Abbiamo
un'ostilità feroce verso i cattolici, specialmente sulla stampa
laica e laicista, che apre ad autentiche persecuzioni e a un martirio
quotidiano di coloro, che sul posto di lavoro, nelle scuole, osano
dirsi ancora cattolici o solo cristiani.
Queste
persecuzioni raggiungono forme assurde e pesanti di ostilità: sono
esclusi, derisi in branco, umiliati ed offesi perché esprimono la
loro fede.
Questa
sinistra radicale e feroce, poco avvezza alle letture, nessuno tra
loro hanno letto una sola volta i vangeli, è spesso rozza e crudele.