Beppe
Grillo è ancora sotto attacco perché qualcuno ha detto che bara con
internet, ovvero con Twitter, con i famosi follower falsi, i profili
creati per aumentare gli eventuali numeri, da sbandierare come
risultati.
Che
in internet si danno i numeri per fregare appunto quelli della
pubblicità è risaputo, mentre per i politici la faccenda ricorda le
spacconate di Mussolini, che aumentava il numero dei suoi carrarmati,
nei suoi discorsi, ma pare che fossero sempre quelli che girassero
nelle strade, una, due, tre e più volte.
Poi
ci sono queste insistenti voci sulla stampa, che gonfia le copie
stampate, per aumentare i contributi pubblici, oppure, pare di
abbonati fantasma, che servano per prendere più soldi sempre dalla
pubblicità.
Sono
tanti a truccare i risultati in Italia.