6 giu 2012

formazione - Governo italiano-La linea spietata del governo Monti



La linea spietata del governo Monti contro i lavoratori lascia sorpresi e sconvolti: sono i vecchi lavoratori e i giovani precari che pagano più di tutti: sono coloro che non hanno tessere sindacali o di partito, ma solo onestà e dignità.
Sono coloro che creano il benessere del Paese, che anche da disoccupati lavorano in nero, si inventano lavori per non andare alla mensa della Caritas.
Perché costoro sono tanto odiati dalla casta?
Sono soprattutto disprezzati, come i nobili disprezzavano la plebe, fatta da gente che conosceva il sudore della fronte.
Però i nobili ogni tanto erano magnanimi e soccorrevano i poveri, i braccianti i mezzadri, mentre il governo Monti pare voler schiacciare chi è caduto ed è fuori mercato, rimandando la pensioni a tempi lontanissimi, licenziando nel Pubblico Impiego, favorendo i licenziamenti nel privato.
Si può parlare di razzismo contro i lavoratori da parte della casta fatta da parassiti?