18 giu 2012

Giovanni - Cap. 18 2. LA PASSIONE


Cap. 18

2. LA PASSIONE

L'arresto di Gesù

 1  Detto questo, Gesù uscì con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Cèdron, dove c'era un giardino nel quale entrò con i suoi discepoli.  2  Anche Giuda, il traditore, conosceva quel posto, perché Gesù vi si ritirava spesso con i suoi discepoli.  3  Giuda dunque, preso un distaccamento di soldati e delle guardie fornite dai sommi sacerdoti e dai farisei, si recò là con lanterne, torce e armi.  4  Gesù allora, conoscendo tutto quello che gli doveva accadere, si fece innanzi e disse loro: «Chi cercate?».  5  Gli risposero: «Gesù, il Nazareno». Disse loro Gesù: «Sono io!». Vi era là con loro anche Giuda, il traditore. 6  Appena disse «Sono io», indietreggiarono e caddero a terra.  7  Domandò loro di nuovo: «Chi cercate?». Risposero: «Gesù, il Nazareno».  8  Gesù replicò: «Vi ho detto che sono io. Se dunque cercate me, lasciate che questi se ne vadano».  9  Perché s'adempisse la parola che egli aveva detto: «Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato».  10  Allora Simon Pietro, che aveva una spada, la trasse fuori e colpì il servo del sommo sacerdote e gli tagliò l'orecchio destro. Quel servo si chiamava Malco.  11  Gesù allora disse a Pietro: «Rimetti la tua spada nel fodero; non devo forse bere il calice che il Padre mi ha dato?».