di vita media dei reclusi è di meno di 2 anni, in pratica tutti costoro, tranne coloro che pagano per celle migliori, muoiono in prigione.
Questo trattamento lo si può fare anche nei ghetti, infatti negli Stati Uniti la parte povera degli abitanti non ha un servizio sanitario che li segue, in compenso hanno lasciato che si diffondessero le droghe sintetiche a basso costo, la cosiddetta eroina sintetica, un antidolorifico, liberamente venduto sino a poco tempo fa, ma oggi è facilmente prodotto nei laboratori clandestini.
I morti per overdose sono circa 100 mila all'anno, mentre i morti, tra i più miseri, per mancanza di assistenza sanitaria adeguata nessuna statistica lo svela.
Sì, accogliamo e poi i nuovi nazisti, con i loro sorrisi ipocriti, dopo aver lanciato un po' di peluche, faranno il resto, creeranno nuovi campi di sterminio, anzi, forse li stanno già costruendo.
Come sono buoni e come si sono evoluti nei decenni, ad Auschwitz erano proprio dei dilettanti in confronto.

12 mar 2023

I migranti morti e lo squallore dei militanti tonti.

Il popolo della sinistra scende in piazza, per i morti affogati, prima favorisce l'esodo con politiche di accoglienza, poi se affogano sotto il governo che timidamente cerca di limitare il flusso, non sotto i precedenti esecutivi che ne favorivano l'arrivo, protestano.
A parte le solite demenziali frasette e il cordoglio ipocrita, gli affogati in mare contano solo se servono per speculazioni politiche, altrimenti possono crepare liberamente.
Quindi i morti in mare, favorite dalle porte aperte, sono importanti a secondo dei casi.
Quelli per l'attraversamento del deserto non contano nulla e non se ne parla, come quelli sul nostro territorio, dove molti migranti spariscono e non lasciano più traccia, altri invece utilizzano i documenti  di chi li ha preceduti e dimostrano di fatto che la mattanza continua, anche per gli sbarcati.
Questo è uno dei misteri dei dati statistici, infatti mi sono sempre chiesto come facessero a dire quanta gente nasce o muore nelle megalopoli del Sud del mondo, quando neppure l'esercito osa entrare in certi quartieri, figuriamoci gli addetti all'anagrafe.
Lo stesso discorso vale per i migranti, tanti arrivano, molti spariscono, tanti sono i minori non accompagnati, ma abbiamo anche molti maggiorenni e poi l'uso dei documenti, lasciati in eredità, è un classico per loro.
Dove finiscono poi?
Ufficialmente vanno oltre le Alpi, ma di certo non abbiamo nulla, come capita in molti Paesi di questo mondo, loro sono spesso dei fantasmi, degli irregolari, clandestini o con documenti dubbi.
Ufficialmente non muoiono mai, eppure lo stile di vita, l'igiene e le malattie da noi debellate, come la tubercolosi, dovrebbero falcidiare parecchi di loro.
Tutti queste incongruenze non interessano alle statistiche ufficiali e giornalistiche, così il popolo della sinistra, che sposa i democristiani di nuova generazione, scendono in piazza, anzi in riva al mare, a lanciare orsacchiotti.
Come sono buoni!
Chi lancia peluche è un santo progressista, con il prete accogliente, che conta i soldi della cooperativa accanto, con il tesserato sindacale con i figli da sistemare in posti comodi.
Scusate, ma lo spaccio e la prostituzione, il degrado sociale, sanitario nei nuovi ghetti periferici non uccidono?
Lì nessuno va a lanciare orsetti di stoffa?
Ho capito!
L'importante è ritenersi buoni, migliori dei retrogradi che vedono negli immigrati un pericolo quando prendono il treno o tornano a casa dal lavoro.
Un certo Signore, circa duemila anni fa, li aveva già descritti e li aveva definiti "sepolcri imbiancati", ovvero cadaveri puzzolenti dentro a abiti nuovi e con atteggiamenti ipocriti, oltre che altezzosi.

11 mar 2023

Sapete cosa cercano i migranti? Gli Euro.

Io faccio osservare un fatto semplice, in Italia non c'erano migranti sino alla fine degli anni Settanta del secolo scorso.
Perché i poveri migranti, profughi fuggiaschi come li chiamano oggi, non si degnavano ad entrare in Italia a quei tempi?
Perché la Lira di allora, al cambio, era debole, ovvero non conveniva lavorare per le Lire, ma convenivano molto di più per le Sterline, per i Franchi svizzeri o francesi, per il Marco tedesco.
Tutto dipendeva e dipende dal cambio monetario, che segue regole finanziarie, che premiano la stabilità economica e politica, burocratica, organizzativa di un Paese,
Quindi la Svizzera ha una moneta forte, stabile e il cambio ha effetti quasi strani, il salario minimo è di circa 3 mila Euro, al cambio con il Franco Svizzero, quello medio supera i 4 mila.
Questo non significa che tutti là, tra le Alpi svizzere, siano ricchi e felici, ma semplicemente che tutto costa di più, ma se ti restano un po' di Franchi in tasca, a casa tua ti trovi una capacità di acquisto alta.
Poi i servizi sanitari e pubblici sono appunto efficienti, alla Svizzera e non come da noi in Italia, per esempio.
Quello che sta capitando con gli sbarchi continui è qualcosa di molto simile, ma in modo disordinato, protetto dalle varie mafie, dalla stampa bugiarda.
Di profughi per la guerra non ce ne sono, di fuggiaschi politici neppure, se uno fugge dal suo Paese per questi motivi alla peggio giunge nello Stato vicino e non attraversa l'Africa intera per giungere da noi.
Tutta questa buffonata è raccontata in modo demenziale, per galline e polli buonisti, con grave ritardo mentale, da politici, da faccendieri, da giornalisti a pagamento, da preti sporcaccioni e tanti altri loschi individui, per mentire anche a se stessi.
La gente che arriva da noi dovrebbe essere presa, messa in una nave merci e prontamente ricondotta a casa loro.
Così si romperebbe il traffico criminale che arricchisce i soliti farabutti, dai responsabili delle varie cooperative di trafficanti, con tutti i prezzolati al seguito.
Ricordo un fatto evidente, le mafie e i corrotti, allora e pure oggi, hanno tutti i loro affiliati nel loro libro paga non direttamente, ma indirettamente.
Mi spiego meglio, il sistema mafioso, come quello clientelare partitico sindacale, io aggiungo quello dell'accoglienza, si regge con lo scambio di favori.
Il concorso, per esempio, è vinto dal tonto sorridente che si crede scaltro, dove non c'è lavoro i clientelari mafiosi danno lavoro, con qualche mancia, ai fedeli e silenziosi amici.
Quindi i cretini sono ben sistemati, mentre gli onesti soffrono, a meno che si spostino, emigrano fisicamente e oggi solo virtualmente grazie al lavoro a distanza.
Così quasi tutti sanno che questa è un'invasione, che qualcuno paga fisicamente già per le rapine, gli accoltellamenti, il degrado sociale ed umano.
Dietro ci sono solo fini economici e non esiste umanità e bontà in tutto questo.
Però le idiozie sparate dai giornalisti, dai politici, dagli accoglienti, compreso i soliti preti in affari, farebbero solo ridere, se poi a pagare siamo e saremo noi, con tutto quello che ci sarà in futuro di mostruoso.
Per smontare le idiozie sparate da questi dementi basta poco, ma in troppi, come per le mafie e la corruzione, hanno qualche vantaggio, così tacciono e lasciano fare.

10 mar 2023

Il commercio dei migranti.

La faccenda è vecchia e io mi ripeto, un migrante paga, per arrivare da noi, circa 10 mila euro.
Ora questa somma, nel Sud del mondo, è immensa.
Infatti con 3 Euro al giorno campi, la media per la popolazione mondiale è di tre dollari al giorno, quindi qualcosa di meno ancora, per il cambio valutario.
Se si dividono per 3 si ottengono 3.333 giorni, che divisi nei 365 giorni per anno abbiamo più di 9 anni di reddito.
Per 80% degli abitanti del mondo sarebbe una pacchia sicura, che verrebbe spesa in meno tempo in birra e feste orgiastiche.
Il 90% degli abitanti del mondo non hanno la cultura del domani, ma solo della giornata da passare, ovvero oggi mangio e domani vedrò.
Ora è impossibile che costoro abbiano accumulato questi soldi per imbarcarsi su una bagnarola, che a fatica resta a galla, dopo aver attraversato il deserto a piedi, pagando pure lì i trafficanti.
È ovvio e sensato pensare, anzi è certo, che qualcuno paghi i trafficanti, i mafiosi e le bande armate varie per far giungere da noi questi disperati.
Ora abbiamo un'organizzazione che li tratta come schiavi, perché questi soldi dovranno essere restituiti con gli interessi, poi altri compreranno la merce per i soliti usi, manovalanza del crimine, prostituzione femminile, maschile e minorile, lavoro nero sotto pagato e tanto altro.
È possibile che nessuno abbia mai scoperto questo traffico di denaro?
Nessuno ha mai trovato le prove di questo commercio di carne umana?
Infine io aggiungo, lo scandalo dei soldi del Qatar e del Marocco sono una piccola prova, che i buonisti, direttamente e indirettamente, godano grazie a questo commercio mostruoso.
Parlo dei giornalisti e dei loro giornali, dei politici, dei preti, dei vescovi e dei cardinali, ma anche dei singoli militanti.
Mi ricordo, prima di Tangentopoli, quante voci sensate giravano sulle mazzette e sulla corruzione, sui rapporti tra i politici e le mafie.
Tutti sapevano perché gli appalti costavano sempre, misteriosamente, il doppio del dovuto e poi erano fatti anche mettendo a repentaglio le vite dei cittadini, perché avevano usato materiale scadente.
Il voto di scambio era apertamente preteso, ma pure i rapporti tra clan mafiosi.
Oggi siamo allo stesso livello, ma nessuno vuole impostare indagini serie, con arresti di politici e di giornalisti, io aggiungo di trafficanti vari, che vanno dal mafioso, al terrorista islamico, che cerca soldi per la sua causa, sino alle associazioni di beneficenza, che si definiscono senza fine di lucro, che sfruttano pure loro questa manodopera, poi dai loro pulpiti, laici o religiosi che siano, ti fanno la predica.
Io aggiungo che di votanti, del PD per esempio, onesti non esistono, se non qualche ritardato mentale.
Come ai tempi precedenti a Tangentopoli tutti sanno e tutti tacciono.

9 mar 2023

Sindacati, dalla lotta di classe agli affari privati.

Un tempo, così si racconta, i nostri sindacalisti lottavano e organizzavano le lotte dei lavoratori, per i diritti.Poi la sinistra salì al potere e tutto finì, demolirono le pensioni, l'assistenza sanitaria pubblica, il diritto al lavoro, il diritto di ottenere un giusto salario per il lavoro svolto.Con l'immigrazione trionfò il lavoro nero, con quello criminale e i diritti sono ricordi ormai lontani.Poi la sinistra si sciolse come neve al sole, divenne una stramba associazione dai diritti multicolore, dove non si capisce se sono a servizio dei ceti popolari o del padronato vetusto, parassitario, che si arricchì in passato grazie alle agevolazioni, alle contribuzioni pubbliche, a loro favorevoli, a danno di tutti gli altri contribuenti.Così, con il primo governo di destra, ecco il popolo dei sindacati che fa sciopero, nel settore dei trasporti, per fregate chi va a lavorare.Il divertente e il ridicolo sta nel fatto che gli autisti e i controllori dei biglietti, su tutti i mezzi pubblici, rischiano la vita ogni giorno, per colpa dei migranti violenti, ma scendono in sciopero contro il primo governo, dopo decenni, che tenta una timida repressione del crimine, per dare più sicurezza nelle strade.Come si spiegano queste stranezze?

Io vi faccio notare un fatto, se osi criticare i sindacalisti in loro presenza rischi, io ci ho provato anni fa e ricevetti sguardi che parevano quelli dei boss mafiosi contro i loro sottoposti.Non rispondevano neppure, ma lo sguardo e i mugugni erano minacciosi. Nel settore pubblico o parastatale una tessera sindacale, meglio ancora con un po' di militanza, aiutano molto, nei concorsi interni, nelle carriere.Questi personaggi, che per i loro meriti personali dovrebbero solo pulire i cessi, li vedi sprezzanti.Mi ricordo di un cretino, maleducato e incapace, che si prendeva i soldi in più nello stipendio per il titolo di referente informatico, ma di computer non capiva niente, mentre altri si dovevano arrangiare per far funzionare i PC dell'ufficio, sapendo che il premio e il titolo in questione era una buffonata e un furto legalizzato.Il mondo del lavoro è zeppo di questi personaggi che lottano per i loro diritti, i loro privilegi, a scapito di tutti gli altri lavoratori onesti.Si sa che "mammasantissima protegge i suoi picciotti" e così scioperano solo i tranvieri per permettere che i graditi ospiti gli accoltellino, come spesso capita.Quali pressioni sui poveri lavoratori ci sono dietro a questo schifo?Così la miliardaria, l'assistente universitario che si è dato alla politica, il capo dei sindacalisti un tempo rossi oggi rosa, si sono trovati per difendere i diritti, sì, di questo azzo.

8 mar 2023

Il sistema clientelare italiano ormai è alla frutta.

Si alleano con i democratici statunitensi, mettendo a capo del partito della sinistra il nulla, come pensiero, la decadenza e la depravazione peggiore, in tutti i sensi.
Il popolo dei fancazzisti di ceto mediocre, sempre in  cerca di un posto comodo, mentre i figli sono in cerca del successo su Tic Tok, per campare di rendita, è in avanzato stato di putrefazione, ma non se ne accorge.
I padri e i nonni erano comunisti, con ideologie alle spalle, oggi inseguono l'influencer che ne spara tante e campa bene grazie agli oggetti dozzinali, fabbricati in Cina, che rivendono a prezzi assurdi.
Oggi sono per tutte le libertà, anche quelle di andare a fan ulo e guai a ridere o a criticarli, sei giudicato un retrogrado.
Il dramma sta nel fatto che grazie a questo popolo di idioti hanno potuto mettere ai posti giusti le persone giuste, in una logica burocratica ferma allo stile barocco del Seicento.
Questo popolo vedrà l'inferno in terra, saranno senza fissa dimora, emarginati, disperati, perché avanza un sistema economico che premia solo il lavoro svolto e le caste, le logiche clientelari, di appartenenza a sottoculture per imbecilli, verranno travolte.
Cari democratici preparatevi alla disoccupazione, alla miseria e anche alla fame.
L"amichetto sindacalista non vi premierà più, pure lui sarà sulla strada con la mano tesa, in cerca di elemosina.
È solo questione di tempo, prima o poi anche da noi chi non lavora morirà di fame.

7 mar 2023

Siamo infedeli e idioti.

Ci sgozzano per strada, ma le puttane della stampa cosa affermano subito?
È stata una rapina, accoltellano 6 poveracci alla stazione centrale di Milano, per rapina, poi non dicono che erano due nordafricani e se lo fai notare ti danno del razzista.
Allora, gli accoltellati erano tutti infedeli, che si possono depredare, rapinare, accoltellare e il tagliagole va in paradiso, mentre se lui fa un graffio a un islamico va all'inferno.
È tutto regolare, ma il giornalismo dei miei  oglioni non osserva questo e si scorda la nazionalità degli aggressori, poi ci sbatte in prima pagina, al posto del mostro come un facevano un tempo, il Papa o il cardinale con le solite smorfie e il capo inclinato, come le immagini di certi vecchi santini, che parlano di accoglienza.
Si insiste a dire che è colpa del governo e degli italiani se quelli là sono affogati nel naufragio, mentre le mafie, i trafficanti, gli accoglienti e gli scafisti sono tutti innocenti.
Quindi se uno va con una macchina senza freni e si va a schiantare la colpa è di chi lo soccorre, magari non subito e non sua o di chi gli ha fornito tale rottame.
Sì, non sono solo gli islamisti che sono deboli in ragionamenti razionali, ma abbiamo i politici e i loro fedeli elettori al seguito.
Infatti ci raccontano che i salari sono calati dall'entrata dell'euro perché ci sono pochi lavoratori, ma la legge di mercato, domanda ed offerta, spiega che più domande di lavoro abbiamo e meno sarà l'offerta, quindi più gente arriva che cerca lavoro e minori saranno le retribuzioni.
Il fine è chiaro, far crollare il costo del lavoro, come nell'Ottocento, facendo arrivare manodopera di basso livello per i lavori di manovalanza, regolari, irregolari e criminali che siano.
Per questo i nostri geniali pennivendoli, che se non scribacchiassero di notte sul giornaletto dovrebbero cercare l'elemosina, c'è ne raccontano tante, sono pagati per quello, come le loro colleghe, che lavorano fuori dalla redazione, anche loro, poverine, sempre di notte, sul marciapiede.

6 mar 2023

Cari cretini, basta strategia della tensione.

A Torino sono tornati gli anarchici, che hanno da sempre libertà di azione, protetti dal sistema corrotto e mafioso dominate, perché non sono pericolosi, tranne per i danni che provocano.
Così in tutti i fronti politici si chiedono cosa fare e si preparano posti nelle patrie galere, ma per ora gli idioti servono.
A cosa?
Il primo fine, a sinistra, sta nel dare il senso di incertezza nelle persone, che vedono o temono per le loro auto, per i danni provocati, che pagheranno direttamente o indirettamente.
Invece gli idioti, non lo sanno, ma è giusto avvisarli, che sono già tutti schedati, sia per la polizia che per il mondo del lavoro.
Negli anni Settanta del secolo scorso c'erano i ruffiani e i doppiogiochisti, oggi basta la raccolta dati su internet e le micro spie, quelle che ti mettono nel telefonino con un semplice messaggio, che porta un virus invisibile, ma sufficiente per sapere tutto di una persona e chi frequenta.
Il gioco è vecchio e costoro si troveranno a svolgere lavori marginali, o saranno disoccupati, con il Reddito di cittadinanza per esempio.
È un gioco antico, il potere costituito si rafforza con una repressione dura contro i nemici, mentre i sociologi del sabato sera scriveranno idiozie che li giustificheranno.
La strategia della tensione, antifascista, ci può portare a uno Stato forte, ma anche a un sistema duro, repressivo.
Sì, l'antifascismo dei poveri anarchici ci darà il vero fascismo, quindi reprimere subito le loro idiozie sarà vero antifascismo, prima di trovarci sotto un sistema feroce e brutale.

5 mar 2023

Tutti in piazza contro i fascisti.

C'erano tutti.
C'era Boldrini, con la nuova segretaria del PD, imposta dai democratici americani, più Conte che tratta con il Pd, anche perché un aiuto dalla Magistratura Democratica, per la strage di poveretti nel bergamasco, fa sempre comodo.
Il popolo delle camminate in centro, con bandierine prima e poi per fare shopping, lo conosco bene.
Abbiamo i ragazzi del liceo, quelli che si fanno gli spinelli e sono antifa perché vogliono fumare, poi passeranno ad altro.
Il popolo democratico è sempre accogliente ed ora ha il naufragio da ricordare, ma le loro motivazioni fanno ridere.
Infatti quelli non sono naufraghi perché si gettano in mare, trascinati dagli scafisti, che si salvano sempre.
Una volta qua saranno manovali del crimine, prostitute e prostituti per i 3 milioni di puttanieri nazionali.
I bambini non accompagnati spesso spariscono e girano voci sulla prostituzione minorile, o faccende che riguardano i pedofili.
Ancora molti di costoro spariscono, se ne vanno a Nord oltre le Alpi, ma una parte potrebbe finire male, compreso i minori veri.
Io ho cercato dati sulla questione, ma non se ne trovano.
Si vede che c'è qualcosa di marcio, di criminale e in molti hanno interesse a nascondere gli orrori.
Però qui le inchieste non arrivano mai, anche perché spesso i documenti validi ottenuti passano in mani attente a riciclarli come carta straccia.
Quindi i traffici sono tanti, ma in questo caso la stampa democratica tace.
Tutto questo non li tocca e in conseguenza si inventano un fascismo da operetta, dove poter ripetere  slogan del passato, come "uccidere un fascista non è un reato".
I sozzi ipocriti non vedono il marcio attorno a loro, quindi possono andare a puttane schiave, appena importate, a prostituti e a ragazzine e a ragazzini, forse anche a bambini, ma il tutto è protetto dal silenzio complice.
Poi i drogati nazionali, dalla cannabis alle altre sostanze, dove erano il sabato pomeriggio?
A manifestare contro i fascisti che contrastano i loro vizi?
Infine il popolo carrierista fasullo era in prima fila, rischiano di vedersi tagliate le sovvenzioni pubbliche e così dovrebbero sudare per campare, come tutti i non raccomandati in questa povera Italia.
Leggendo le minchiate giornalistiche non riesco a capire cosa sia per loro il fascismo e tendo a confonderlo con l'antifascismo di questa massa di ....... oni.

4 mar 2023

Immigrazione e fini criminali.

Io osservo solo un fatto che ha e aveva degli scopi speculativi.
Per decenni si è tenuto il numero chiuso per entrare in medicina all'università, in modo da avere meno medici del dovuto, del necessario, per coprire i pensionamenti.
Oggi siamo in emergenza per carenza medici, ma nessuno ha voluto vedere in questo fatto una volontà io dico criminale, ovvero far saltare il sistema sanitario nazionale, rendendo un lusso la possibilità di curarsi per i ceti più deboli, per carenza di medici. 
Cosa ha a che vedere questo fatto speculativo, che serviva e serve ad arricchire la sanità privata, con l'immigrazione attuale?
Entrambe le situazioni rischiano di far saltare il sistema sociale nazionale, più ne arrivano e peggio sarà per i più poveri, vecchi o importati dall'Africa.
Diciamo che a livello nazionale, forse più che internazionale, abbiamo farabutti che giocano sporco, con la nostra salute, con le nostre pensioni, con il sistema sociale.
Per cento anni e più le lotte sociali socialiste e non solo, con le riforme fasciste, con quelle di Craxi, ma anche con qualcosa di democristiano e pure comunista del PCI, che erano corrotti, ci hanno dato un sistema pensionistico e sanitario pubblico decente.
Oggi vengono presentati come indegni, erano la somma di tutti i mali, secondo i nostri farabutti democratici e buonisti, erano fascisti e antifascisti, democristiani e craxiani, o comunisti, ma fecero qualcosa di buono, valido e utile. 
Oggi invece le assicurazioni, che hanno alle spalle le banche, spingono verso un servizio privato, dalla pensione alla sanità.
Chi ha i soldi e paga ha e avrà tutto, gli altri devono crepare.
Quindi un motivo per cui abbiamo i migranti da noi, che si integrano, ovvero occupano case popolari, ricevono soldi per il Reddito di Cittadinanza, quando diventano cittadini italiani, vanno pure loro alla mutua, oggi chiamata Servizio Sanitario Nazionale, è perché servono a far saltare il sistema sociale.
Il debito pubblico non deriva solo da quello, ma dagli sprechi vergognosi che vanno dai mille costi insensati, clientelari, per favori e ruberie, tangenti e corruzione.
Eppure quando arriva il salvatore della finanza pubblica, come Monti, tagliano pensioni e sanità, ma non i vitalizi e gli sperperi demenziali e criminali, per esempio a sostegno della stampa e dello spettacolo, ovviamente di tendenza progressista.
Più ne arrivano e peggio sarà.
Oltre a ridurre le strade in luoghi infernali, dove vieni aggredito e derubato in centro in pieno giorno, preparano il collasso del sistema della spesa pubblica.
A guadagnarci saranno i soliti speculatori, i banchieri e il mondo finanziario nazionale.
A pagare saranno i più poveri, che cadranno in una situazione da Terzo Mondo per quanto riguarda le pensioni e la sanità, ovvero o paghi o muori.
L'insistenza demenziale e criminale verso l'accoglienza ha pure questo alle spalle, non ci sono solo le cosche che cercano i manovali per lo spaccio, oppure le nuove prostitute da strada.
Non abbiamo un mondo del lavoro vetusto che teme la tecnologia e la combatte con salari sempre più bassi, ma pure il gioco sporco che favorisce un sistema di protezione sociale privato, come fossimo negli Stati Uniti.
Non è casuale la vittoria di una statunitense a guida del Pd per esempio, infatti la signorina favorirà le loro condizioni sociali da noi, che è un vero inferno per i più poveri.
La propaganda giornalistica disprezza il passato, i socialisti, i comunisti, i fascisti, anche i popolari, poi democristiani.
Costoro avevano mille difetti e molte colpe, ma almeno ci avevano dato uno Stato Sociale decente, che oggi rischia di sparire, con i nuovi progressisti democratici.
Sì, mai come oggi si può dire che "si stava meglio quando si stava peggio."
Invece oggi ci sono solo gli anarchici in piazza, che vogliono togliere il 41 bis ai mafiosi.
Non aggiungo altro.

3 mar 2023

Se lo Stato non arriva avremo gli squadroni della morte.

È un classico, ovvero quando esistono situazioni di profondo degrado sociale e lo Stato non interviene, per incapacità o mancanza di volontà politica, come capita da noi, gruppi privati lo sostituiscono e prendono in mano la situazione.
Il fatto sta che i delinquenti non vengono però messi in prigione, ma spariscono in vari modi.
Per esempio vengono gettati nelle discariche periferiche o sepolti, o bruciati.
Questo è tipico dell'America Latina, ma è pure diffuso in tutti i Paesi poveri del pianeta.
Da noi non siamo giunti ancora a tanto, ma il continuo arrivo di migranti, che servono solo per far guadagnare squallidi negrieri, che vogliono sempre più salari bassi e condizioni di lavoro simili a quelle degli schiavi, stanno rendendo difficile anche il circolare regolare dei treni, dei mezzi pubblici, la vita serale delle persone fuori casa, o il rientro e l'andare al lavoro alle donne sole, ma anche agli uomini spesso.
I giornalisti invece sono pagati con i nostri soldi, direttamente e indirettamente, abbiamo i contributi pubblici alla stampa, diretti e quelli indiretti, ovvero le società che si sono arricchite nei decenni a spese dell'erario oggi stanno dietro a questi famigerati quotidiani e favoriscono gli interessi dei negrieri, proponendosi come buonisti accoglienti, per avere vantaggi da tutti i traffici criminali al seguito, compreso il riciclaggio del denaro sporco.
Io sono convinto che questa imprenditoria filo statale ha gli anni contati, ma non sa distaccarsi dal potere pubblico, favorendo, sino alla sua estinzione, interessi clientelari e mafiosi.
I quotidiani li conosciamo, ma l'arretratezza culturale di un ceto medio, detto mediocre, non si ferma di fronte a nulla.
Un tempo era di sinistra, dall'estrema sinistra a quella moderata, avevano i pugni chiusi e volevano un socialismo moderato, ma quasi rivoluzionario se si sentivano le loro dichiarazioni da sbruffoni. 
Oggi sono tutti per il gender, ovvero per i pederasti e le lesbiche, guai a contestare le loro opinioni a riguardo, ti bloccano su Facebook, ti insultano e ti danno del retrogrado.
Invece questi poverini non si stanno accorgendo che lo Stato, pagato da noi, si sta dileguando nelle periferie, colpendo solo le vittime che si difendono, ovvero coloro che pagano le tasse per mantenere l'apparato giudiziario nazionale.
Così, oltre alle tasse pagate sempre più per nulla, una parte della popolazione è abbandonata a sé stessa, come capita nei Paesi poveri.
Così là si organizzano e prima o poi capiterà anche da noi, ovvero avremo gruppi paramilitari, autogestiti, che faranno il lavoro sporco.
Visto che l'immigrazione ci sta trasformando in Terzo Mondo questa sarà la soluzione finale, anche perché le società, un tempo pubbliche e oggi in mano a famiglie di incapaci, che non sanno difendersi dalla concorrenza globalizzata, chiuderanno, falliranno, lasciando il vuoto politico.
Pure i parassiti del parastato pubblico, dal mondo sponsorizzato dello spettacolo, ai dirigenti deficienti del pubblico impiego, dovranno lavorare o crepare di fame.
Non c'è futuro per i fannulloni e questo vale oggi più che mai, perché la globalizzazione liberista non perdona.

2 mar 2023

Gli utili idioti nei posti giusti.

Non parlo solo nei posti di comando pubblici, parlo di quelli finanziati dallo Stato e ufficialmente privati.
Al primo posto abbiamo il giornalismo e tutto il mondo sottoculturale che lo segue, le farse politiche e clientelari che ci costano miliardi di euro, io sostengo che sia la prima causa del debito pubblico.
Non è solo una questione di corruzione, i cretini sono persone ideali per tutti i poteri, infatti già Stendhal nel suo libro, "Il rosso e il nero" propose uno strumento per mantenere il potere, ovvero inserire nei posti di comando i mediocri, in modo che se crollasse il potere che li ha favoriti rischierebbero di perdere tutto e così difenderebbero con le unghie e con i denti il vecchio sistema.
È una strategia antica, infatti senza i lacchè cosa avrebbero fatto i vecchi aristocratici di un tempo?
Cosa avrebbe fatto la Democrazia Cristiana e il Partito comunista senza i fedeli servitori che si accontentavano di un posto in comune, di una raccomandazione giusta per il parastato, per l'ente inutile? 
Io aggiungo cosa farebbero i pennivendoli idioti, mediocri scribacchini, senza il potere che li paga bene, a nostre spese? 
L'Italia è una repubblica fondata sulla corruzione, sul servilismo e gli intrallazzi evidenti, ma che nessuno denuncia.
Oggi potrebbe esserci un governo che dovrebbe  salvarci dal degrado Terzo mondiale, dall'invasione, programmata da mafie e da sfruttatori criminali.
Invece i soliti cantanti, pseudo intellettuali, i tanti vincitori di concorsi truccati, i mangia pane a tradimento, in ogni settore, dall'università al bidello addetto ai bagni scolastici, non si arrendono e servono i loro padroni.
Non escono più alla sera e mettono a rischio il fondo schiena delle loro figlie e mogli, ma anche dei loro figli, con il degrado sociale che avanza sempre più con l'immigrazione.
A loro non importa, ciò che conta è mangiare a spese dei contribuenti, di chi lavora e non fare fatica.
Eccoli che sparano idiozie sulla stampa nazionale, che straparlano in diretta televisiva.
Cari idioti, i morti in mare sono solo uno spettacolo provocato apposta in modo che voi urliate, anzi starnazzate, in difesa delle cosche e di chi vuol pagare sempre di meno chi lavora da noi, i non specializzati che ormai sono alla fame, immigrati, integrati o autoctoni che siano.
Il finale sarà tragico, basta sapere prevedere con la razionalità certi sviluppi futuri per capirlo, tanto voi andate a votare alle primarie per mettere a capo della sinistra una miliardaria e pagate pure due euro.
Sarà lei che difenderà i vostri diritti, o cari dementi? 
Tanto attendete che il posto comodo vi venga tolto sotto il sedere, perché ne ho visti di minchioni finire male, ma ciò che conta è stare con chi promette i diritti fasulli e un antifascismo senza fascismo.
Vi stanno preparando la bara, ma restate comodi, loro difendono i loro privilegi e voi i loro.

1 mar 2023

Il futuro sta arrivando, prepariamoci.

Pochi si sono accorti di cosa sta capitando, ovvero la fine di un'epoca, la fine del consumismo, che è figlio dell'organizzazione del lavoro di Frederick Taylor, che ci dette il Taylorismo, che confluì nella catena di montaggio nelle fabbriche della Ford.
In pratica l'operaio, produttore, diventava anche acquirente di ciò che produceva e non era solo un misero salariato, ai margini della ricchezza creata.
Oggi però l'automatizzazione sta facendo saltare questo sistema, infatti si sta tornando a situazioni assurde, dove il lavoro è di due tipi, ai margini, spesso in nero o sfruttato, per attività secondarie, commerciali, di trasporto di cibo e pacchi o nei locali, oppure abbiamo i pochi super tecnici, molto ben pagati, ma numericamente sono in pochi. 
Pure nei campi, in genere del Sud Italia, non si vogliono utilizzare le macchine agricole e si preferisce ancora raccogliere a mano, pagando braccianti africani pochi euro al giorno, sempre più sfruttati e sempre più anacronistici, per la gioia delle cosche mafiose.
Io invece amo sognare, ma non vorrei che i miei sogni diventassero incubi alla fine.
Le catene di montaggio degli anni Trenta del Novecento, nate negli Stati Uniti, oggi non esistono più e abbiamo sempre meno operai e sempre più tecnici, diciamo numericamente per cento operai che spariscono abbiamo un solo tecnico in più.
Quindi i figli degli operai, numericamente pochi con le politiche contro le famiglie dei governi progressisti europei e italiani, cosa faranno?
Chi non diventerà un tecnico, preferibilmente informatico, cosa farà?
Diventeranno disoccupati con il Reddito di Cittadinanza oppure malavitosi, oppure senza fissa dimora.
I nuovi arrivati, che piacciono ai progressisti, ai mafiosi, ai signori del centro lussuoso, che cercano servi ubbidienti, al clero peggiore, falso, ipocrita e non aggiungo altro, cosa faranno?
Saranno la folla senza futuro, dediti al crimine, allo spaccio e al consumo di vecchie e nuove droghe, con pessime condizioni sanitarie nelle periferie degradate.
Il sistema che li attende è collaudato, ovvero i non integrati verranno ammassati e lì creperanno, per virus e batteri, stragi che avvengono già nelle megalopoli del Sud del mondo, senza anagrafe.
Se non mi credete andate a farvi una visita in qualche città africana, asiatica o dell'America Latina, inoltratevi nelle vastissima e infernali periferie, dopo aver fatto un regolare testamento.
Se tornerete a casa vivi e vegeti scoprirete un mondo dove si nasce, si vive, in genere pochi anni e si muore senza lasciare traccia presso l'anagrafe.
Basterà una grande epidemia per svuotare questi quartieri super popolati in futuro e queste pandemie sono sempre arrivate, è solo questione di tempo.
Quindi bisogna lottare per fare studiare i nostri ragazzi e anche i loro, ma a casa loro, tutto il resto è una buffonata criminale.
Più ne arrivano e più ne creperanno in futuro, avremo morti e violenza, rivolte soffocate brutalmente e anche deportazione in massa.
Gli ospitali fanno solo gli interessi dei negrieri, dei nuovi schiavisti,  dei mafiosi e dei signori che cercano di risparmiare sul personale di servizio.
Tutto il resto sono solo chiacchere che non puntano alla ragione, al ragionamento, ma solo ai buoni sentimenti per deficienti e ipocriti, più falsi di certe puttane di alto borgo.