Incredibile,
ma vero, dopo Brunetta, che pagava i giovani, detti bamboccioni, ma
anche coglioni in certi casi, per uscire di casa, da papà e dalla
mammina, ora la regione Toscana darà dei contributi per aiutare che
vuole uscire di casa e pagarsi un suo affitto, tra i 25 e i 34 anni.
Il
governatore della Toscana Enrico Rossi, con una bella faccia tosta ha
spiegato: ''L'Italia non ha un welfare per i giovani. Noi cerchiamo
di costruirlo, anche in un momento finanziariamente difficile''.
Invece
di dare lavoro e un salario decente, non da precari, ai giovani,
questi fanno la carità, togliendo denaro alle indebitate casse della
regione, che cadranno sulle spalle di tutti i cittadini, a livello
nazionale.
I
giovani hanno bisogno di stipendi decenti e di una legge nazionale
che imponga il salario minimo, sotto il quale si commette reato
pagare chiunque, giovane o vecchio, straniero o italiano.
Con
questa antiquata politica si fa della demagogia a spese dei
contribuenti, poi quando i ragazzoni arriveranno ai 35 anni
diventeranno degli inquilini morosi o torneranno da papà e mamma.
Povera
Italia!
Sono
queste le iniziative che l'hanno rovinata e tutto per una manciata di
voti.