Durante un controllo effettuato presso il valico stradale di Maslianico, i funzionari della Dogana di Ponte Chiasso hanno scoperto 7 lingotti d’oro di 1 chilogrammo ciascuno, a bordo di un automezzo guidato da un cittadino tedesco diretto in Svizzera.
Il trasgressore, che non aveva dichiarato il “prezioso carico” custodito all’interno di una valigetta, era in possesso della certificazione rilasciata da una banca svizzera che ne attestava il grado di purezza e il valore, ma non delle necessarie attestazioni della Banca d’Italia.
Infatti, secondo quanto previsto dalla legge italiana, chiunque effettui il trasferimento di oro da o verso l'estero ha l'obbligo, per importi superiori a 10.329 euro, di dichiarare il tutto alla Banca d'Italia.
L’oro è stato quindi sequestrato e il possessore denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como.