Equitalia
è qualcosa che forse fa il suo dovere, o quasi, anzi, dovrebbe avere
più poteri e essere indirizzata verso l’estero, a caccia di
evasori, con i loro tesori, di furbastri e di corrotti.
Invece
la guerra equitalia la fa ai piccoli, a chi ha preso la multa per
divieto di sosta, anche a chi ha qualche centinaio di euro da pagare
per errori nella compilazione del 730, ma i grandi evasori sfuggono,
non solo per colpa di equitalia.
Equitalia
dovrebbe essere duro, feroce contro i grani, i potenti, coloro che
impunemente si aggirano con il ferrarino, hanno un reddito ufficiale
da pensionato con la sociale e non pagano la multa, perché hanno
l’auto, il Suv, intestato a una società tedesca.
Loro
se ne infischiano della crisi e il governo li appoggia: non è tutta
colpa di equitalia se il pensionato si trova la casa venduta all’asta
per una tassa dimenticata.
La
colpa principale cade sul governo Monti e affiliati, cade sulla
casta, quella vergognosa associazione di favoriti, che hanno occupato
lo Stato come le puttane del re Sole.