Qualche risultato il governo Monti lo ha ottenuto, gli interessi dei titoli
di Stato stanno scendendo, finalmente, ma era inevitabile, con la
cura da cavallo imposta da questo esecutivo: ora c'è il vero
problema del governo, la ripresa economica, che dubito possa
avverarsi con queste liberalizzazioni.
Poi
l'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori è un argomento molto
delicato, troppo delicato: in una fase così difficile dell'economia.
Per
ora non si è capito cosa fare realmente ed è gravissimo: la
cancrena sociale che sta dilagando potrebbe trovare delle risposte
terribili e non solo in Italia.
Il
governo Monti è un governo politico, per le prese di posizione di
alcuni sui ministri, che a dire il vero avrebbero fatto bene a
tacere.
Lo
scopo di questa insolita maggioranza doveva essere solo tecnica, per
far quadrare il bilancio statale, inserire qualche modifica, contro
certe categorie sociali, considerate protette e tentare una svolta
economica.
Nulla
di più e nulla di meno, invece è dubbia la scelta del decreto
svuota carceri, che viene proposto o imposto contro la volontà dei
cittadini, che, se potessero, voterebbero in massa contro.
Poi
altra discutibile posizione è quella di certi opinionisti,
personaggi che devono avvallare le scelte dell'esecutivo, con teorie
discutibili, tesi forse anche risibili.