La
guerra alla corruzione deve essere la prima tra le priorità di
qualsiasi governo del presente e del futuro: senza certezze
sull'onestà di chi ci governa tutto si sgretola, l'onestà dei
cittadini si sfalda, il rispetto delle leggi è qualcosa che si
subisce, non un dovere o un diritto.
Invece
oggi c'è chi manipola le inchieste per fini particolari?
Abbiamo
ancora i famosi e famigerati poteri forti?
Siamo
alle prime prove di qualcosa che assomiglia a un regime?
Spero
di no, mi auguro di no, ma il problema sta tutto in questo sistema
politico che pare troppo uniformato, senza vere opposizioni e un
governo che agisce con una maggioranza anomala, contro natura, di
forze politiche che si detestavano e continuano a detestarsi con
ferocia, governando e votando assieme.