2 apr 2016

Bergamo, tan tam in centro, a Porta Nuova

Mentre i buonisti parlano di buoni sentimenti, mentre gli spacciatori spacciano in centro, sotto gli occhi della polizia locale impotente e con le mani legate.
Alla stazione si picchiano i vigilantes, mentre in centro ecco a voi le sceneggiate dei tan tam che suonano.
I papisti parlano di ospitalità  e alzano il ditino, le vecchiette non escono più  di casa, i falsi mendicanti arrivano quasi alle minacce per ottenete  le elemosine.
Tutto in nome di interessi loschi, quelli dei padroni, che hanno bisogno di manovali sempre a più  a basso prezzo.
Buffoni e co.... andate all'inferno, ormai le nostre città  sono diventate delle casbe.
Che il diavolo vi porti.

Lavoro e inflazione in calo, stiamo uscendo dalla civiltà dei consumi

Dal punto di vista culturale e sociale la notizia è buona, ma da quello economica significa che stiamo diventando più poveri, o peggio, che il Pil nazionale viene distribuito peggio e qualcuno continua ad arricchirsi, mentre altri diventano sempre più miseri, non poveri.
L’inflazione è in deflazione, quindi la domanda è bassa, scarsa, ovvero ci sono sempre meno soldi, gli occupati calano, i disperati crescono.

Grazie Matteo Renzi, per le tue riforme…..a favore dei banchieri e dei petrolieri. 

Cardinal Bertone, i soldi dei Bambini per il suo attico

Il signor Bertone, spero che sia tale in futuro, ovvero reso in stato laicale, ma la mia speranza temo sarà delusa, pare che si è preso i soldi destinati all'Ospedale Bambin Gesù di Roma, soldi utili per il settore pediatrico e le malattie gravi che colpiscono i bambini, per il suo bel attico in Vaticano.

Lui si è difeso come fanno solitamente i nostri politici, dice di essere innocente e di aver usato solo soldi suoi… frutto del suo lungo lavoro… da prelato….poverino.

Ministro Guidi si dimette, Renzi dice di essere pulito e gli italiani sono fessi

Lui si salva ancora, ma le …. Bombe gli scoppiano attorno, per ora pare illeso, ma il suo governo ha troppi affari strani che ruotano attorno a lui.
Si vede che le cene, pagate per finanziare le sue campagne elettorali, avevano alle spalle molti interessi nascosti, indegni, inconfessabili, altre spiegazioni non ci sono.

Ora però lui sorride sempre e le sue battutine, risibili e  facilmente criticabili, lo salvano ancora…. per ora.

La Lega diventa internazionale in Israele contro Hamas

Salvini è  in Israele in cerca di appoggi giusti: "Hamas tiene in ostaggio milioni di persone".
La scelta del leader dei lombardi pare… geniale, ovvero  cercare … amicizie in Israele significa  avere rapporti buoni con la grande finanza internazionale, contro gli interessi della finanza… islamica.

In fondo la guerra in corso è tra grandi interessi economici e Salvini lo sa bene e si è schierato molto… bene, con i futuri vincitori.

Guidi, Boschi, Renzi, padri e compagni che fanno affari

Lo strano rapporto che esiste tra politica e affari lascia il segno, i parenti, gli amici, i conviventi fanno i faccendieri e loro… politica appropriata, per difendere i loro interessi…. di famiglia.
In Italia la famiglia  tradizionale è in crisi, ma non quella in affari, nuova o vecchia che sia.

Gli interessi e i panni sporchi si lavano…. al governo, …. scusate, intendevo in famiglia.

Beppe Grillo Blog, servono programmi seri per cambiare

I progetti iniziali erano buoni, ma oggi appaiono confusi, contraddittori.
Ora il problema vero italiano è tutto nella casta al potere con i faccendieri, che non sono imprenditori, che impongono le loro scelte a tutti.

Vincere contro costoro significa ridare vitalità al Paese, in caduta ibera, economica, sociale  e demografica: dando vigore alla scuola, ai corsi di specializzazione e sull’ informatica, su professioni vecchie e nuove, che ridarebbero vigore alla nostra economia, dando lavoro a tutti.

Inchiesta del Vaticano per i lavori nell'attico del Cardinal Bertone

Si parla di un miliardo, che lui nega, ma pare che i fatti ci sono tutti: somme così un cardinale le può prendere…. come premio fedeltà, dai lasciti, che hanno un altro fine, quello della propaganda della fede cattolica e l’aiuto ai poveri.
Se Bertone ha fatto una cosa simile ha tradito il messaggio cristiano, prima che compiere un furto.

La sua giustificazione, che questo lo ha avuto grazie a una vita di…. lavoro, poi pare più che assurdo… quasi ridicola.

1 apr 2016

Successo di visitatori per i castelli e i siti archeologici durante il fine settimana di Pasqua

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 1° aprile 2016
Successo di visitatori per i castelli e i siti archeologicidurante il fine settimana di Pasqua
L'Assessore all'istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta, Emily Rini, esprime grande soddisfazione per i numerosi visitatori che hanno affollato i castelli e i siti archeologici nelle giornate di sabato 26, domenica 27 e lunedì 28 aprile 2016, facendo registrare un'affluenza record.
Nei giorni del periodo pasquale appena trascorso sono state registrate 10 mila 307 presenze di cui 5 mila 956 per i castelli e 4 mila 351 per i siti archeologici, un ottimo risultato considerando l'incremento medio rispetto alle festività pasquali del 2015 del 20 per cento per i castelli e del 50 per cento per i siti.
Sono stati, inoltre, 408 i visitatori che sono entrati, nel fine settimana, alle tre mostre proposte ad Aosta, mentre lo scorso anno erano stati 402.
La proposta culturale costituita dai beni culturali, dalle mostre e dai musei valdostani ha permesso di soddisfare i differenti interessi di un gran numero di persone, coinvolgendo principalmente i numerosi turisti presenti in Valle d'Aosta oltre alla popolazione locale.
Si ricorda che a partire da questo fine settimana è entrato in vigore l'orario estivo dei castelli e dei principali siti archeologici, aperti tutti i giorni dalle 9 alle 19.

Per informazioni:
Regione autonoma Valle d'Aosta
Assessorato Istruzione e Cultura
www.regione.vda.it/cultura
Fonte: Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa

SCANDALO PETROLIFERO IN BASILICATA - comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA
ROMA, 1 Aprile 2016
SCANDALO PETROLIFERO IN BASILICATA
Marsiglia: hanno ridotto l'ENI una pattumiera, invece dovrebbe essere un gioiello energetico mondiale
A seguito dell'inchiesta della magistratura di Potenza che da ieri sta investendo l'indotto petrolifero della Basilicata e che ha provocato le dimissioni del Ministro dello Sviluppo Economico  Federica Guidi, il Presidente della FederPetroli Italia - Michele Marsiglia esce allo scoperto su alcune punti non chiari delle politiche energetiche nazionali di questi ultimi anni.
Le parole di Marsiglia <<Quando con FederPetroli Italia qualche anno fa lanciammo l'iniziativa 'Operazione Trasparenza' per far capire ai cittadini, alle comunità locali, alle pubbliche amministrazioni ed alla politica il funzionamento dell'indotto petrolifero italiano fummo bloccati, denigrati e quant'altro fino a sospendere una nostra Audizione in 10° Commissione Attività Produttive e 13° Commissione Ambiente e Territorio del Senato della Repubblica senza alcuna motivazione, siamo stati la prima Federazione chiamata in calendario audizione e l'unica mai udita. Non tutti i membri delle commissioni erano al corrente della cosa, nonostante avessimo in mano osservazioni scritte e contrarietà da esporre da parte di multinazionali dell'indotto energetico ed altre aziende rappresentate. La 10° Commissione continuava a chiederci Dossier (tra cui il Dossier Libia) ma annullava le nostre audizioni. La motivazione era chiara e semplice, nel sommario degli argomenti dell'audizione sulle Politiche Energetiche Europee (Energy Union) che FederPetroli Italia aveva inviato c'erano anche i seguenti punti scottanti e scomodi per qualcuno: ruolo dell'azienda energetica nazionale ENI, conflitti di interessi sulle autorità autorizzate al rilasciato dei permessi e concessioni ed Operazione Trasparenza nell'indotto energetico italiano. Oggi capiamo il perchè di tante cose. Chiediamo al Parlamento che intervenga in tale vicenda e che faccia chiarezza, invalidando l'Indagine conoscitiva Affare Assegnato pacchetto Energy Union inviata alla Commissione Europea, perchè priva di importanti note e problematiche sull'energia e sulle strutture in Italia.
Non posso dimenticare tutte le aziende che in questi ultimi anni ho incontrato e che mi chiedevano attraverso FederPetroli Italia di entrare nell'affare Tempa Rossa, ma allontanavo le possibilità perchè alcune cose non erano chiare, nonostante il buon nome della TOTAL.
Hanno infangato il nome della FederPetroli Italia e del sottoscritto, con offese e diffamazioni ma abbiamo sempre deciso di non avviare nessuna azione, tanto prima o poi sarebbe venuto alla luce il tutto. Il problema non era solo la Basilicata ma anche altre location italiane come l'Abruzzo, ecco il perchè di tanti importanti progetti petroliferi bloccati, si pensa, da comitati No Triv e Ambientalisti, mentre erano forze interne al sistema che bloccavano il tutto, facendo ricadere colpe su ambientalisti, regioni, provincie e comuni>>.
Il Presidente Marsiglia continua in merito al ruolo dell'ENI <<Ho sempre difeso l'ENI, è l'azienda che ha creato il mio background petrolifero, l'ho sempre considerata un gioiello dell'economia energetica mondiale ma non ho mai risparmiato di denunciare il ruolo sbagliato dell'ENI con le aziende dell'indotto italiano e non solo. Ho sempre detto che l'ENI deve svolgere un ruolo di Madrina e non di matrigna. Hanno ridotto l'ENI una pattumiera, un gioiello di cui tutti in Italia, dovremmo essere fieri>>.
<<Adesso basta. E' il momento di mettere uno stop, chiaro e definito, accreditando aziende sane in tutti i sensi e rivedendo le politiche nelle procedure fornitori, investendo in settori strategici italiani, con uno sviluppo sostenibile, meno inquinamento e risorsa umana italiana. La Politica Energetica Nazionale va ridisegnata e delineato anche il ruolo dell'azienda energetica di Stato, che non è l'ENI di 'qualcuno' ma è l'ENI di TUTTI. Quando dichiarammo che la Basilicata era un pozzo nero irreversibile, forse avevamo un pò di ragione!>> in conclusione Marsiglia.