Il
lavoro nero è una delle vergogne di questo Paese, intendo tutto il
lavoro irregolare, che sfrutta a ribasso il costo del lavoro, inteso
come paghe da fame sempre meno costose.
Lo
sfruttamento della manodopera in Italia, da circa 30anni, è legata a
una politica imprenditoriale da padron delle ferriere: non c'è in
Italia una cultura della qualità del lavoro.
Il
lavoro non deve essere pagato meno, ma deve essere meglio pagato se
di qualità.
Da
noi si preferisce la manodopera di bassa qualità, per produzioni
scadenti: il risultato l'abbiamo sotto gli occhi, la crisi economica
è legata anche a questo fatto.