25 ott 2011

2011 - primavera araba e dubbi


C’è chi l'ha esaltata, come un nuovo periodo positivo per i Paesi arabi, ma alla fine si è gettato l’acqua sporca con il bambino: i regimi precedenti erano tirannici, corrotti, ma avevano un minimo di laicità nello Stato.
Oggi si hanno regimi tirannici, corrotti, ma integralisti, ufficialmente moderati.
Per spiegare questa situazione bisogna capire l'Occidente e non tanto l’Islam, che ha mille anime, tra cui quelle laiche e tolleranti, quelle predisposte alla democrazia e al rispetto delle donne.
Tra queste mille anime però prendono sempre più piede quelle integraliste, tradizionaliste, fanatiche, di esaltati che sognano un Islam mai esistito nella storia.
Chi ha favorito e favorisce il sorgere di un islam poco moderno, anzi chiuso in se stesso, violento e nemico del progresso umano, civile, tecnologico?
Tutta la colpa cade sulla politica coloniale e post coloniale del passato, ma anche del presente: un certo tipo di fatalismo islamico, di visione chiusa e fanatica della religione pare che sia l’ideale per poter dominare questi popoli, con tiranni religiosi, che poi devono pur commerciare con l’Occidente.