Il
Corriere della sera è da sempre il quotidiano morbido, senza punte
feroci, tollerante e quasi democratico: non si è mai totalmente
schierato, da sempre a favore o contro il centro destra o il centro
sinistra.
Non
è mai stato democristiano, ma è sempre stato liberale, senza
partito, vagamente liberista, ma solo con i lavoratori dipendenti,
conservatore, ma mai nostalgico.
E’
laico, ma con qualche esponente dichiaratamente cattolico.
E’
filo statunitense da sempre e filo israeliano, senza esagerare: la
buona borghesia milanese ha l’abitudine di non esporsi troppo, da
sempre, per non compromettersi e così pure il nostro Corriere della
Sera, il loro giornale, anzi la loro creatura, cosi fa.