I
fratelli di Salvatore Parolisi, Francesca e Rocco Parolisi, sono
stati interrogati diverse ore per avere informazioni sull'eventuale
movente sull'omicidio di Melania Rea.
La
stampa parla di un tesoretto, circa 100mila euro, nascosti sui conti
correnti, ma gli avvocati difensori smentiscono il fatto e sostengono
che non ci sono cifre consistenti sui conti del loro assistito.
Una
somma così alta, da parte di un uomo che viveva solo del suo
stipendio e manteneva una famiglia mono reddito, Melania era
casalinga, lascerebbe qualche sospetto o potrebbe avere un'altra
origine.
Però
tutto queste paiono delle illazioni e il fatto che eventualmente ci
fossero delle discussioni su questi soldi, tra Melania e il marito,
fatto comune in molte famiglie, non potrebbe essere un movente
sufficiente per giustificare un omicidio, in una famiglia normale,
ovviamente.