Per
il caso di Yara Gambirasio pare vicino la svolta: sembra
vicino il momento dell'arresto dell'assassino, tutto è legato al Dna
o meglio al riscontro tra la popolazione e il Dna dell'assassino.
Forse
il ceppo famigliare è stato identificato e pare che ci stia
preparando a un grande movimento di agenti per l'arresto dell'orco,
che non ha un volto e un nome ... ancora per poco.
Il
consiglio che si può dare a costui è il solito, consegnarsi e
smetterla di stare nell'ombra: la fuga è impossibile e quindi si
consegni senza troppe complicazioni, magari dando una sua
spiegazione, o meglio ancora chiedendo scusa e desiderando la
espiazione del suo terribile, mostruoso, schifoso crimine.
“Caro”
mostro ti attendiamo e non vediamo l'ora di conoscerti, di vedere il
tuo grugno.
Chiaramente
ti odieremo e ti disprezzeremo, in molti ti vorrebbero impiccare
senza processo: l'importante che la tua faccia non si possa più
incontrare nelle strade, nelle vie e tu possa crepare in prigione.