CONCLUSA CON SUCCESSO LA 75° FIERA INTERNAZIONALEDELL’ARTIGIANATO DI FIRENZE
Si èconclusa con un bilancio più che soddisfacente la 75°edizione di ART - Mostra Internazionale dell’Artigianatodi Firenze: oltre 173 mila le presenze complessive registrate durantel’intera settimana di fiera, 854 gli espositori presenti, dicui 345 stranieri in provenienza da oltre 50 Paesi, e 5 mila 828 glioperatori intervenuti.
La Valled’Aosta,Regione ospite dell’edizione 2011, è statauna delle protagoniste dell’evento con iniziative promozionalidiversificate e di grande attrattiva per i visitatori. Ottimirisultati ha ottenuto la scuola di cucina curata dalla chef stellatoMichelin Agostino Buillas. Le dimostrazioni delle lavorazioniartigianali dal vivo e le degustazioni di prodotti enogastronomicihanno raccolto un forte apprezzamento nei presenti, che hannofrequentato numerosi il padiglione espositivo. Una buona ricadutaè stata registrata anche dall’Assessorato del turismo:durante la fiera, sono pervenute richieste d’informazione eprenotazione da parte di una clientela di target medio alto e, inalcuni casi, sono stati venduti soggiorni estivi direttamente nellostand. Grande interesse ha suscitato anche l’esposizione delleopere dell’artista Giovanni Thoux Carnavals de Montagne,allestita nei locali Le Grotte. Hanno espresso soddisfazione leaziende del settore agroalimentare, che hanno riscontrato una buonapropensione all’acquisto da parte del pubblico presente.L’IVAT e le cooperative artigiane del settore tessile, che sonostate di gran supporto alla partecipazione istituzionale dellaRegione, hanno apprezzato la possibilità di promuovere leproprie lavorazioni in un bacino commerciale ancora poco sfruttato.
Indefinitiva, la presentazione unitaria del territorio valdostanoproposta a Firenze - che ha saputo riunire diversi Assessorati, laCamera di commercio, l’IVAT e le aziende – èriuscita ad offrire un’immagine coordinata accattivante eincisiva, uno spazio omogeneo, caratterizzato da molteplicisfaccettature capaci di sollecitare interessi distinti, che nellarealtà concreta della regione si ricompongono e rappresentanol’autentica ricchezza della Valle d’Aosta.
«Unrisultato generale di grande successo, - ha dichiarato l’Assessore alleattività produttive Ennio Pastoret, il cui Assessorato hacoordinato la partecipazione istituzionale della Regione - cheesprime in maniera chiara e vincente l’efficacia di presentareil prodotto Valle d’Aosta in maniera coordinata e unita sudiversi ambiti come il turismo, la cultura, l’artigianato ditradizione e l’agricoltura».