1 giu 2015

Piazza affari borsa italiana, Milano, giornate dubbiose e con alti e bassi non eccessivi

Per chi si muove allo scoperto, con giochi giornalieri, conviene investire in titoli sicuri, del comparto dei servizi, per esempio, dove il rischio uscita dall’Euro da parte della Grecia è meno rilevante, meno preoccupante.
Intanto il mercato resta pure in attesa di riforme in Italia, ma anche da Bruxelles, rigido e burocratico, fuori dalla storia come sempre, dannoso all’economia del Sud Europa e non solo.

Terrorismo islamico, isis, guerra santa e colonialismo islamico

Sembrano cose differenti, ma il primo completa il secondo e viceversa: con il terrore aprono la strada a quel Islam, definito in modo improprio moderato, che è molto arrogante, violento nei termini, o subdolo, peggio ancora, strisciante e minaccioso nei modi.
Loro impongono le loro leggi con arroganza e i terroristi fanno il lavoro sporco, ma tutti sono uniti a far la guerra agli infedeli.

Quota 100, 96, 95, pensioni, se ne dicono tante

Si torna a parlare di quota 62, ma per tagliare le pensioni si sono inventati il sistema retributivo per tutti coloro che usciranno dal mondo del lavoro in futuro.
Tutto è difficile e complesso per chi si trova a più di 60 sul posto di lavoro, ma altre alternative non ce ne sono: i soldi sono pochi e prepariamoci a pensioni da fame.

Notizie News Politica italiana, le elezioni regionali da interpretare

La stampa di regime dice che … Renzi ha vinto, ma in realtà ha perso voti e gli impresentabili gli cadono tutti addosso.
Ora il gioco continua ad essere difficile, Renzi non avrà più il 40%, l’incanto è finito, questo è l’unico dato certo, solo un miracolo economico lo riporterebbe ai vertici della simpatia tra gli italiani.
Intanto le promesse non mantenute e questo atteggiamento da facilone che… a parole risolve tutto lascia perplessi la gente meno credulona.

Crisi economica finanziaria in Italia, la politica non sa agire

La situazione avrebbe bisogno di altre riforme, ben più serie ed importanti, prima fra tutte quella della Pubblica Amministrazione, facendo finalmente sparire tutta la carta, rendendo tutto semplice e fattibile da casa.
Serve una cultura che premi chi deposita i brevetti tecnici, scientifici in Italia, che poi devono essere utilizzati sul nostro territorio.
Serve una cultura del reddito e non solo del lavoro manuale, tanto in voga tra i nostri imprenditori.
Serve una logica sana, che non mostri rusultati fasulli, ma veri dati costatabili.

Piazza Affari, Borsa Italiana, Milano, una strana ripresa in attesa

L’attesa è nelle risposte politiche di Bruxelles e della Grecia, i creditori vogliono e la Grecia tratta, lo sviluppo economico del Paese è legato a una ripresa e a una difficoltà evidente di restare dentro un sistema che pretende riforme dure e coraggiose, contro i parassiti e gli sprechi.
Per fare questo serve un’evoluzione economica diversa, con più merito reale e più razionalità economica, come un ordine burocratico essenziale e tutto in rete, magari con nuovi programmi efficaci.

Lega Nord, Salvini festeggia la sua avanzata verso il Sud,

Il suo partito potrebbe essere l’alternativa a Renzi, ma per fare questo serve un programma e riforme da imporre al Paese: per riforme intendo non le solite leggi contro i lavoratori e altre schifezze, ma una politica a favore dello sviluppo scientifico, culturale, lavorativo nel Paese.
Per fare questo serve intelligenza e cultura, questo è il problema: serve qualcosa di alternativo, ovvero una politica che faccia saltare i vecchi giochi clientelari, mafiosi tutti italiani.
Salvini lo saprà fare?

Politica italiana Matteo Renzi non vince, ma non perde e resterà al potere

Gli italiani, in numero sempre maggiore, lo maledicono, ma nelle urne c’è chi lo vota ancora e lo salva, senza plebisciti e assicurazioni politiche, nonostante le troppe assurdità dette, le troppe parole sparate, gli italiani non vedono alternativa a lui.
E’ questo il dramma assoluto, la mancanza di alternative, che non sta solo nella mancanza di…uomini validi e seri, oltre che onesti, ma sta nella mancanza di progetti e di idee realizzabili per il nostro futuro.

2015 elezioni regionali, risultati contrastanti e pochi entusiasmi

Il dato certo sta nella fuga degli elettori, il secondo dato sta nella vittoria risicata del Pd, sorprendente, ma non troppo, in Campania, con il… chiacchierato De Luca.
Ha festeggiare abbiamo solo la Rai, che ha dato i numeri del Lotto, con i primi dati, far felice … il loro padrone e Salvini, che avanza nel Centro Italia.
Tutto sommato il quadro appare stabile e Renzi non verrà defenestrato, per ora.

La Giornata Mondiale senza tabacco ci mostra ancora con 11 milioni di fumatori incalliti.

Non vogliono arrendersi all'evidenza, ma i morti sono 100 mila e più all'anno.
Soprattutto la testardaggine e i luoghi comuni che accompagnano questo vizio sono incomprensibili, assurdi, forse patetici e ridicoli, anzi tragicamente ridicoli.
Il guaio sta tutto in una mentalità da bar sport, dove tutto è faciloneria e spavalderia.