Il
massacro di Oslo è stato giustificato dal suo autore Anders
Behring Breivik
come atroce, ma necessario: la follia lucida di questo personaggio
sconvolge e spaventa: l'odio gelido di chi agisce per dovere era alla
base del pensiero dei criminali nazisti.
Loro
sostenevano di aver obbedito e che il loro dovere era quello di
obbedire: commettevano crimini contro l'Umanità, ma erano nel
….giusto, o così credevano.
Anders
Behring Breivik poteva restare nascosto, ma ha
preferito lasciarsi catturare e mostrarsi al mondo: questa decisione
è tipica di chi cosce i mass-media e internet.
Lui
sa che per qualcuno diventerà un eroe da seguire: forse sarebbe
stato meglio che fosse morto nella sparatoria, o nell'esplosione.
