18 giu 2012

Giovanni - Cap. 12 L'unzione di Betania


Cap. 12

L'unzione di Betania

 1  Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti.  2  Equi gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali.  3  Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì del profumo dell'unguento.  4  Allora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che doveva poi tradirlo, disse:  5  «Perché quest'olio profumato non si è venduto per trecento denari per poi darli ai poveri?».  6  Questo egli disse non perché gl'importasse dei poveri, ma perché era ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro.  7  Gesù allora disse: «Lasciala fare, perché lo conservi per il giorno della mia sepoltura.  8  I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me».
 9  Intanto la gran folla di Giudei venne a sapere che Gesù si trovava là, e accorse non solo per Gesù, ma anche per vedere Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti.  10  I sommi sacerdoti allora deliberarono di uccidere anche Lazzaro,  11  perché molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in Gesù.