29 ago 2011

Gli italiani non voglio più fare certi lavori e così devono svolgerli gli extracomunitari?


Torniamo a parlare di un luogo comune terribile e vergognoso, un luogo comune ripetuto da preti, sindacalisti, politici e imprenditori: “Gli italiani non voglio più fare certi lavori e così devono svolgerli gli extracomunitari.”
E' divertente, o tragicamente vergognoso che a sostenere tutto questo sia appunto gente che non fa e non farà mai questi lavori, detti umili, in tutta la loro vita: non solo, ma pure i loro figli e i loro nipoti non si sporcheranno mai le mani con certi mestieri.
Tutti costoro, compreso i figli dei preti, avranno le giuste raccomandazioni per vincere concorsi, avere impieghi comodi e seguire le orme dei genitori: a svolgere, per quattro soldi certi mestieri, con la concorrenza spietata di troppi extracomunitari disperati, devono essere i figli degli altri.
Quanti figli di politici conoscete che lavorano come badante, come manovale dell'edilizia, come braccianti agricoli o spazzini?
Loro sono troppo..... intelligenti, come i loro papà: dovranno seguire altre professioni, si sa.