18 giu 2012

Giovanni - Gesù luce del mondo

Gesù luce del mondo

 12  Di nuovo Gesù parlò loro: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».

Discussione della testimonianza di Gesù su se stesso

 13  Gli dissero allora i farisei: «Tu dai testimonianza di te stesso; la tua testimonianza non è vera».  14  Gesù rispose: «Anche se io rendo testimonianza di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da dove vengo e dove vado. Voi invece non sapete da dove vengo o dove vado.  15  Voi giudicate secondo la carne; io non giudico nessuno.  16  E anche se giudico, il mio giudizio è vero, perché non sono solo, ma io e il Padre che mi ha mandato.  17  Nella vostra Legge sta scritto che la testimonianza di due persone è vera:  18  orbene, sono io che do testimonianza di me stesso, ma anche il Padre, che mi ha mandato, mi dà testimonianza».  19  Gli dissero allora: «Dov'è tuo padre?». Rispose Gesù: «Voi non conoscete né me né il Padre; se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio».  20  Queste parole Gesù le pronunziò nel luogo del tesoro mentre insegnava nel tempio. Enessuno lo arrestò, perché non era ancora giunta la sua ora.
 21  Di nuovo Gesù disse loro: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire».  22  Dicevano allora i Giudei: «Forse si ucciderà, dal momento che dice: Dove vado io, voi non potete venire?».  23  E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo.  24  Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che io sono, morirete nei vostri peccati».  25  Gli dissero allora: «Tu chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che vi dico.  26  Avrei molte cose da dire e da giudicare sul vostro conto; ma colui che mi ha mandato è veritiero, ed io dico al mondo le cose che ho udito da lui».  27  Non capirono che egli parlava loro del Padre.  28  Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora saprete che Io Sono e non faccio nulla da me stesso, ma come mi ha insegnato il Padre, così io parlo.  29  Colui che mi ha mandato è con me e non mi ha lasciato solo, perché io faccio sempre le cose che gli sono gradite».  30  A queste sue parole, molti credettero in lui.