Parolisi
Salvatore ora è in prigione, ma l’odio contro di lui è tanto, a
dire il vero non è neppure un personaggio facile da difendere: ha
raccontato troppe menzogne.
Le
sue amanti danno un po’ fastidio, anche perché il sospetto che lui
se ne approfittasse della sua posizione di addestratore, di
caporalmaggiore, pesa moltissimo: forse non era tutto per fascino che
alcune fanciulle in divisa si sono … arrese a lui.
Questo
potrebbe essere il vero movente dell’omicidio: lo scandalo che
sarebbe scoppiato per certi rapporti che si instauravano tra il
caporalmaggiore e le fanciulle.
C’era
sesso in cambio di altro?
Si
può ipotizzare che avvenisse qualcosa che spesso capita negli uffici
pubblici e privati, tra capi maschi e subordinate femmine, ma anche
tra capi donna e subordinati maschi, ormai l’uguaglianza arriva
anche in queste realtà.
Ovviamente
queste sono ipotesi: sarà il dibattimento processuale a stabilire se
il movente dell’omicidio è questo oppure no.
Sempre
se Salvatore Parolisi, caporalmaggiore dell’Esercito Italiano, è
colpevole.
