13 ott 2011

Berlusconi chide la fiducia alla Camera, ma non da letto


La fiducia a Berlusconi, al suo governo è quasi sicura, dopo lo scivolone di qualche giorno fa: il cavaliere punta al 2013, ovvero alla fine della legislatura: Silvio ce la farà a vincere la sua guerra contro la sinistra unita, contro il centro, contro gli imprenditori che lo vogliono a casa.
In verità in tanti lo vorrebbero via, sconfitto, ma in troppi temono il caos dopo di lui: non esiste una forza politica capace di sostituirlo.
Questo è il dramma di questo povero Paese: non c'è una forza seria ed unita che possa sostituire il cavaliere perché..... il nostro sistema è ancora quello di una borghesia imprenditoriale semianalfabeta, di una base popolare che crede in Emilio Fede, ma anche in Michele Santoro, che vota contro Berlusconi per una sinistra antagonista di esaltati violenti, utopici e senza un senso della realtà attuale, senza analisi politica e sociale.
Pierpaolo Pasolini diceva che in Italia “c'era una Borghesia ingnorante e un popolo analfabeta”: i tempi non sono cambiati.