Beppe
Grillo ha raccolto dove altri hanno seminato, dove il grano era
maturo: esiste un mondo progressista, ecologista, alternativo, che
crede nell’investimento nell’ambiente, nell’energia
rinnovabile, nel paesaggio e quindi nel turismo colto e intelligente.
Contro
abbiamo i bancarottieri, rozzi e ignoranti, grassi e scaltri come
serpenti, abbiamo i corrotti che fanno fallire il mondo occidentale,
con speculazioni criminali, che buttano sostanze tossiche sino ad
inquinare aria, acqua e falde acquifere, bevendosi pure loro, con
figli e nipoti, la schifezza che gettano nell’ambiente.
Era
ora che arrivasse un modo intelligente di sistemare le cose, che
premi lo sviluppo senza la distruzione del bello, dell’armonico,
del salubre, del sano.
Invece
gli altri vogliono le centrali nucleari e mettono nei parcheggi,
nella fondamenta delle scuole sostanze radioattive, le buttano in
mare e ci fanno il bagno.
Si
credono scaltri, ma sono solo dei maiali, con qualche pennivendolo
che ormai convince solo i cretini.