Per l'omicidio di Melania Rea si cerca un eventuale complice e il telefonista, che permise di far trovare il cadavere della donna.
Il
telefonista, non si sa perché, non si è mai presentato ai
carabinieri ed ha mantenuto il segreto sulla sua identità: non si sa
perché teme gli inquirenti, forse ha paura di essere implicato in
qualcosa che lo vede solo come testimone, oppure è un complice
dell'assassino.
Intanto
i tabulati telefonici e le telefonate di Parolisi lo stanno mettendo
sempre più nei guai: vedremo come si difenderà e se saprà
dimostrare la sua innocenza presunta oppure no.
