Sarah
Scazzi e Melania Rea hanno qualcosa in comune: l'ora del delitto
incerta, o meglio i legali la mettono in discussione, mentre gli
inquirenti difendono le loro tesi e le perizie dei loro medici
legali.
L'ora
del delitto è la base di tutte le questioni processuali, basta
mezzora per creare problemi alle tesi dell'accusa.
Infatti
la situazione delle difese è classica: se non provassero a mettere
in discussione l'ora del delitto, le perizie dell'accusa cosa
potrebbero fare?
Verità
certe nelle confessioni, per Sarah Scazzi, o nella mancanza di
dichiarazioni, per Melania Rea, non esistono: i responsabili o
presunti tali negano, dicono poi smentiscono.
Siamo
in mano dei periti.