23 ago 2011

Tasse e Vaticano, i beni della Chiesa e la logica del laicismo fuori moda


La decisione di intaccare i beni della Chiesa è pura propaganda un po' ridicola: la folla dei neo anticlericali si devono ricordare che nei beni della chiesa, con la manutenzione dei relativi monumenti, ci stanno edifici di culto, che sono dei capolavori di arte, ma anche costosi luoghi antichi da ristrutturare con grandi capitali.
Tra i vari lavori della Chiesa ci sono quelli di assistenza sociale e tutti noi conosciamo i danni e le negligenze dello Stato in questi settori, poi i beni della Chiesa sono spesso un'attrattiva per il turismo nazionale ed internazionale.
Se fossero privati verrebbero depredati e dispersi, se fossero dello Stato finirebbero presto in rovina, mentre in mano alla Chiesa cattolica restano un'attrattiva per il turismo nelle grandi città sino al più piccolo paesino, con i vantaggi economici che ne conseguono.
I signori demagoghi tutto questo non lo prendono in considerazione, compreso chi vive di politica da decenni e fa tante … prediche come i Radicali italiani.